Visualizzazione post con etichetta trippa in scatola. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta trippa in scatola. Mostra tutti i post

venerdì 24 giugno 2022

La trippa di Rambo



Sul mercato polacco, al prezzo di 13,99 zloty (poco meno di 3 euro) è in vendita la "M.E.A.L. Flaki zamojskie", trippa pronta in confezione da 830 grammi. Si tratta di un piatto basato sulla tradizionale ricetta di trippa con cipolle, pomodori e carote, in una pratica scatoletta dal look militare da portarsi dietro durante le escursioni. Basta solo riscaldarla per ottenere due abbondanti porzioni.

venerdì 18 marzo 2022

Trippa scontata per tutti i babbi



La Tripperia Fiorentina - in occasione della Festa del papà del 19 marzo - offre il 15% di sconto su tutti i prodotti a marchio "San Frediano 1890" che includono trippa alla fiorentina e lampredotto bollito con salsa verde e salsa piccante. Non si tratta delle consuete preparazioni industriali: i piatti pronti sono preparati secondo la migliore tradizione culinaria fiorentina utilizzando solo ingredienti freschi e di qualità, olio extravergine di oliva e senza aggiunta di conservanti, coloranti o aromi. La promozione è valida solo fino alle 23:59 di sabato 19 marzo utilizzando il codice sconto DAD15.

sabato 22 febbraio 2020

Una via per il produttore di menudo

Le autorità della cittadina americana di Wilmington hanno recentemente deliberato di cambiare il nome alla Eubank Avenue dedicandola a George De La Torre Jr., scomparso nel 2009, che nel 1946 ha fondato lo stabilimento Juanita's, la maggiore ditta statunitense nel mercato di menudo in scatola.



Non sono poche le vie dedicate alla trippa, ma l'iniziativa californiana è piuttosto un riconoscimento personale ad un imprenditore che ha fatto tanto per la promozione della zuppa di trippa alla messicana; il secondo al mondo, per la precisione, dopo che il Comune francese di Caen aveva onorato la memoria di Jean Le Hir, fondatore nel 1952 della Confrérie de gastronomie normande "La Tripière d'Or", intitolandogli una propria strada.

sabato 22 giugno 2019

Trippa monomandria a chilometro zero



La storica fattoria del Mugello Il Palagiaccio, antico baluardo degli Ubaldini da Senni ricordati da Dante nella "Divina Commedia", dal XIII secolo rappresenta la storia e la tradizione dell'allevamento per la produzione del latte in Toscana. La fattoria offre, in vendita diretta, i propri prodotti quali formaggi e latticini, ma un ulteriore aspetto di rilievo riguarda l'allevamento monomandria dei bovini da carne, attività che è da secoli legata alla tradizione agroalimentare regionale: 100% delle mucche del Palagiaccio da oltre dieci generazioni sono nate e concepite in loco e gli animali, frutto di incroci con le più pregiate razze da carne, vengono nutriti con i foraggi cresciuti nei campi della fattoria, allevati e accuditi con la massima cura fin dai primissimi giorni di vita. Oltre ai tagli classici di macelleria, Il Palagiaccio propone anche vasetti di "tonno" di Firenze, peposo, e trippa alla fiorentina.

venerdì 19 novembre 2010

Trippa ...e sono abbracci!


Una pubblicità d'epoca della "Trippa all'italiana" della Simmenthal
in offerta speciale a 280 lire a confezione per il marito con appetito.

lunedì 14 giugno 2010

Trippa per cani e vino Beaujolais

Il volume "Dear Customer Service" di Terry Ravenscroft, propone una raccolta di lettere tanto provocative quanto surreali che l'autore invia al Servizio Clienti di varie ditte al solo scopo di ottenere una risposta. Un divertentissimo scambio epistolare con i produttori di trippa in scatola per cani, tratto appunto a questo volume, viene riportato nell'articolo "Butcher's Tripe Mix: Fit as a Butcher's Dog" apparso sul sito Dear Customer Relations, nel quale Ravenscroft si complimenta per la gustosa trippa facendo finta di non aver capito che è prodotta per consumo animale:
Dear Sir,
I am writing to congratulate you on a truly excellent product. I have just dined on a can of your Butcher's Tripe Mix, which I had with a portion of oven chips, and it was quite superb. With a bottle of Beaujolais to wash it down, it felt almost like I was back in the Dordogne. At long last a British manufacturer has succeeded in doing with offal what the French have been doing with it for years. God bless you! I do however have one minor criticism. Why do refer to your tripe as an 'animal derivative'? Tripe is offal, nothing more, nothing less, and to call it anything else is to pretend that it is something it isn't. There is nothing wrong with offal, believe me, I've eaten tons of it, and I shall be eating even more tons of it if you keep up the standard of your wonderful Butcher's Tripe Mix. A question though. Why is there a picture of a dog on the label?
Yours faithfully
T. Ravenscroft (Mr)

Dear Mr Ravenscroft,
Thank you for your letter congratulating us on our Butcher's Tripe Mix product. We receive many similar letters from satisfied owners on behalf of their dog. Yours is the first letter we have had from a human consumer. The Feeding Stuffs Regulations 1995 require us by law to describe tripe on the label under the heading 'meat and animal derivatives'. The term offal is not permitted although as you point out it is nothing to be ashamed of. Please remember Butcher's Tripe Mix is a complementary food and to keep your nose wet and your coat in tip-top condition you must eat it mixed with an equal quantity of reputable mixer meal. Please find enclosed £5 worth of vouchers towards your future purchases.
Yours sincerely
Ian Cresswell
Technical Manager

Dear Ian Cresswell,
Thank you for your letter of 24th April, and the vouchers, which I passed on to the needy. It would appear that I have made a mistake and that Butcher's Tripe Mix is a dog food! Perhaps it is an understandable mistake though; I mean on boxes of Kellog's Frosties there's a picture of a tiger, but it would be a fool who claimed that tigers eat cornflakes, as I'm sure you'd be the first to agree. Getting back to the point, your letter arrived too late to have an influence on a meal I recently put on chez Ravenscroft for a potential client. However, I doubt it would have made any difference to the menu I had decided on, even if it had arrived before my client. In the event, he said that the Tripes Provençales, made with your Butcher's Tripe Mix as the basis, was quite superb and he couldn't believe that most of it had come out of a can. In fact, when I showed him the can to prove it, he was quite speechless. If I don't get a big order out of him I will be very surprised, although up to now, he has been out of the office every time I've tried to contact him. I must say I enjoyed your little joke about keeping my nose wet and my coat in tip-top condition. Very funny!
Yours sincerely,
T. Ravenscroft (Mr)