Visualizzazione post con etichetta cina. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta cina. Mostra tutti i post

giovedì 19 novembre 2020

Spicy Hot Pot pizza in edizIone limitata



La catena americana Pizza Hut ha recentemente lanciato sul mercato di Taiwan la Spicy Hot Pot pizza in edizione limitata fino al 14 dicembre, al prezzo di 479 dollari taiwanesi (circa 14 euro). Questa versione particolare - che si ispira alla ricetta della Sichuan hot pot cinese - è stata concepita in collaborazione con Tripodking, marchio specializzato in questo tipo di "fondue bourguignonne" asiatica da gustare soprattutto nel periodo invernale. Gli ingredienti della Spicy Hot Pot pizza di Pizza Hut includono trippa, tendini di manzo, polpette piccanti, pasta fritta (youtiao) e salsa al pepe di Sichuan per richiamare il gusto del brodo piccante.

sabato 4 gennaio 2020

Trippa al nero di seppia



Magari non sarà invitante all'occhio ma il ristorante italiano Solo di Shanghai, in Cina, offre ai suoi clienti trippa al nero di seppia. Il ristorante ha un menù accuratamente selezionato e propone ricette tradizionali provenienti da tutta Italia. La spesa - per una degustazione che comprende un antipasto ed un primo o un secondo - si aggira intorno ai 168 yuan (22 euro).

venerdì 10 maggio 2019

Maxi sequestro di trippa



La polizia della provincia di Yunnan, nella Cina sud-occidentale, ha annunciato giovedì di aver sequestrato 1890 chilogrammi di trippa bovina mentre veniva contrabbandata dal vicino Vietnam. Durante un controllo di routine lo scorso 30 aprile, gli agenti hanno infatti scoperto quasi due tonnellate di trippa su tre veicoli fuoristrada. I tre guidatori sono stati arrestati e la trippa sequestrata è stata "distrutta". Sono in corso ulteriori indagini.

lunedì 25 marzo 2019

Intanto in Cina...

Un vero e proprio scandalo si è consumato in questi giorni nella città cinese di Chengdu, nella provincia di Sichuan. Come riportato da China Daily e poi ripreso anche da altre fonti nazionali (SupChina, Global Times, China.org.ch) gli alunni di una scuola elementare privata nel distretto di Wenjiang sono rimasti intossicati dal cibo servito nella mensa scolastica. La scuola ha immediatamente licenziato i fornitori della ditta Sichuan Deyu, mentre Huang Xiaodong, direttore del distretto educativo, e Zhao Yong, vicedirettore dell'ufficio di vigilanza del mercato, sono stati sospesi dai loro incarichi amministrativi per cattiva supervisione. Le proteste dei genitori non si sono fatte attendere, con assembramenti in pubblico, dispersi a colpi di gas lacrimogeni. Tutti i 929 studenti, controllati in ospedale, sono risultati in buona salute secondo quanto hanno riferito le autorità sanitarie locali.



Un comunicato ufficiale del governo ha infine segnalato l'arresto di tre genitori, colti in flagrante dalle telecamere di sorveglianza della scuola e colpevoli di essersi introdotti di notte nella mensa per "truccare" deliberatamente con polvere gialla di ginger le cosce di pollo e con lievito rosso di riso la trippa prima di pubblicare sui social media le foto del cibo "avariato" al fine di fomentare maggiormente il dissenso pubblico.

mercoledì 2 settembre 2015

Aumentano le importazioni di trippa irlandese in Cina



Secondo un recente rapporto, la maggior parte delle esportazioni di carne bovina irlandese in Cina è rappresentata da frattaglie per un valore annuo di otto milioni di euro (nel 2013 ammontavano a sette milioni di euro e rappresentavano circa il 2% delle importazioni totali della Cina). La Cina utilizza la trippa in numerose ricette.

martedì 8 luglio 2014

Miscuglio di mucca alla cinese



Ennesima tappa nel mio "Tour de tripe"®, la strampalata avventura gastronomica mirata ad assaggiare il maggior numero di piatti differenti di quinto quarto: stavolta sono andato a finire nel distretto internazionale di Seattle, presso il ristorante cinese New Hong Kong, specializzato in dim sum, un tipo di cucina della Cina meridionale che comprende una vasta gamma di piatti in piccole porzioni da accompagnarsi al tè. Qui sono riuscito a scovare l'elusiva zuppa di trippa conosciuta come "niu za", o "ngau jaap" in Cantonese, una gustosa preparazione in questo caso a base di centopelli, nervetti (tendini bovini) e ravanello cinese, e guarnita da cipolline fresche. Nel suo "habitat naturale" questo piatto è cibo di strada, una popolare specialità popolare fatta sobbollire lentamente per ore in grandi pignatte ai bordi della via e venduta ai passanti alla stregua dei trippai che a Firenze vendono i panini al lampredotto. Gli ingredienti variano da ricetta a ricetta: non per niente "niu za" significa letteralmente "miscuglio di mucca". Ogni tipo di frattaglia è dunque permesso e di questa zuppa corroborante se ne trovano quindi versioni più ricche che oltre ai nervetti utilizzano budella, fegato, rognoni ed anche sangue bovino. I trippai cinesi la servono accompagnata da tofu, carote o patate in ciotole da asporto e la zuppa può essere ulteriormente insaporita con condimenti dolci o piccanti. Il sapore della versione di "niu za" che ho gustato questo fine settimana era decisamente orientale: un brodo scuro, appena leggermente colloso, aromatizzato da spezie esotiche, si sposava magnificamente con la trippa, tenerissima, i nervetti ed il "daikon", quel ravanello bianco gigante originario dell'Asia Orientale il cui nome, di derivazione giapponese, significa "grossa radice". Un piatto da mettere decisamente sulla lista di quelli da assaggiare almeno una volta.

sabato 10 maggio 2014

Crescono le esportazioni di trippa dall'Australia

Il sito Beef Central ha pubblicato recentemente un rapporto sulla situazione delle esportazioni di trippa dall'Australia. Nei primi quattro mesi dell'anno, con 48.638 tonnellate, il commercio di frattaglie verso l'estero è aumentato del 17% rispetto allo stesso periodo del 2013 e la richiesta internazionale non accenna a diminuire. Il mercato coreano è quello principale con 8425 tonnellate (aumento del 21%), seguito da quello giapponese con 7500 tonnellate (aumento del 2%), e da Hong Kong con 7200 tonnellate di frattaglie di cui il 98% di trippa (aumento del 2%). Previsioni favorevoli quest'anno anche per le vendite verso l'Indonesia che ha da poco semplificato le norme di importazione ed ha visto aumentare dell'800% l'acquisto di frattaglie australiane.

lunedì 31 marzo 2014

Chiude il trippaio di Hong Kong

Dopo otto anni e mezzo di onorato servizio ha chiuso i battenti la settimana scorsa uno dei trippai storici di Hong Kong, il "Block 13 Beef Offal" di Shu Kuk Street, nel distretto di North Point che si affaccia sulla baia di Kowloon proprio vicino al teatro dell'opera cantonese. Sono stati più di trecento gli avventori che si sono presentati sabato mattina e sono rimasti in coda per ore per un ultimo assaggio del rinomato stufato di trippa. Questa delicatezza non è un piatto per stomaci deboli: dal sapore deciso, fra gli ingredienti include anche intestino di mucca, cuore, fegato e rognone. Il trippaio Tong Kin-yip ha voluto devolvere il guadagno di quest'ultima giornata in beneficienza allo Yan Chai Emergency Assistance Relief Fund.

giovedì 30 gennaio 2014

Hotdog con sugo di trippa

A Manhattan, in piena New York, c'è un locale insolito - a metà tra punto di ritrovo per ciclisti e raffinato bistrot - che offre oltre 450 varietà differenti di birra e piatti rigorosamente a base di carne, da gustare seduti in uno degli otto posti disponibili attorno ad un bancone da macellaio. Questo "beer & butcher shop" ha un nome anch'esso insolito: si chiama "The Cannibal", ovvero "Il cannibale", ma fortunatamente per gli avventori non ha niente a che vedere con i piatti che si possono gustare in loco. Il locale strizza l'occhio invece ad Eddy Merckx, l'ex campione belga di ciclismo così soprannominato per la sua insaziabile voglia di vittoria. In occasione del Super Bowl di domenica prossima, l'incontro finale che assegna il titolo di campione del mondo della lega professionistica di football americano - l'evento sportivo più importante dell'anno che paralizza per un giorno l'intera nazione davanti al teleschermo - lo chef Francis Derby propone nel suo insolito locale una versione altrettanto insolita del popolare hotdog che da sempre accompagna la "coppa delle coppe" statunitense: hotdog con sugo di trippa. Traendo ispirazione dai suoi viaggi in Spagna e nei Paesi Baschi con un occhio di riguardo alla sua passione per il cibo cinese, Derby sta già servendo da qualche giorno un panino con hotdog di carne bovina al 100% insaporito da un sugo ispirato alla cucina regionale Szechuan, a base di trippa, carne macinata, chili bean paste (salsa piccante cinese di fagioli fermentati), pepe di Sichuan, cilantro, scalogno fritto, e senape piccante. "È senza dubbio una ricetta dal sapore intenso" - avverte lo chef - "ma ottima per chi non ha mai osato avvicinarsi alla trippa".

martedì 18 giugno 2013

Trippa tossica in Cina

Una notizia recentemente giunta dalla Cina segnala il sequestro di oltre due quintali e mezzo di trippa trattata con formaldeide. Il fattaccio - dopo i precedenti in Vietnam e negli Stati Uniti d'America (ma si ha notizia di sequestri anche in Italia) - è successo nel mercato di Haining, cittadina di poco più di mezzo milione di anime, nota come la capitale cinese del cuoio e della pelle. La polizia locale ha sguinzagliato oltre cento vigili che hanno effettuato rigorosi controlli in più di trenta rivendite, sequestrando oltre due quintali e mezzo di trippa nella quale era stata riscontrata la presenza di formaldeide, sostanza tossica che può provocare il cancro. Sette tra fornitori e rivenditori sono stati arrestati ed un laboratorio artigianale per la sbiancatura della trippa è stato smantellato.

domenica 16 giugno 2013

Trippa meccanica

La trippa come apparato digerente aveva già fatto un'apparizione al museo, ma ecco ora che diventa una macchina di Robe Goldberg nell'interpretazione dell'artista cinese Nova Jiang che ci permette di seguire le fasi della digestione dal rumine al lampredotto. Si dicono "macchine di Rube Goldberg" quei meccanismi progettati in maniera deliberatamente complessa per eseguire operazioni semplici o trascurabili; il nome si deve all'omonimo disegnatore, che utilizzava le sue conoscenze ingegneristiche per proporre macchinari di questo genere in molti dei suoi lavori.

venerdì 10 agosto 2012

Un trippaio di nome Liu

Il quotidiano La Repubblica ha pubblicato ieri nella cronaca di Firenze un articolo dal titolo "Un trippaio di nome Liu, patate e cipolle in salsa cinese":
A Iolo, area industriale in provincia di Prato, un chiosco alimentare promette la vera trippa, ma è una ricetta cinese. Il nome del chiosco riporta alle tradizioni della cucina toscana: "Il vero trippaio". Ma lui si chiama Liu, è cinese e da otto anni sforna una ricetta della trippa che non somiglia proprio a quelle della tradizione regionale di Iolo, zona industriale del Macrolotto di Prato. Intorno una spianata di aziende e nelle strade un via vai di furgoncini e camion che trasportano abiti pronto moda, stoffe e accessori. Liu è arrivato nella capitale industriale del tessile con le ondate migratorie degli anni Novanta e qui nella piana della Prato industriale da anni cucina la trippa con un brodo a base di patate e di cipolle. Liu, come racconta "Il Tirreno", in Cina faceva la stessa cosa: vendeva cibo. In Italia ha imparato le ricette da un amico italiano sulla trippa e lampredotto rivisitandole secondo i gusti in voga nella comunità orientale. Fino a diventare "Il vero trippaio", così come è scritto sullo scontrino che rilascia.

domenica 27 marzo 2011

Dim sum di trippa

Un videoclip delle Traveling Twins che, dopo aver provato il lampredotto, sono ora alle prese con un gustoso dim sum di trippa al ristorante cinese. Il dim sum - per chi non godesse di familiarità con la gastronomia orientale - è un tipo di cucina della Cina meridionale che comprende una vasta gamma di piatti leggeri in piccole porzioni da accompagnarsi al tè.

giovedì 16 settembre 2010

La trippa nel futuro del popolo

In anteprima sul blog di TroppaTrippa, il logo della nuova maglietta in vendita nel Tripe Store al prezzo di 20 dollari dal titolo "Tripe in the People's Future" (La trippa nel futuro del popolo) realizzata secondo un design che ricorda da vicino i manifesti della propaganda comunista cinese.

venerdì 28 maggio 2010

Taiwan blocca la trippa americana

Il ministro del Dipartimento della Sanità di Taiwan, Yaung Chih-liang, ha nuovamente confermato, in data odierna, che non darà il via libera alle importazioni di carni e frattaglie provenienti dagli Stati Uniti. La risposta del ministro fa seguito alla risoluzione del Senato americano di ieri che invitava Cina, Giappone, Corea del Sud, Hong Kong, Taiwan, Messico e Vietnam a rispettare le direttive internazionali che garantiscono l'accesso senza restrizioni ai mercati stranieri della carne bovina statunitense. Il governo di Taiwan lo scorso gennaio aveva approvato un emendamento alla legge che governa le importazioni dall'estero mettendo al bando carni bovine da Paesi con casi documentati di "mucca pazza" nell'ultimo decennio, e Yaung Chih-liang intende far rispettare questo divieto.

martedì 28 aprile 2009

È tempo di recessione anche per la trippa

Secondo un articolo pubblicato su "FarmingUK", il prezzo delle frattaglie in Australia nel primo trimestre del 2009 è calato sensibilmente a causa della crisi economica che ha colpito i principali mercati, soprattutto Cina e Malesia. In Giappone il minor afflusso di clienti ai ristoranti ha portato ad una diminuzione del prezzo del rumine del 52% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre nella vicina Corea l'importazione di trippa è calata addirittura del 75% (150 tonnellate). Solo in Russia la trippa si è salvata dalla recessione: il prezzo del rumine è salito del 14% (ora va a 2.37 dollari al chilogrammo) mentre quello del reticolo è aumentato del 10% grazie alla forte domanda da Hong Kong, mercato nel quale l'importazione di trippa è salita del 62% (5008 tonnellate).