Licenza di mangiar fiorentino

L'azienda statunitense Adobe - nota principalmente per il suo software di grafica Photoshop - con il proprio servizio Adobe Stock consente di accedere ad una vasta libreria di contenuti digitali a scopi creativi e commerciali. Gli utenti possono acquistare licenze per l'utilizzo di fotografie, illustrazioni e video, ed integrarli nei propri progetti, come siti web, pubblicità, presentazioni e altro ancora. Tra questi contenuti vi è anche una fotografia di un panino al lampredotto davanti al Duomo di Firenze. L'immagine - in formato JPG a 3680x2456 pixels - è scaricabile con licenza standard (gratuita con la versione di prova) oppure con licenza estesa a 63,99 euro.

Dieci anni di panini al mercato

"Buoni da dieci anni" è lo slogan che accompagna le celebrazioni del decimo anniversario del primo piano del Mercato Centrale di Firenze. "Il 23 aprile 2014 il Mercato Centrale si è trasformato in punto di riferimento per chi il cibo lo fa, lo vive, lo sceglie; ed in questi dieci anni siamo cresciuti e stiamo crescendo ancora: dopo Firenze siamo arrivati a Roma, Torino e Milano" ha ricordato il presidente Umberto Montano. Il primo piano dello storico mercato coperto di San Lorenzo era rimasto abbandonato per lungo tempo fino a quando il progetto di Montano lo ha trasformato in un punto di ritrovo e di aggregazione - sia per i fiorentini che per gli stranieri - che ad oggi ha fatto registrare oltre venticinque milioni di presenze, quasi settemila al giorno. Si stima che in questi dieci anni siano stati serviti quattro milioni e mezzo di litri di birra, un milione di espressi, oltre ottocentomila pizze margherita e ben 648.000 panini con il lampredotto.

Un panino al lampredotto e... in sella!

Dal 1903 il Tour de France si svolge su un percorso ogni volta diverso attraverso la Francia ed i Paesi confinanti con arrivo tipicamente a Parigi sugli Champs-Élysées. L'edizione 2024 di questa gara ciclistica prenderà il via per la prima volta dall'Italia, con una prima tappa da Firenze a Rimini. I responsabili della promozione mediatica di questo che è uno tra i più importanti avvenimenti sportivi al mondo hanno cominciato a pubblicare su Instagram brevi video e mini-articoli che illustrano le eccellenze e le curiosità del territorio attraversato dai concorrenti, celebrando anche il panino al lampredotto da gustare durante la prima tappa della "Grand Départ" fiorentina del 29 giugno.

Carciofi al lampredotto

La ricetta del lampredotto coi carciofi è un classico: si trova abbastanza di frequente presso i trippai fiorentini. Quando però l'abbinamento fa capolino all'interno di una sagra interamente dedicata ai carciofi - come il Carciofo Pride in programma nel Parco dei laghetti di Tufaia di Venturina Terme - ecco che siamo davanti a quello che potrebbe essere il non plus ultra. Dalle cucine del ristorante Otello 2.0, all'interno delle quali la grande tradizione culinaria toscana si coniuga all'estro ed alla voglia di innovazione, arriva dunque il panino al lampredotto con salsa ai carciofi violetti della Val di Cornia, carciofo tipico coltivato principalmente nella piana circostante: una proposta tutta da assaggiare che sarà in menù il 27 ed il 28 aprile presso il chiosco di Otello 2.0 nell'area ristoranti dell'appuntamento livornese.

Tacos di trippa alla romana

I taco sono delle tortilla tradizionali messicane tipo piadina fatte con farina di mais o di frumento, che vengono ripiegate e farcite. In genere contengono un ripieno di carne, speziata e grigliata, su una base di fagioli neri e formaggio, il tutto accompagnato da salsa, guacamole, cipolla cruda, coriandolo fresco e lime. Perché dunque non azzardare un abbinamento tutto nostrano con la trippa? Ci ha pensato lo storico ristorante Antica Pesa della famiglia Panella che - attraverso lo stile moderno che contraddistingue questo ristorante stellato della Capitale, ma rispettoso della tradizione - ci regala i tacos di trippa alla romana: nella croccante "conchiglia" di mais, il piatto principe della cucina romanesca è stato adagiato su una crema di fagioli e condito con scaglie di pecorino e salsa alla menta.

Tornano lampredotto, ribollita e peposo

Come ogni anno torna sulle colline fiorentine la festa di primavera in un concerto di sapori con l'appuntamento di "Re peposo, comare ribollita e sor lampredotto" organizzato dalla Società di Mutuo Soccorso Mezzomonte. L'evento è in calendario per venerdì 12 e sabato 13 a cena e domenica 14 aprile a pranzo presso il Circolo omonimo. Oltre alle tre specialità che danno il nome all'iniziativa, il variegato menù offre anche coccoli con prosciutto crudo e stracchino, tagliatelle al ragù dell'aia, arista, fegatelli alla collinese, cipollata, patate fritte e fagioli sia all'olio che all'uccelletto. Per ulteriori informazioni basta inviare un messaggio WhatsApp al 353.4358020. Suggerita la prenotazione.

E se provassimo con un gottino di... birra?

I cinque amici del Birrificio Oltrarno, sulla collina fiorentina di Marignolle, organizzano per venerdì 12 aprile, a partire dalle ore 20, una serata con esplorazione dei piatti della tradizione fiorentina insidiati dalle proprie birre artigianali intitolata "Quinto quarto alla terza birra". Sotto la guida del Mastro Birraio i partecipanti a questa cena verranno accompagnati alla scoperta di curiosi abbinamenti, così pensati: la British Golden Ale, una birra leggera e beverina, si prenderà cura di uno sfizioso piatto di antipasti freddi composto da crostino di poppa, insalata di nervetti e trippa fredda con verdure croccanti. A seguire la Red India Pale Ale, ambrata, che avvolgerà di spezie e note caramellate la succulenza di un piatto di penne al ragù di lampredotto, rosso e piccantino. A chiudere la Belgian Strong Ale, uno degli stili più europei di birra, proverà infine a domare l'opulenza sontuosa della tradizionale trippa alla fiorentina, in un match tutt'altro che scontato. Il costo della serata è di 25 euro a persona. Le prenotazioni possono essere fatte chiamando il 389.8253175.

La Moldavia vuole rimpiazzare il piatto nazionale

Il Ministro moldavo degli Affari Esteri e dell'Integrazione Europea Andrei Lopescu in accordo con quello dell'agricoltura e dell'alimentazione ha presentato in parlamento una mozione per sostituire la più famosa preparazione tradizionale della Moldavia, la plăcintă, con il panino al lampredotto fiorentino promuovendolo a nuovo piatto nazionale. L'insolita proposta è scaturita dopo che una delegazione proveniente da Chisinau ha preso parte ad un simposio internazionale di una settimana tenutosi in Palazzo Vecchio a Firenze, scoprendo ed innamorandosi perdutamente della tradizionale prelibatezza fiorentina, il lampredotto. Qualora la mozione venisse approvata il governo moldavo si troverebbe anche costretto a rescindere il legame che dal 1989 unisce simbolicamente Chisinau con Reggio Emilia a favore di un nuovo gemellaggio col capoluogo toscano.