martedì 29 novembre 2011

Busecca.it

Con il patrocinio dell'Accademia della Trippa e la collaborazione di TroppaTrippa.com è stato lanciato questa settimana il nuovo sito Busecca.it su Internet. La nuova risorsa di trippa online, dalla grafica elegante e di semplicissima navigazione, è dedicata esclusivamente alla busecca. La variante più nota di questa gustosa zuppa di trippa è senz'altro quella lombarda, una preparazione dalle umili origini contadine che dalle campagne milanesi si è poi diffusa nelle regioni limitrofe. Ne esistono moltissime ricette, anche perché ogni zona sembra avere la propria variante locale, e Busecca.it, anche se aperto da pochissimi giorni, ne raccoglie già un buon numero da diverse realtà gastronomiche italiane.

mercoledì 23 novembre 2011

Sagra della trippa a Zelo Buon Persico

Domenica 27 novembre torna a Zelo Buon Persico, in provincia di Lodi, la Sagra della trippa inserita nell'ambito della Sagra di Sant'Andrea. Il tradizionale appuntamento religioso lombardo prevede un programma ricco di appuntamenti a cominciare da giovedì 24 novembre: dal concerto per violino, violoncello e pianoforte presso la chiesa parrocchiale al mini Luna Park in piazza Don Pozzoni, dalla Giornata della colletta alimentare alla tombolata gigante nel salone dell'Oratorio, dalle celebrazioni in ricordo di Giuseppe Gellera (fondatore della casa motociclistica Gilera) alla merenda con la tortionata (la torta di Lodi), dal banchetto in piazza a favore dell'Aido alla serata danzante. La sagra della trippa si svolgerà la domenica, dopo la processione con la statua di Sant'Andrea accompagnata dalle note della banda musicale Giuseppe Verdi. La degustazione della busecca - la tipica zuppa di trippa lombarda - avverrà presso il centro diurno Filo d'Argento in via Roma 55. Quest’anno il Comune ha personalizzato questa terza edizione con un breve ricettario riportante consigli e proposte di trippa. Anche i ristoranti locali proporranno un menù gastronomico a base di trippa a prezzi agevolati. Su prenotazione presso l'Oratorio sarà infine possibile pranzare anche con fettuccine alla zucca e fagioli o polenta e asino. La sagra di Sant'Andrea, che viene effettuata in collaborazione con i commercianti, le associazioni locali e la Provincia di Lodi, si chiuderà il giorno successivo con la Santa Messa e la benedizione in piazza Italia dei mezzi agricoli e da lavoro.

lunedì 21 novembre 2011

Il lampredotto sul ring

Sabato 10 dicembre il lampredotto fiorentino confronterà apertamente la trippa alla lucchese in uno scontro all'ultimo boccone. La sfida si terrà nell'ambito della settima edizione della manifestazione lucchese "Il desco", una iniziativa dell'Azienda di Promozione per il Turismo in programma dal 19 novembre all'11 dicembre 2011 presso il Real Collegio di Lucca che presenta una rassegna delle migliori produzioni di oltre settanta aziende locali. I sapori lucchesi messi in risalto in questa settima edizione saranno i fagioli, il farro, le castagne, il pane e l'olio extravergine di oliva, ma la grande novità di quest'anno è la competizione tra questi prodotti ed alcune specialità nazionali che si sfideranno su un ring culinario, in cui giornalisti, esperti di cucina e fiduciari dei presidi Slow Food saranno chiamati a difendere il proprio prodotto decantandone proprietà, qualità e le molteplici possibilità di impiego in cucina. Le sfide vedranno affrontarsi il grano saraceno della Valtellina contro il farro della Garfagnana, la castagna della Garfagnana contro il pistacchio di Bronte, i fagioli di Lucca contro la cicerchia di Serra de' Conti, l'olio delle colline lucchesi contro il botiro di Primiero di Malga, la trippa alla lucchese contro il lampredotto fiorentino, ed il pane di patate della Garfagnana contro la focaccia genovese. "Il desco" offre insomma la possibilità di un fine settimana alla ricerca del gusto coniugando anche la visita di una delle città d'arte più affascinanti per scoprirne ogni angolo e viverne l'inconfondibile atmosfera autunnale, ricca di colori e profumi.

domenica 20 novembre 2011

Trippa per tutti a Clivio

L'associazione Amici dello Stalett di Clivio, paese di duemila anime della Comunità Montana della Valceresio, in provincia di Varese, propone per domenica 20 novembre il tradizionale appuntamento con la "Trippa per tutti". La distribuzione della busecca, prelibatezza gastronomica locale tipica del periodo invernale, comincerà alle ore 11,30 presso gli stand gastronomici allestiti nell'ex piazzale delle corriere di via Trentini, al prezzo popolare di soli 5 Euro a porzione. È obbligatorio portarsi il contenitore per l'asporto. La manifestazione "Trippa per tutti" festeggia quest'anno la sua decima edizione, per la gioia dei cliviesi e degli abitanti dei paesi limitrofi.

venerdì 11 novembre 2011

Lampredotto all'arrivo

Agli appassionati di corsa a piedi e camminate segnalo l'edizione 2011 della manifestazione podistica "La scarpirinata", una non competitiva che prenderà il via da Narnali di Prato domenica 13 novembre per snodarsi su percorsi a scelta di tre, sette o tredici chilometri. La partenza verrà data alle ore 9 dal Circolo Grassi in via Pistoiese 502. All'arrivo è previsto un ricco ristoro con tanto di lampredotto per tutti. Per maggiori informazioni rivolgersi al 338.4603221 o al 347.5402688.

domenica 6 novembre 2011

La Confraternita della Trippa

Dopo il precedente romanzo "La berretta del cuoco" del 2008, Tommaso Jardella ci ha recentemente regalato la sua seconda opera letteraria, sempre per i tipi di Marco Del Bucchia Editore, una raccolta di racconti intitolata "La Confraternita della Trippa". Sono 116 pagine ricche di humor e suspense, come si addice al genere dei racconti gialli e noir, scaturite da un fatto accaduto realmente, un caso apparentemente misterioso di tre cadaveri rinvenuti, a distanza di poco tempo l'uno dall'altro, nello stesso luogo e deceduti per la stessa ragione. Da questa notizia, confidatagli dall'amico funzionario della Polizia di Stato, la sfavillante fantasia di Tommaso Jardella ha tessuto tre brevi variazioni sul tema confezionando uno squisito libro giallo che si legge tutto d'un fiato. La terza di queste divertenti ipotesi, quella che dà il titolo al libro, è ovviamente quella che gli appassionati di trippa leggeranno con maggior gusto, emozionandosi a tal punto da ritenerla, sotto sotto, quasi possibile. Ma non voglio togliervi il piacere di scoprire di cosa si tratta. Nativo di Pietrasanta, in provincia di Lucca, l'autore fino a poco tempo fa gestiva il ristorante di famiglia e, assieme ai fratelli, il bar rigatteria a Marina presso il quale ci si può abbandonare alla degustazione di un ottimo panino con il lampredotto. "La Confraternita della Trippa" di Tommaso Jardella è in vendita al prezzo di 11 Euro.

sabato 5 novembre 2011

Cultura che nutre... di trippa

L'associazione "Io per Osnago" organizza per domenica 13 novembre la tradizionale manifestazione "Cultura che nutre" durante la quale alla vendita di libri dismessi dalla biblioteca comunale abbinerà la distribuzione di busecca, la tradizionale zuppa di trippa lombarda. L'evento si svolgerà in piazza della chiesa ad Osnago, in provincia di Lecco. L'iniziativa ha lo scopo di raccogliere fondi per la gestione delle attività di questa associazione di volontariato. "Io per Osnago" collabora con il Comune gestendo diversi servizi, in particolare quelli di trasporto sociale e di piccola manutenzione, ma anche spesa, ritiro e consegna dei medicinali per chi ne abbia bisogno, la gestione di manifestazioni ricreative e culturali, la cura del campo di calcio comunale, e l'organizzazione di corsi e laboratori per bambini ed adulti presso la biblioteca come la scuola di italiano per gli immigrati stranieri.

La polizia è come la trippa

"A Roma la polizia è come la trippa, te s'aripropone sempre". Questo commento fulminante è apparso su Twitter mentre quattrocento studenti venivano sequestrati per sei ore sotto il viadotto della stazione Tiburtina di Roma. Erano venti le camionette della polizia e Carabinieri ad avere sigillato l'area, insieme a duecento uomini in tenuta anti-sommossa, altri in borghese (anche donne) vestiti in jeans e sneakers ai piedi, giubbotto da moto, casco celeste e manganello. Un elicottero vigilava dall'alto sul rispetto dell'ordinanza voluta dal sindaco della Capitale Gianni Alemanno nelle ore successive agli scontri del 15 ottobre. Gli organizzatori del corteo, tutte le realtà studentesche romane, non avrebbero dato il preavviso di tre giorni e per questo sono stati bloccati - hanno spiegato i funzionari di polizia che gestivano la piazza. L'articolo completo è stato pubblicato sul quotidiano Il Manifesto.

mercoledì 2 novembre 2011

Quinto quarto e dintorni

Dal 4 al 13 novembre ritorna "Chianti d'Autunno". La manifestazione prende vita nei luoghi più suggestivi del Chianti senese e fiorentino, tra sacro e profano, tradizione e gusto, in un coinvolgimento sensoriale completo. Anche quest'anno la manifestazione unirà gli spettacoli di teatro e danza al percorso enogastronomico "Quinto quarto e dintorni", la rassegna enogastronomica che in dieci giorni vedrà circa cinquanta ristoranti distribuiti su tutti gli otto Comuni pronti ad offrire ricette antiche della cucina povera toscana, proponendo piatti realizzati con prodotti tipici locali, legati alla stagione autunnale con menù a prezzo fisso compreso tra i 18 ed i 50 euro. Queste le specialità di trippa che sarà possibile assaggiare:

Barberino Val d'Elsa
- Trippa alla fiorentina - Ristorante il Frantoio, via Matteotti 33, Marcialla, Barberino Val d'Elsa, tel. 055.8074244.
- Insalata di trippa con verdure - Ristorante Vicolo dei golosi, via Guidacci, 35, Vico D’Elsa, tel. 055.8073172, 331.6514441.

Castellina in Chianti
- Risotto con i porri e il lampredotto - Antica trattoria La Torre, piazza del Comune 15, tel. 0577.740236.
- Terrina di trippa; trippa alla fiorentina - Osteria di Casafrassi, località Casafrassi, tel. 0577.741240, 333.1913830.
- Riso cavolo e lampredotto; pennette alla dadolata di trippa; lampredotto in inzimino - Bar ristorante pizzeria Grignano, località Santa Maria a Grignano 38/5, tel. 0577.738925.
- Minestra di centopelle; trippa alla fiorentina - Osteria Pastaceci da Sonia, via di Crocefiorentina 34, tel. 0577.741482, 339.3428571.

Castelnuovo Berardenga
- Trippa di vitello con pomodori e olive - Ristorante Castell’in villa, località Castell’in Villa, tel. 0577.359366.

Gaiole in Chianti
- Trippa alla fiorentina - Ristorante Carloni, via Puccini 24, tel. 0577.749549.
- Tortelli di lampredotto con crema al prezzemolo; tagliatelle con trippa, scampi e erba cipollina - Osteria del castello, località Madonna a Brolio, tel. 0577.730290.
- Trippa con spinaci - Trattoria La grotta della rana, località San Sano, tel. 0577.746020, 0577.746925.
- Trippa con cavolo nero - Lo sfizio di Bianchi, piazza Ricasoli 44/46, tel. 0577.749501.
- Trippa alla fiorentina e fagioli all’uccelletta - Osteria di Starda, località Starda, tel. 0577.734100.

Greve in Chianti
- Minestra di riso, verza e lampredotto - Trattoria di' borgo, via Domenico Giuliotti 5, tel. 055.8546130.
- Trippa alla fiorentina - Enoteca Fuori piazza, via Primo Maggio 2, angolo piazza Trento, tel. 055.8546313.
- Trippa alla grevigiana - Osteria Mangiando mangiando, piazza Matteotti 80, tel. 055.8546372.
- Zuppa di trippa e zampa alla fiorentina; lampredotto inzimino - Nerbone di Greve, piazza Matteotti 22, tel. 055.853308.

San Casciano in Val di Pesa
- Zuppa di cecini fiorentini e lampredotto; trippa alla fiorentina - Antica fiaschetteria del Chianti, piazza Pierozzi 24, tel. 055.820314.
- Lampredotto al cavolo nero - Osteria caffè del popolano, via Machiavelli 34, tel. 055.8228405.
- Trippa alla fiorentina con fagioli cannellini - Cantinetta del nonno, via IV novembre 18, tel. 055.820570.
- Stufato di trippa, zampa e lampredotto con fagioli cannellini all’uccelletto - Ristorante Caratello, via Grevigiana 21, Calcinaia, tel. 055.820682.
- Frittura di frattaglie (trippa, cervello, lingua) - Ristorante Casalta, via Certaldese 14/16, tel. 055.8248254, 393.9933196.
- Trippa alla fiorentina su guancia di vitello brasata - La tenda rossa, piazza del Monumento 9/14, Cerbaia in Val di Pesa, tel. 055.826132.
- Trisse di crostini di quinto quarto; penne strascicate sulla poppa e lampredotto - Trattoria di’ sor Paolo, via Cassia per Firenze 40, tel. 055.828402.

Tavarnelle Val di Pesa
- Trippa alla fiorentina - Ristorante Borgo antico, via Roma 55/57, tel. 055.8076180, 055.8077097.
- Trippa alla fiorentina con crostoni caldi e spuma di parmigiano - Ristorante Cortefreda, via Roma 191, tel. 055.8073333.
- Brodo di lampredotto con ritagli, maccheroni o tagliatelle trippati; trilogia di trippa a scelta tra: trippa alla fiorentina, trippa alla chiantigiana (cotta nel vino Chianti), trippa allo zafferano di San Gimignano con contorno di purè all’olio di San Donato - Osteria del viandante, via Chiantigiana 52, San Donato in Poggio, tel. 055.8072059.
- Trippa alla chiantigiana con contorno di fagioli cannellini all’olio della fattoria Romita di Tavarnelle Val di Pesa - Ristoro l’Antica scuderia, via Badia a Passignano 17, Badia a Passignano, tel. 055.8071623.
- Trippa alla fiorentina - Osteria La gramola, via delle Fonti 1, tel. 055.8050321, 338.6039356.
- Trippa alla fiorentina con fagioli cannellini all’olio nuovo e salvia - Trattoria La Regina, via della Pieve 1, tel. 335.5716727.
- Trippa alla fiorentina - Trattoria La toppa, via del Giglio 43, San Donato in Poggio, tel. 055.8072900.
- Trippa alla fiorentina - La vecchia fonte, via B. Naldini 37, tel. 055.8077870.
- Insalata di trippa e fagioli all’olio nuovo; pappardelle al ragù di lampredotto; involtino di lampredotto ai carciofi - La vecchia piazza, via Roma 58, tel. 055.8076600.

Si consiglia di telefonare per assicurarsi dell'apertura di ciascun locale. Per il menù completo consultare il sito www.chiantidautunno.it.

martedì 1 novembre 2011

Fiera dei Santi e cisrà

La Fiera dei Santi ripropone ogni anno a Dogliani, in provincia di Cuneo, una antichissima tradizione locale nata ai tempi delle Confraternite dei Battuti: questi erano soliti distribuire una scodella calda e fumante di minestra di ceci e trippe ai fedeli che, dalle primissime ore del mattino, scendevano per la fiera, dopo aver percorso molti chilometri a piedi dalle colline e dai paesi vicini, ed affollavano le funzioni religiose. La fiera rappresentava l'ultimo grande mercato prima dei rigori invernali, un appuntamento a conclusione dell'annata agricola, ed era per ciò molto frequentata. La festa in questo antico borgo della Bassa Langa, a cavallo tra monregalese ed albese, è infatti tipicamente legata al mondo contadino e alla produzione della terra, e la sua tradizione si rinnova ogni anno nel giorno dedicato ai defunti, il 2 novembre. Nella piazza Confraternita di Dogliani Borgo vengono serviti bollenti piatti di cisrà ed in questa occasione, sotto l'antica ala si svolge uno dei mercati più autentici della Langa. La cisrà è un piatto povero della tradizione locale, realizzato con ceci, trippa, cotenna, rape, carote, sedano, cipolla, aglio, cavolo, salvia e rosmarino, il cui sapore e la cui semplicità sintetizzano una cultura gastronomica che introduce allo spirito più autentico della gente doglianese. Oggi è diventata un fumante richiamo per gli avventori che, nella fredda ricorrenza autunnale, concludono il ciclo delle stagioni dedicate al lavoro. Tutta la prima settimana di novembre, la "Settimana gastronomica della cisrà", viene curata dai ristoratori doglianesi che propongono questa gustosa zuppa preparata come da antica ricetta ed accompagnata dai migliori piatti della tradizione piemontese e di Langa.