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venerdì 25 agosto 2017

Abbasso le tasse sulla trippa!



Il presidente dell'Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, ha emesso recentemente un decreto che elimina le imposte su prodotti di consumo quali carni, grassi di volatili, grasso di maiale, farina di frumento. Tra le merci non più soggette ai tributi statali anche le frattaglie commestibili. L'eliminazione delle accise vuole creare condizioni favorevoli per lo sviluppo sostenibile della produzione nazionale di prodotti finiti di alta qualità, soddisfare la domanda dei consumatori, evitare ingiustificati aumenti dei prezzi sul mercato interno nonché fornire ai produttori locali materie prime non prodotte in Uzbekistan o prodotte in quantità insufficienti. Il decreto - che riduce anche i dazi doganali - entrerà in vigore il prossimo 1 settembre. Nella foto di Gerard Huber un macellaio uzbeco nel mercato cittadino di Margilan.

domenica 7 ottobre 2012

Trippa tassata, pica-pica no

Il giornale dominicano Diario Libre ha riportato la proposta del neo-eletto presidente della Repubblica, Danilo Medina, di aumentare le tasse su 276 prodotti alimentari, tra i quali anche la trippa bovina. L'imposta sul valore aggiunto locale, conosciuta con la sigla I.T.B.I.S. (Impuesto sobre la Transferencia de Bienes Industrializados y Servicios) dovrebbe essere del 10% nel 2013, per salire al 12% nel 2014, al 14% nel 2015 ed arrivare al 16% nel 2016. Alcuni degli alimenti tradizionali invece, come acqua di cocco, riso, fagioli, avocado e "pica-pica" (sardine piccanti in scatola) dovrebbero rimanere esenti da tasse. La proposta è adesso nelle mani del Congresso dominicano.

martedì 28 giugno 2011

Abolita la tassa sulla trippa in Malawi

Lo scorso 3 giugno il ministro delle finanze del Malawi, Ken Kandodo, nel presentare al governo il bilancio preventivo per il 2011/2012, aveva introdotto una tassa del 16.5% su acqua, frattaglie e sale, sollevando le proteste di tutta la popolazione dal momento che questi sono prodotti basilari dell'alimentazione locale. È di oggi la notizia che la nuova tassa è stata rimossa tra gli applausi generali. La proposta di un piano finanziario per il nuovo anno a "zero deficit" è ancora valida, ed il ministro ha fatto leva stavolta sul patriottismo, l'impegno lavorativo e la lealtà dei suoi connazionali per non perdere di vista lo scopo di un progetto che mira a migliorare le condizioni economiche dello Stato africano.