martedì 22 dicembre 2009

Trecentomila sterline per la trippa scozzese

Nell'ambito di un progetto mirato alla promozione del quinto quarto, il governo scozzese ha pubblicato un prontuario sui pregi della trippa, una guida indirizzata agli addetti alla lavorazione carni nella quale si trovano consigli, istruzioni, ed anche i dati di uno studio che permette di valutare i vantaggi della produzione della trippa, altrimenti considerata uno scarto della macellazione. L'iniziativa ha un costo di poco meno di 350.000 Euro.
SCOTTISH PROCESSORS
URGED TO REDISCOVER
TRIPE SKILLS

Tripe experts from all over the world have been consulted by Quality Meat Scotland during the creation of a new guide to help processors realise the potential of this type of offal. The new tripe guide is one part of a £300,000 Scottish Government funded project to rekindle the trade in red meat products from what is known as "the 5th quarter" – the non-lean meat parts of the carcase such as offal and cheeks. The project is also seeing specialists in offal harvesting visiting processors throughout Scotland and offering practical advice and demonstrations. If successful, it could help generate an extra £3 million a year for the Scottish red meat industry and see Scotland leading the UK in capitalising on 5th quarter opportunities. In many parts of the world, including continental Europe, tripe (the offal from the stomachs of cattle and sheep) is viewed as a delicacy, featuring in dishes as diverse as Andouille sausages in France and the Pho in Vietnam. As British food-lovers become more adventurous in their tastes there is growing interest in tripe here and the latest guide is part of a unique manual offering a step-by-step account of the forgotten craft of processing fifth quarter products. The guide, being distributed to Scottish meat processing companies, gives easy to follow advice on how to harvest, process and quality check tripe destined for human consumption and fully realise the value of this high quality product. It also contains a time study to enable processors to fully evaluate the cost effectiveness of investing in harvesting tripe for sale and diverting it from waste. If harvested properly and efficiently, not only do processors gain a profit from utilising all the parts of the carcase, not just the lean meat, it also saves them expensive costs for disposal, and this project will play a vital role in demonstrating the latest techniques and technologies to all Scottish abattoirs. Andy McGowan, Head of Industry Development for Quality Meat Scotland, said: "Tripe is a valuable, nutritious product which offers opportunities both in the domestic and export markets. Every part of the animal - from the fillet to the offal - has been raised to the same world leading assurance standards, so it's a real waste for companies to be paying to dispose of parts of the animal which are recoverable and marketable. In a time which has seen profit margins at the processing stage squeezed, it's of critical importance for companies to see where they can increase income, increase efficiency and cut costs, and the recovery and sale of fifth quarter products ticks all these boxes". Environment Minister Roseanna Cunningham said: "This support from Scottish Government gives processors a real opportunity to realise millions of pounds of extra revenue and shows our commitment to enabling businesses to play their part in cutting waste. Maximising the full economic value of the carcase makes sense on all levels, it generates additional income and reduces waste, thereby helping to deliver our goal of a sustainable future for the Scottish red meat industry."
Fonte: www.qmscotland.co.uk.

Sopa de mondongo nicaragüense

Fra le ricette internazionali su TroppaTrippa.com ho aggiunto quella della sopa de mondongo nicaragüense, la zuppa a base di trippa che è il piatto nazionale del Nicaragua. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

sabato 19 dicembre 2009

Pizza con trippa a Roma

Alessio Leone, nel suo blog "Hoppy-Hour - Pagine di ricerca birraria" ha pubblicato un articolo nel quale commenta la scoperta di un locale che offre pizza con trippa:
UNA PASTA LIEVITATA
E UNA BIRRA DECENTE,
POI SPEDITEMI ALL'INFERNO

Seriamente. Il binomio perfetto da portare nella bara, quantomeno la mia. Roma, via della Meloria: il nome da cercare Pizzarium - che suona un po' come "arena senza esclusione di colpi", ma così è. Pizze degne di tal nome, fritti di tradizione, birra artigianale. Non mi soffermo su dettagli culinari superflui (e questo non è un blog sul cibo, giusto?), limitandomi alla descrizione della foto: pizza rossa con trippa alla romana e pecorino + Dark Star Sunburst, golden ale poco golden che strizza l'occhio oltreoceano. Altri copiosi assaggi sono stati innaffiati con Hardcore IPA storta, piatta e burrosa, e Trentatre Dorata, semplicesemplice-buonabuona. Annate, magnate, bevete, peccate! Poi se vorrete il Vaticano sarà a due passi, e potrete scegliere la redenzione (oppure no, a seconda delle credenze).

Another one bites the tripe

L'americana Carol Blymire, autrice di un blog nel quale racconta le sue esperienze gastronomiche nel preparare, una per una, tutte le ricette del libro "Alinea" (come già avevea fatto con il suo "French Laundry at home"), sta raccogliendo fondi per l'associazione benefica Share Our Strength, e per far questo si è impegnata in una serie di scommesse a seconda della quantità di donazioni raggiunte. Al momento ha già perso le prime tre: dopo aver raccolto i primi 1000 dollari ha dovuto mangiare un ciuffo di prezzemolo cinese (cilantro). Raggiunti i 2500 dollari, è stata invece la volta di sei ostriche crude. Un paio di giorni fa, quando le donazioni hanno superato i 5000 dollari, ha perso la terza scommessa ed ha dovuto confrontarsi con la trippa, che gli Americani - ignari per la maggior parte di abitare nella patria della squisita Philadelphia pepper pot soup - associano piuttosto a cibo per cani. Dapprima titubante, ha tenuto fede alla sua promessa e non solo ha assaggiato tremante la trippa (preparata alla parmigiana), facendosi coraggio davanti alla telecamera che filmava l'avvenimento, ma si è accorta che era tutto sommato deliziosa ed ha letteralmente ripulito la scodella.


Adesso, altre e più difficili o imbarazzanti prove attendono la simpatica Carol se le donazioni continueranno a fioccare. Nell'ordine: mangiare sedano non condito (al raggiungimento dei 6500 dollari), ballare il tip tap di fronte alla Casa Bianca (8000 dollari), mangiare granchio ed il frutto asiatico del durione dall'odore acre e pungente (10.000 dollari), farsi filmare mentre canta una canzone al karaoke (12.500 dollari), lavorare come sguattera in un ristorante (15.000 dollari), invitare uno dei benefattori a cena al ristorante Alinea (30.000 dollari), e se la somma delle donazioni raggiunte supererà i 100.000 dollari cambiare addirittura (e legalmente) il proprio nome in Alinea Blymire.

martedì 15 dicembre 2009

Cala ancora il prezzo della trippa nel mondo

Secondo le stime della Meat & Livestock Australia, agenzia che offre servizi di marketing e di ricerca per 46,500 allevatori di carni rosse, il prezzo delle frattaglie, è stato relativamente basso nel mese di novembre. La trippa, assieme a cuore e polmoni, si è rivelata meno costosa rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con una caduta di prezzo dell'11% che ha abbassato il costo a 1.95 dollari al chilo. Anche in Giappone i prezzi sono calati, nonostante l'avvicinarsi del periodo di maggior consumo (dicembre/gennaio). Il rumine è adesso sufficientemente economico (3.22 dollari al chilo) da scoraggiare presso alcuni produttori il fenomeno dello stoccaggio. Sono invece saliti leggermente i prezzi nel Medio Oriente, dove è cresciuta la domanda di frattaglie sia bovine che ovine e caprine. Fonte: http://www.meattradenewsdaily.co.uk/news/151209/australia___beef_and_lamb_offal_prices.aspx.

lunedì 14 dicembre 2009

Salvate le vasche del trippaio

L'associazione Pudsey in Bloom (Pudsey in fiore) è nata nel maggio del 2003, allo scopo di rendere più gradevole ed accogliente l'omonima cittadina inglese mediante la creazione di angoli verdi e l'installazione di fioriere, iniziative queste che le hanno fatto conquistare lo scorso anno il secondo premio nella competizione regionale per giardinieri dello Yorkshire. Ma due di queste fioriere, più di ogni altra, fanno parte della memoria collettiva paesana: si tratta infatti di vasche da bagno in metallo delle fine dell'Ottocento che Job Ross, il trippaio del luogo, utilizzava nel retrobottega per lavare la trippa prima di metterla in vendita. Un pezzo di storia minore che l'associazione Pudsey in Bloom sta ora cercando di salvare dal disfacimento e dall'oblio. Il locale circolo davanti al quale queste "bizzarre" fioriere erano collocate, è stato infatti demolito per far posto alla nuova stazione degli autobus di prossima costruzione: le vasche sono state però prontamente rimosse e saranno presto riutilizzate per abbellire nuovamente la cittadina inglese. Questo l'articolo originale pubblicato sul blog di Pudsey in Bloom qualche giorno fa:
Saturday, 12 December 2009
THE FATE
OF THE TRIPE BATHS!

Many Pudsey folk may be completely unaware of the two old tripe baths that for years have been in situ in front of the leisure centre and lovingly planted up each year. There is history attached to these baths as they once lived in a shop owned by Job Ross in Lowtown, he was the local tripe dresser and the tripe he would sell to his customers was washed in the baths. This was many years ago and after he passed on they were given a new home as flower pots... bizarre maybe, but some folk are very attached to them. Now with the building of the new bus station, the baths had to come out and Pudsey In Bloom have been trying their best to avoid them being destroyed and are trying to find them a new home. A local building company, Farmac, have kindly offered to move them for us and store them until we can find them a new home. Keep checking for updates on the tripe baths!! Here iss a photo of them in their old home in front of the leisure centre, and in a rather sorry state, amongst the rubble that will be Pudsey's new bus station.
Fonte: http://bloomingpudsey.blogspot.com.

sabato 12 dicembre 2009

Menudo per tutti nel New Mexico

Sono cominciati ieri i festeggiamenti della Vergine di Guadalupe e proseguiranno fino a domani. La processione religiosa è in programma dalle 18 alle 19 di stasera, ed a seguire distribuzione di menudo fino alle mezzanotte presso i locali della parrocchia della chiesa di St. Genevieve (qui sopra in una foto della fine dell'Ottocento) che ha sede a Las Cruces, nello stato americano del New Mexico. Dopo la tradizionale zuppa di trippa messicana, gli indiani delle tribù di Piro, Manso e Tiwa intratterranno i presenti con una danza che proseguirà fino alle due del mattino successivo. La statua della Vergine di Guadalupe sarà conservata nella chiesa fino al primo di gennaio, e quindi un'altra processione provvederà a riportarla alla sua collocazione originale dove resterà fino al prossimo dicembre.

venerdì 11 dicembre 2009

Sagra della ribollita e del lampredotto

La Fratellanza Popolare di San Donnino organizza per i prossimi due fine-settimana la Sagra della ribollita e del lampredotto, inserita nell'ambito del Mercatino di Natale allestito nel centro della cittadina. L'occasione per gustare queste due specialità fiorentine sarà sabato 12 e domenica 13 dicembre, e sabato 19 e domenica 20 dicembre, a partire dalle ore 19.30 presso i locali di via delle Molina 56/B, a San Donnino, in provincia di Firenze. Maggiori informazioni possono essere richieste telefonando allo 055.899.211.

martedì 8 dicembre 2009

Festa dos Callos in Galizia

Domenica 6 dicembre la parrocchia di Matalobos, nella città spagnola di A Estrada, in Galizia, nell'ambito delle festività patronali di Santa Baia, ha organizzato la quarta edizione della Festa dos Callos de Matalobos, quest'anno penalizzata dal maltempo. A dispetto della pioggia battente sono state servite 450 porzioni di trippa che hanno impegnato un team di ventisei cuochi nella cottura di quaranta chili di trippa, settanta chili di zampetti di maiale e novanta chili di ceci.

Trippa e rompope per stare leggeri

Processione messicana de Las PosadasIl menudo, la tradizionale zuppa di trippa dell'America Latina, ha un posto d'onore nelle festività natalizie del Messico. Le celebrazioni cominciano il 16 dicembre con las posadas, ovvero processioni che ogni giorno per nove giorni ricordano il faticoso viaggio a Betlemme di Giuseppe e Maria. Queste cerimonie religiose culminano con la Noche buena, la vigilia di Natale. La notte del 24 dicembre, dopo i fuochi artificiali che annunciano la nascita di Gesù, la posada conclusiva, e la Misa de gallo (la messa del gallo), i messicani festeggiano con un banchetto tradizionale a base di menudo, peperoni ripieni, maiale arrosto, tamales, riso, e rompope (una specie di zabaglione preparato con tuorli d'uovo, vaniglia, cannella, mandorla macinata, latte, zucchero e liquore), prima di collocare definitivamente la statuetta del Bambino Gesù nella mangiatoia del presepe di casa.

giovedì 3 dicembre 2009

Jornadas de los callos de Noreña

Giornate gastronomiche della trippaSabato 5 e domenica 6 dicembre si svolgerà nella città spagnola di Noreña, in Asturia, la sagra delle "Jornadas gastronómicas de los callos de Noreña" (Giornate gastronomiche della trippa di Noreña), appuntamento annuale di ogni primo fine settimana di dicembre. Saranno trentatre i ristoratori che parteciperanno all'evento cucinando tre tonnellate e mezzo di trippa per un numero di commensali che si stima sarà di diecimila persone.

sabato 28 novembre 2009

Prima sagra della trippa a Zelo Buon Persico

Domenica 29 novembre a Zelo Buon Persico, nell'ambito della Sagra di Sant'Andrea, si svolgerà l'edizione inaugurale della Sagra della trippa. Oltre ad offrire menù speciali, alcuni ristoranti del Comune lodigiano si sfideranno in cucina nella preparazione di trippa secondo la tradizionale ricetta tipica locale. Il vincitore verrà premiato alle 17.30 nel teatro del locale oratorio. In realtà quello della sagra della trippa non è un debutto vero e proprio visto che il pentolone sul fuoco e la distribuzione gratuita di piatti fumanti di trippa fanno parte della tradizione della Sagra di Sant'Andrea. "È una novità invece l'idea della gara" - spiega l'assessore Luciano Castoldi - "e soprattutto il fatto di mettere insieme i ristoratori pronti a mettersi in gioco in questa divertente e simpatica sfida in cucina" che quest'anno vuole valorizzare un piatto tipico della tradizione gastronomica zelasca. La sagra di Sant'Andrea, che viene effettuata in collaborazione con i commercianti, le associazioni locali, l'Unione Artigiani di Lodi e Provincia e liberi cittadini, si chiuderà il giorno successivo con la benedizione dei mezzi agricoli in piazza Don Pozzoni.

lunedì 23 novembre 2009

Smentita dell'Accademia della Trippa

L'Accademia della Trippa ha divulgato una smentita ufficiale a seguito dell'articolo pubblicato lo scorso 20 novembre nella sezione Spettacolo del quotidiano Il Tirreno nel quale si leggeva: "Da oggi a domenica si svolge a Campi Bisenzio alle 19,30 la 2º Sagra della trippa e del lampredotto, a cura dell'Accademia della Trippa". L'organizzazione della sagra fiorentina non è a cura dell'Accademia della Trippa ma della Pubblica Assistenza Campi Bisenzio Circolo Gnigni-Anpas che ha l'onore e l'onere di organizzare questo evento gastronomico.

domenica 22 novembre 2009

Lampredotto sbucciato? Sacrilegio!

Ricevo e pubblico:

Ieri al mercato di San Giovanni Valdarno mi sono fermato a leggere i cartelli su un camioncino della trippa dove facevano panini.

"Panino con il lampredotto Euro 2,30"
"Sbucciato Euro 2,50"

- Sbucciato?! Mi scusi com’è il lampredotto sbucciato?

- Prima di metterlo nel panino lo puliamo con il coltello della parte scura, a tanti non piace!

- Ah! Mi dia un po' di lampredotto "sbucciato" allora

- Signore, si sbuccia solo per i panini, lei se lo può fare a casa sua.

E mi ha fatto vedere come. Si tiene il lampredotto con una forchetta e con il coltello si raschia tutta la parte buona lasciando solo l'anima bianca, quella dura. Io mangerei solo la parte raschiata! Boh!

Ci siamo fatti fare un panino con la porchetta. Poi la sera a casa abbiamo provato il lampredotto senza raschiarlo su un letto di salsa verde tagliato a listarelle con l’aggiunta di sale e olio nuovo. Non buono, buonissimo! Se a qualcuno non piace la parte scura del lampredotto è meglio che si faccia un panino con il prosciutto!

venerdì 20 novembre 2009

In Texas torna il concorso per il miglior menudo

Domenica 30 gennaio 2010 si svolgerà a Laredo, in Texas, all'interno della struttura del Laredo International Fair & Exposition, la quindicesima edizione della "Menudo Bowl", un concorso americano che mette in palio diecimila dollari per la migliore zuppa di trippa alla messicana. La preparazione del piatto deve avvenire sul luogo in una quantità minima, a cottura avvenuta, di almeno dodici chili; non sono ammessi ingredienti già pronti; e la trippa dovrà essere già pulita e tagliata prima di cominciare la cottura. Oltre al premio in denaro assegnato dalla giuria per la ricetta più gustosa, verrà conferito anche il People’s Choice Award, ovvero il riconoscimento "popolare" secondo i voti degli spettatori alla gara gastronomica che potranno assaggiare gratuitamente il menudo dei vari partecipanti. Il concorso, aperto a gruppi di massimo cinque persone, è organizzato da Crime Stoppers, un'associazione senza scopo di lucro composta da volontari che, assieme alle forze di polizia locali, portano avanti un programma di prevenzione della criminalità.

martedì 17 novembre 2009

Per le strade di Londra

"Any Tripe, or Neat's-foot, or Calf's-foot, or trotters ho!" urlavano agli inizi del Settecento per le strade di Londra. A registrare questo pittoresco grido del mercato, uno dei primi quotidiani britannici, "The Spectator", del 1711. Leggi l'articolo completo su TroppaTrippa.com.

venerdì 13 novembre 2009

Giornata della trippa alla asturiana

È cominciato ieri l'undicesimo appuntamento mensile di "Saboreando Gijón", con le jornadas gastronómicas de los callos (giornate gastronomiche della trippa), attesa iniziativa per gli abitanti della cittadina marittima che si affaccia sul golfo di Biscaglia nella parte nord-occidentale della Spagna. Nel corso di questo fine settimana, ventidue ristoranti locali proporranno il tipico piatto della trippa alla asturiana. Il menù si apre con la sopa de pixín (zuppa di coda di rospo), quindi la trippa e per finire la compota (frutta cotta), al prezzo fisso di 18 euro, bevande escluse. Le giornate gastronomiche sono organizzate dalla Asociación de Hostelería de Gijón, in collaborazione con la Sociedad Mixta de Turismo de Gijón, per la promozione turistica e gastronomica della regione.

giovedì 12 novembre 2009

Trippa con castagne

L'occasione per gustare un'insolita preparazione a base di trippa, la offre il ristorante Casale La Sterpaia (tel. 050.533601) situato all'interno del bellissimo Parco naturale di San Rossore, tanto caro a Gabriele D'Annunzio. Accanto a piatti tradizionali come le tagliatelle alla lepre, le pappardelle al cinghiale ed i fagioli al fiasco, il menù propone una deliziosa trippa con castagne che da sola vale una gita fuori porta a Pisa.

mercoledì 11 novembre 2009

Windows Live Messenger alla trippa

Il programma di messaggistica istantanea della Microsoft, Windows Live Messenger, è disponibile per i sistemi operativi Windows XP, Windows Vista, Windows 7, Windows Server 2003 e 2008, Windows Mobile e Mac OS X. La versione 2009 (9.0) di Windows Live Messenger - scaricabile gratuitamente all'indirizzo www.messenger.it - permette agli utenti di personalizzare lo sfondo, i colori, l'interfaccia ed i suoni associati ai contatti ed alle azioni. Per gli appassionati del quinto quarto abbiamo realizzato una scena (l'illustrazione che appare in cima alla finestra di Windows Live Messenger) raffigurante la trippa, per personalizzare il proprio programma in maniera davvero unica. Le istruzioni per effettuare l'installazione di questa scena personalizzata, si trovano su TroppaTrippa.com.

lunedì 9 novembre 2009

Troppa Trippa sul blog Cibi di strada

Nel suo blog Cibi di strada, Stanislao Porzio ha pubblicato una recensione di "Troppa Trippa: ricette regionali di trippa" che qui riportiamo:
TROPPA TRIPPA? MAI ABBASTANZA
Il mondo si divide in due: chi ignora e chi sa. Il piacere profondo di cui sono capaci questi ultimi è incommensurabilmente superiore alle tiepide soddisfazioni provate dai primi. Questa verità s’impone addirittura lapalissiana, quando la conoscenza riguarda le infinite delizie offerte alla tavola dal quinto quarto. Chi le ignora, si perde un pezzo rilevante del totale gustativo. Chi non le conosce, considera edibili solo i muscoli, disprezzando altri organi che svolgono funzioni altrettanto vitali e che sono altrettanto buoni da mangiare, ma diversi. Volendo azzardare equazioni, se “solo muscolo, null’altro che muscolo” = omologazione, allora “muscolo & quinto quarto” = esaltazione della varietà e della differenza. Non è solo una questione ludica, ma anche etica: W le pari opportunità. Per i fortunati che conoscono e apprezzano la trippa e altre gustose interiora, Indro Neri ha scritto un libretto piacevole e utile, coerentemente avvolto in carta da macellaio. Troppa trippa presenta un’ampia compagine di ricette provenienti da tutte le regioni italiane, dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, che rumine, reticolo, omaso e abomaso – i quattro stomachi bovini – godono di una grande reputazione nella cultura culinaria del Bel Paese. La parte del leone la fa la Toscana, terra dell’autore e del lampredotto, con oltre trenta ricette. Seguono a buona distanza il Piemonte e la Lombardia della busecca. Alle ricette si alternano di tanto in tanto inserti che narrano di tradizioni locali, aggiungendo ulteriori tocchi di colore al sapido contenuto del libro, che si può acquistare per 10 euro andando su questo sito. I più appassionati dell’argomento potranno con gusto andare anche sul blog di Neri, trovandovi post su mille aspetti di questo affascinante tema.
L'autore di Cibi di strada, Stanislao Porzio, ama la cucina nel senso che gli piace mangiare bene e bere meglio, scoprire i nessi fra i cibi e le culture che li esprimono, e curiosare nel mondo della ristorazione. Per evitare un bieco travaso delle sue passioni in trigliceridi, colesterolo e glicemia alta, le ha incanalate nella scrittura. Finora ha prodotto "Taste the West" (ricette e aneddoti della vecchia frontiera americana), "Natali d'Italia" (le regioni a tavola nei racconti di chi ci è nato), "Il panettone" (storia, leggende, segreti e fortune di un protagonista del Natale) ed appunto il volume "Cibi di strada", di cui il suo blog è una costola.

martedì 3 novembre 2009

Sopa de mondongo estilo hondureño

Fra le ricette internazionali su TroppaTrippa.com ho aggiunto la sopa de mondongo estilo hondureño, una zuppa a base di trippa originaria dell'Honduras che viene generalmente mangiata la domenica e si inserisce nella tradizione dei vari mondongo sudamericani. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

Il Buglione

"Non aspettatevi un libro di ricette" - avverte Miriam Serni Casalini, autrice de "Il Buglione" - "piuttosto rime, storielle, filastrocche, usi, ricordi di cucina, di cibi, il tutto accompagnato da proverbi, linguaggio di antica sapienza, un dire semplice che esce immediato ad aprire e concludere un discorso, racchiude il nocciolo della questione, proverbi che stanno bene nelle cucine, e nella vita. Una macedonia piacevole, un buglione insomma, che diverte chi legge. Scrivere di cose del passato mi dà gioia, e questa è già una soddisfazione che tiene occupata la mente mentre il cuore si tuffa nei ricordi". E di questo si tratta: uno zibaldone di memorie, proverbi, racconti, versi, consigli e aneddoti che una provetta narratrice, sul filo dei mesi dell'anno, e passando leggera da un tema all'altro, trasforma in una piacevolissima lettura. C'è tanto odore di buona cucina nelle pagine de "Il Buglione", vicende e situazioni di quando il focolare era il centro della casa, anzi, era la casa: non linda e asettica come un'infermeria, ma un ambiente caldo, vivo, dove tutti trascorrevano la maggior parte del tempo, senza il rumore di fondo della televisione. Quando la cucina dispensava non solo calore ma anche sapienza, esperienza, amore... Cose di un altro mondo. Non un inno nostalgico al passato, tuttavia, ma un libro gioioso e scoppiettante, divertente dalla prima all'ultima pagina, come dimostra la presenza anche di una rima sulla trippa:
IL CARRETTO DEL TRIPPAIO
Ce n'era in Sant'Ambrogio e in San Lorenzo
in San Frediano e in via de' Cimatori,
carretti verdi che mandavan fuori
l'odoroso bollir del lampredotto.
"La voglio nella croce!!"
"A me spugnosa!!"
"Nella cuffia la vole, sora sposa?"
A sera c'era ressa dal trippaio
al chiaro lume dell'acetilene,
sostavan l'impiegato e l'operaio,
intorno c'era un volo di falene.
A far tacer lo stomaco bastava
il caldo lamporedotto nel panino,
e per finire in bello la serata,
niente di meglio che un bicchier di vino.
Lasciamoci dunque incantare da Miriam Serni Casalini, che ha tante cose da raccontare, che allegra e imprevedibile improvvisa filastrocche, che dedica un'ode alla memoria del maiale, sacrificato al piacere del palato. "Il Buglione" è un libro da leggere tutto d'un fiato, grazie al quale alla fine, oltre ad aver passato qualche ora lieta, saprete anche perché lo stracotto non è adatto alle donne in carriera... e per non lasciare a bocca asciutta dopo tanto parlare di cucina troverete, anch'esse scandite secondo i mesi dell'anno, le ricette che compendiano il meglio della tradizione toscana. "Il Buglione" di Miriam Serni Casalini, inserito nella Collana Il Segnalibro, sarà disponibile a dicembre al costo di 15 Euro ma può essere prenotato fin da subito sul sito della casa editrice Sarnus a prezzo scontato.

venerdì 30 ottobre 2009

Sagra della trippa a Campi Bisenzio

Da venerdì 20 a domenica 22 novembre ritorna a Campi Bisenzio (Firenze) la Sagra della trippa e del lampredotto, giunta quest'anno alla sua seconda edizione. La sagra si svolgerà nei locali del Circolo Gnigni Anpas, sede della Pubblica Assistenza Campi Bisenzio, in via Orly 37, con apertura a partire dalle 19.30.

martedì 27 ottobre 2009

Sagra delle frattaglie a Strada in Chianti

Continua anche il prossimo fine settimana, dal 30 ottobre al 1 novembre, la Sagra delle frattaglie di Strada in Chianti, apertasi lo scorso 23 ottobre. La quattordicesima edizione di questo tradizionale appuntamento sulle colline fiorentine, che si tiene presso i locali del Circolo Arci Filarmonica B. Paoli, in collaborazione con il ristorante pizzeria Da i' Dolio, prevede un gustosissimo menù a base di trippa, lampredotto, stufato, "core e paracore", poppa, budelline, cipolline e altro ancora (antipasti, primi, grigliate, bistecche, pizze), il tutto annaffiato da una vasta selezioni di vini della zona, birra chiara e scura alla spina, ed accompagnato da musica dal vivo. La sagra delle frattaglie è aperta il venerdi e sabato dalle 19:30 e la domenica dalle 12:30 alle 19:30.

lunedì 26 ottobre 2009

Pubblicità radiofonica su Radio Toscana

È cominciata oggi su Radio Toscana, la pubblicità del libro di "Ricette regionali italiane di trippa". Fino alla fine di novembre la citazione radiofonica andrà in onda all'interno del programma "In nome del popolo italiano" condotto da Alessandro Masti e Michela Berti (dal lunedì al venerdì dalle ore 17.30 in poi) e durante il programma del sabato mattina che Masti fa con Leonardo Romanelli, "Alla faccia del colesterolo", il sabato alle ore 11.40 in replica la domenica alle ore 11.00. Buon ascolto!

Smania di trippa

Secondo un articolo apparso recentemente sul quotidiano australiano "The Mercury", gli chef della Tasmania, isola peraltro ricca di pesce, frutta ed ingredienti esotici quali zafferano, wasabi e tartufo nero, hanno difficoltà a reperire la comune trippa di manzo che, assieme ad anatre, fagiani, oche, piccioni, ed a prelibatezze come il cervello di agnello o la coda e le orecchie del maiale, scarseggiano nei mercati locali e devono essere fatte arrivare dalla vicina Australia. "Con la carne di manzo e quella di agnello il numero di piatti che si possono preparare è limitato" - si lamentano i ristoratori locali - "d'altro canto l'utilizzo di carni e frattaglie d'importazione fa levitare i prezzi del menù con il risultato che pochi sono quelli che si possono permettere di avvicinarsi alle nuove ricette, e questo è davvero demoralizzante".

sabato 24 ottobre 2009

Barolo a tutta trippa

"A tutta trippa", la tradizionale manifestazione enogastronomica di Barolo (Cuneo) festeggia domenica 25 ottobre la sesta edizione. Anche quest’anno il famoso paese piemontese non vuole deludere le aspettative di coloro che desiderano assaporare questo gustoso e particolare piatto. L’evento vede in prima linea il macellaio del paese, Franco Sandrone, quale custode della preziosa ricetta della zuppa di trippa, uno dei simboli della tradizionale dieta langarola. Ma la trippa farà bella mostra di sé anche sotto forma di insaccato, il salame ‘d Tripa ‘d Muncalè, presentato dalla Confraternita della Tripa ‘d Muncalè. Queste specialità faranno parte del menù del pranzo che si potrà consumare comodamente seduti in piazza a prezzo popolare. Le tradizioni secolari di grandi vini e le ricette di trippa lavorata o cucinata secondo antichi procedimenti sabaudi contribuiscono a consolidare ogni anno di più il gemellaggio enogastronomico fra Barolo e Moncalieri. A completare questo menù autunnale; brus, formaggi, salumi, pane prodotto con svariate farine, acciughe, olio extravergine taggiasco ed infine i classici torroni ed i dolci a base di nocciola. Non mancheranno le castagne, che arriveranno dall’Alta Val Tanaro di Garessio e saranno preparate dai “mundajè” del Consorzio di valorizzazione. La ricchezza e la qualità dei cibi sarà posta in risalto dai vini del paese e dal Barolo di Barolo. Nel pomeriggio la Pro Loco offrirà il vin brulè. Barolo offre, a fine vendemmia, un'atmosfera magica: i profumi del mosto che si spandono dai tini, i colori policromi dei vigneti, la pluralità di assaggi e degustazioni di prodotti dell'eccellenza enogastronomica presso le botteghe tipiche, i ristoranti, i caffè e le molte cantine; senza scordare la calorosa accoglienza delle diverse strutture ricettive. Per maggiori informazioni è possibile contattare lo 0173 566430 o il 339 7318100.

sabato 17 ottobre 2009

Trippa da Guinness a Lentate

Domenica 18 ottobre 2009, nell'ambito della Sagra del paese di Lentate sul Seveso (Milano), la locale Croce Rossa, accanto alla tradizionale vendita di torte, accuratamente cucinate, fiori e piante, offrirà come di consueto tante porzioni di trippa, tipico piatto lombardo di cui moltissimi vanno ghiotti. La trippa verrà cucinata in una pentola da Guinness, esattamente nella pentola di Ossona, che prende il nome dall'omonimo paese e che è entrata a far parte del mitico registro tenuto dal Guinness World Record di Londra, con un primato assolutamente strapaesano, grazie alla "cassoeula" più grande del mondo. La distribuzione di trippa avverrà in via Garibaldi. La parete della padella è realizzata in lamiera, ha una base di 240 centimetri, un diametro di 340 ed è alta circa 52 centimetri.

mercoledì 14 ottobre 2009

"Offro taglio di capelli in cambio di trippa"

Sarà anche colpa della recessione economica che ha colpito gli Stati Uniti ma potete immaginare la sorpresa quando, inserendo tanto per scherzare la parola tripe ("trippa") nel motore di ricerca di Craigslist.com, uno dei più famosi siti americani di annunci economici, è venuto fuori il messaggio datato 13 ottobre 2009 di una parrucchiera che offre un taglio di capelli in cambio di trippa di manzo per i propri cani. Chissà se la trippa la preferisce nella cuffia...

domenica 11 ottobre 2009

Quando la trippa è poesia

Capita raramente di leggere recensioni di ristoranti che valga la pena riproporre. Tutt'al più vengono ritagliate e tenute ben strette nel portafoglio in attesa di una verifica in prima persona. Ma la recensione che Stefano Caffarri ha fatto del ristorante L'Arcangelo (via Gioacchino Belli 59, Roma) su dissapore.com colpisce veramente il lettore, soprattutto quando ci presenta la trippa:
[...] bianca e soda, vellutata. La trippa in misura colossale, quasi una marea di sapore, una gelatina ricamata al tombolo, quasi un pizzo all'uncinetto. Quasi trasparente, così tremula da raccogliere il sugo setoso ed abbracciarlo, guidarlo. Esaltarlo. E una fogliolina di menta che s'infrange sulle grassezze naturali, rendendole leggere. Parlerò di una trippa scolpita nell'alabastro, allagata di un sugo svasato e largo, solo sottilmente speziato. Una trippa che rievoca giornate faticose di braccia e lombi, e promette ebbrezza e torpore, sazio come un rombo di timpani. Da abbandonarsi e soccombere, senza farla lunga.

sabato 10 ottobre 2009

I segreti culinari di Judy Witts

L'amica Judy Witts Francini - americana trapiantata a Firenze e meglio conosciuta nell'ambiente come la "Diva" di Divina Cucina - ha dato recentemente alla stampa il suo nuovo libro di ricette "Secrets from my Tuscan kitchen" (Segreti dalla mia cucina toscana), una pubblicazione in inglese nella quale ha raccolto 93 delle sue ricette preferite, sia tradizionali che della nuova cucina regionale. Per venticinque anni Judy ha condiviso la sua esperienza sulla gastronomia e sulla storia della cucina italiana con appassionati italiani e stranieri, ed il sigillo "Tuscan Husband Seal of Approval" ("Approvato dal marito toscano") che campeggia sulla copertina del libro è un'idea davvero simpatica che è però anche indicativo di una reale garanzia di qualità. Il libro - che propone la ricetta (vegetariana) delle frittatine trippate e per il quale ci auspichiamo una prossima edizione che includa anche una preparazione a base di trippa - è in vendita al prezzo di 20 Euro.

giovedì 8 ottobre 2009

Mondongo panameño

Lo sapevate che è la Repubblica di Panama che deve il nome al cappello panama e non viceversa? E sapevate che è tradizione gustare la zuppa di trippa locale, il mondongo panameño, per celebrare l'avvenuta posa del tetto sulle case nuove? La ricetta di questa zuppa, molto simile al menudo messicano, si trova adesso nella sezione delle ricette internazionali su TroppaTrippa.com. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

martedì 6 ottobre 2009

Record del mondo a Bucarest

Nell'ambito del "Bucharest Food Festival", in programma dal primo al 4 ottobre scorso, l'azienda alimentare rumena Scandia Romana sa Sibiu ha stabilito il record per aver realizzato la più abbondante zuppa di trippa del mondo. Otto cuochi sono stati ai fornelli per sette ore, coordinati dallo chef del ristorante Mircea Macelaru, miscelando sapientemente 420 chili di trippa, 150 chili di ossa bovine, 1400 uova, 50 chili di carote, 50 chili di cipolle, 50 chili di sedano, 35 chili di peperoni rossi, 10 chili di aglio, 100 litri di panna acida, 35 litri di aceto, 10 litri di olio, 8 chili di sale, e mezzo chilo di pepe per un totale di 1058 litri di zuppa (oltre cinquemila porzioni). Con questo record mondiale, gli organizzatori si auspicano di dare risalto internazionale alla tradizionale rumena di zuppa di trippa, la ciorba de burta.

lunedì 5 ottobre 2009

La trippa chiude la Sagra della città di Trezzo

Domani, lunedì 5 ottobre dalle 19, presso la Pro Loco (tel. 02.909.25.69) la degustazione gratuita di trippa concluderà gli appuntamenti della Sagra della città di Trezzo, edizione 2009. L'evento si è consolidato nel corso degli ultimi anni come un appuntamento atteso da tutta la cittadinanza ed è diventato espressione stessa della cittadina milanese. Incentrata sul suo valore cristiano rievocato tramite la storica processione per le vie della città, e sulla sua origine contadina con l'incontro degli operatori agricoli del territorio, da anni la sagra soddisfa le esigenze degli amanti dei sapori e delle tradizioni. Non mancheranno i fuochi d'artificio a conclusione della festa ed a ringraziamento di tutti coloro che si sono impegnati a renderla possibile.

domenica 4 ottobre 2009

Baabath

Se nella vicina India il consumo di carne bovina è tabù, nello Sri Lanka la minoranza di etnia malay, di origine mussulmana, può vantarsi di una deliziosa ricetta di trippa e curry, ora disponibile nella sezione delle ricette internazionali su TroppaTrippa.com. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

giovedì 24 settembre 2009

La trippa di Lazarillo de Tormes

"Mi sedetti ad una estremità del sedile, senza dirgli niente dello spuntino, perché non mi prendesse per un ghiottone. E comincio a mangiare addentando la trippa e il pane mentre, senza farmi notare, osservavo il mio signore, il quale non toglieva gli occhi dalla mia camicia, che in quella occasione mi faceva da piatto". Così ci racconta Lazarillo de Tormes, protagonista dell'omonimo romanzo spagnolo edito a Burgos nel 1554 e proibito dall'Inquisizione nel 1559. Opera di un anonimo autore colto che attinge alla tradizione popolare e realistica dei fabliaux medievali e alla novellistica, è considerato il prototipo della letteratura picaresca, sviluppatasi tra il XVI e XVII secolo. Clicca qui per leggere l'articolo completo pubblicato su TroppaTrippa.com.

martedì 22 settembre 2009

Trippa e scatolette

Nella sezione degli articoli su TroppaTrippa.com ho aggiunto sotto il titolo di "Trippa e scatolette" una ricetta britannica degli anni quaranta a base di trippa cotta e ostriche, o volendo scampi, purché in scatola. L'insolito abbinamento e l'utilizzo di cibi in scatola non aiuta certo la reputazione della cucina inglese, che già non gode di buona fama a livello internazionale. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

Sagra della trippa a Passerano Marmorito

La Proloco di Passerano Marmorito, località piemontese in provincia di Asti, organizza domenica 25 ottobre 2009 la sesta edizione della Sagra della trippa. Il programma prevede anche un mercatino di prodotti tipici e di artigianato, trattori d’ epoca Testa caùda, animali delle cascine locali, motoveicoli di rilevanza storica Lions Club Torino Pietro Micca e scivolo gonfiabile per più piccoli. Lo stand enogastronomico al coperto, che apre a mezzogiorno, propone antipasti (affettati misti, cotechino e purea, lingua in salsa, peperoni alla caùda fredda, salame di trippa), minestrone di trippa, caserecce alla boscaiola, spezzatino di trippa, patatine e dolci casalinghi; il tutto preparato dalle casalinghe di Passerano ed annaffiato dal buon vino delle colline circostanti premiato alla Douja D’or. Dalle ore 15, spettacolo offerto da tamburini e sbandieratori di Asti e trebbiatura del mais alla moda véia con macchinari d’epoca, nell’antico cortile della cascina seicentesca. In contemporanea si potrà visitare l’Antica Zecca che ospiterà una mostra di quadri, e la biblioteca comunale con la raccolta di fotografie “Come eravamo”. Durante la manifestazione, allestita con il patrocinio del Comune di Passerano Marmorito, vi sarà infine uno spettacolo itinerante di fisarmoniche, trombe e tromboni tra i banchi degli espositori e in piazza. Dalle ore 10 alle ore 17 funzionerà il servizio navetta gratuito con partenza dalla frazione Boscorotondo. Per maggiori informazioni telefonare al 349 5242865, contattare la Pro Loco via posta elettronica (prolocopasserano@libero.it) oppure consultare il sito del Comune all'indirizzo http://www.comune.passeranomarmorito.at.it/.

lunedì 21 settembre 2009

Non c'è trippa per gatti, ma per cani si

Discovery Channel ha mandato in onda ieri sera un episodio della popolare serie "Dirty Jobs" nella quale il protagonista, Mike Rowe, sempre alle prese con lavori più strani, disgustosi o rivoltanti, si è prestato a lavorare per un giorno presso la Green Tripe, azienda americana produttrice di cibo naturale per cani a base di trippa, frattaglie e scarti di macelleria. Sebbene mirata ad evocare ribrezzo nei telespettatori, la trasmissione ha avuto un che di educativo, specialmente per chi conosceva la trippa solo come prelibatezza culinaria e magari ignorava che in America il mercato la considera invece l'ingrediente principe delle diete per cani. La trippa usata nella lavorazione va sotto il nome di green tripe, ovvero "trippa verde", e non è altro che trippa non lavata, che quindi ha ancora il colore dell'erba e contiene i residui della digestione bovina. Ecco il videoclip pubblicato su YouTube (la parte specifica sulla trippa comincia dopo circa tre minuti e mezzo di visione):


La trasmissione andata in onda alla televisione offriva anche una scena (tagliata nel videoclip qui sopra riportato) nella quale Mike Rowe prepara tripe stuffed raw cow hoof ovvero "zoccoli di mucca ripieni di trippa tritata", prodotto che se proprio non si può dire essere neanche lontano parente della nostra trippa e zampa in insalata o alla fiorentina, pare sia uno dei preferiti dai nostri amici a quattro zampe.

sabato 19 settembre 2009

È uscito il nuovo Troppa Trippa!

Ricette regionali di trippa, di Indro Neri, Collana I Quaderni di TroppaTrippa.com n. 1, ISBN-10: 0-9842169-0-1, ISBN-13: 978-0-9842169-0-1, Aerostato, Seattle 2009, 64 pagine, Prezzo 10 Euro. Clicca sull'immagine per acquistare il libro.

giovedì 17 settembre 2009

Il tripe sandwich di Filadelfia

Nel cuore del rinomato mercato italiano di Filadelfia - città alla quale va il merito di tenere alto il buon nome della trippa negli Stati Uniti con la tradizionale Philadelphia pepper pot soup - si trova un chiosco di panini in funzione dal 1935, ovvero da oltre settanta anni, alla gestione del quale si sono avvicendate tre generazioni, il George's Sandwich Shop, punto di ritrovo dei buongustai locali. Oltre a servire il classico Philly cheesesteak (un panino con fettine di bistecca e formaggio fuso, che dalla città prende il nome, inventato negli anni trenta proprio all'interno dello stesso mercato italiano da due intraprendenti connazionali), ed a vendere panini con fettine di vitella o maiale, il George's Sandwich Shop propone anche il tripe sandwich, ovvero il panino alla trippa, ad un prezzo di poco superiore ai quattro dollari. L'indirizzo, per chi si trovasse a passare da Philadelphia e non volesse farsi sfuggire l'occasione di assaggiare questa specialità italo-americana che ricorda il morzeddhu alla catanzarisi piuttosto che il panino al lampredotto fiorentino, è il seguente: George's Sandwich Shop, 900 South 9th Street, Philadelphia, Pennsylvania 19147, tel. (215) 592-8363. Il negozio è aperto dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 20, il sabato dalle 9 alle 17 e la domenica dalle 9 alle 14 con chiusura settimanale il lunedì.

lunedì 7 settembre 2009

Non toccate le mucche!

Ma in India, dove le mucche sono sacre, si mangia la trippa? A questa impertinente domanda rispondo con una succinta ricerca cercando di delineare in pochi paragrafi il complicato rapporto tra induisti e carne bovina, in quel bailamme di culture e di colori che è l'India, una nazione dalle mille contraddizioni, come dimostrano nel nostro caso specifico i macelli fuorilegge che sono dieci volte più numerosi di quelli autorizzati. Illustra l'articolo la riproduzione di uno dei volantini di protesta contro il consumo di carne bovina distribuito nel 1912 dalle agorakshanasabh (leghe per la protezione dei bovini) sotto il dominio britannico, depliant che raffigura le ottantaquattro divinità indù associate alla mucca. Clicca qui per leggere l'articolo completo nella sezione degli articoli su TroppaTrippa.com.

mercoledì 2 settembre 2009

Troppa Trippa Blog sull'Informatore Coop

Il notiziario "Informatore" dell'Unicoop Firenze ha pubblicato sul numero di settembre 2009 l'articolo "Il quinto quarto" di Leonardo Romanelli nel quale si parla di trippa, cibreo (uno dei piatti simbolo della cucina toscana ormai quasi scomparso per la difficoltà di reperimento degli ingredienti), nervetti ed altre frattaglie. All'interno della pagina appare anche un riquadro che menziona Troppa Trippa Blog.

giovedì 20 agosto 2009

Vampi na cebuli

Nella sezione delle ricette internazionali su TroppaTrippa.com ho aggiunto quella della vampi na cebuli, una semplice preparazione di trippa con cipolle tipica della Slovenia, che si lascia preparare sia al sugo che in bianco. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

sabato 15 agosto 2009

giovedì 13 agosto 2009

Un neologismo per chi ama la trippa

Per gli appassionati di linguistica ho pubblicato una breve ricerca riguardante un neologismo per chi ama la trippa. Si tratta di offivorous, termine inglese di cui in italiano non esiste un diretto corrispettivo, e che significa "divoratore di trippa". Clicca qui per leggere l'articolo completo nella sezione degli articoli su TroppaTrippa.com.

venerdì 7 agosto 2009

Ricette di trippa per l'estate

Nella sezione delle ricette italiane su TroppaTrippa.com ho ripubblicato quelle toscane della trippa condita marinata, della trippa e zampa in insalata, e quella della trippa in insalata. Tutte ricette fresche a base di trippa fredda per combattere il caldo dell'estate.

Sagra della trippa e del prosciutto

L'Associazione Circolo San Giuseppe di Castel San Giorgio (Salerno) organizzerà da venerdì 7 a lunedì 10 agosto la tradizionale Sagra della trippa e del prosciutto, giunta quest'anno alla sua decima edizione. I piatti principe saranno la trippa alla fimianese (nelle tre varianti: con fagioli, con funghi, o in insalata) e la scamorza alla brace col prosciutto, assieme ad altre specialità locali. Le serate saranno allietate da tanta buona musica. Un elenco esauriente di sagre di trippa in programma per il mese di agosto si trova sul sito dell'Accademia della trippa.

sabato 1 agosto 2009

Trippa! su Facebook

Ho inaugurato oggi pomeriggio su Facebook il gruppo "Trippa!" grazie al quale gli appassionati di trippa presenti su questo rinomato sito di social network ad accesso gratuito potranno scambiare messaggi, opinioni, suggerimenti o semplicemente far parte di una ristretta comunità che adora la trippa comunque venga preparata. Da oggi è dunque possibile diventare un fan del gruppo "Trippa!" per ricevere aggiornamenti anche tramite Facebook su tutto quanto del quinto quarto faccia notizia.

giovedì 30 luglio 2009

Lampredotto e vino? Ora si può

È stata approvata nella notte la delibera che consente di salvare una delle tradizioni fiorentine: il bicchiere di vino insieme al classico panino con la trippa, tradizione messa a rischio da una legge comunitaria. E il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, alle 18 ha festeggiato il sì della giunta dal trippaio in via De Macci, con un panino al lampredotto e ovviamente un 'gottino' di vino. La delibera, approvata ieri sera, ha per oggetto una interpretazione applicativa dell'articolo 14 bis della legge 125/2001, modificata dalla legge comunitaria 2008, in base alla quale gli operatori commerciali ambulanti autorizzati su aree pubbliche (come i trippai) sono ricompresi fra quelle tipologie di esercizi (come trattorie, ristoranti, bar) a cui la legge comunitaria non applica il divieto totale di vendita di alcolici. Gli ambulanti su sede fissa, quindi, potranno continuare a vendere alcolici senza timore di sanzioni da parte dell'amministrazione. Rimangono i vincoli stabiliti da una precedente ordinanza che fissa il divieto assoluto per i venditori itineranti e l'orario massimo di vendita di alcolici alle 2 di notte. Fonte: "La Nazione", mercoledì 29 luglio 2009.

venerdì 24 luglio 2009

La trippa al museo

Il fortunato libro "Grossology" di Sylvia Branzei, diventato una esposizione itinerante, ha riscosso immediato successo di critica e pubblico, tanto che una seconda mostra, dedicata al mondo animale, è adesso in esposizione (fino al prossimo 7 settembre) presso il Pacific Science Center di Seattle, negli Stati Uniti. Fra le varie installazioni della nuova esibizione, che va sotto il titolo di "Animal Grossology" ("Schifologia animale"), ve ne è anche una che mostra e spiega come funziona l'apparato digerente della mucca. Clicca qui per leggere l'articolo completo nella sezione degli articoli su TroppaTrippa.com.

giovedì 23 luglio 2009

Niente più vino con il lampredotto

Niente più panino al lampredotto e bicchiere di vino rosso. I circa duecento trippai e ambulanti fiorentini non potranno più somministrare bevande alcoliche dal 29 luglio. Colpa della legge comunitaria pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 14 luglio. E il divieto rischia di far chiudere centinaia di piccole imprese. La denuncia arriva da Confesercenti Firenze. "Il nuovo provvedimento" - spiega l'Associazione - "prevede il divieto assoluto di vendita e la somministrazione di alcolici su aree pubbliche. Come intuibile, tale novità, introdotta in un momento di particolare attenzione sul consumo di bevande alcoliche, si tradurrà in un gravissimo danno per centinaia di imprese che, sul territorio fiorentino, operano nel settore". Fonte: "La Nazione", mercoledì 22 luglio 2009.

venerdì 17 luglio 2009

Il lampredotto visita Trapani

Il 24, 25, 26 Luglio 2009 a Trapani, nella singolare e suggestiva ambientazione del Mercato storico del pesce si terrà "Stragusto", la prima festa del cibo da strada del Mediterraneo. Oltre a panelle, arancine, sfincioni, focacce, crespelle, pane ca meusa, cabbucio, couscous, piadine, brik e kebab, verrà proposto anche il lampredotto. Sono tantissime le specialità che sarà possibile assaggiare e degustare in un itinerario goloso che per tre giorni renderà Trapani la capitale del gusto nel Mediterraneo. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale di Stragusto.

sabato 11 luglio 2009

Salame di trippa al Mercatale di Empoli

Sabato 11 luglio, dalle 9 alle 13, si terrà ad Empoli (Firenze) il tradizionale appuntamento con il Mercatale. L'edizione di questo mese vede in fiera non soltanto i frutti e gli ortaggi che caratterizzano l'estate (pesche, albicocche, cocomeri, meloni) ma anche la trippa. Manfredo Campatelli sarà infatti presente per la prima volta con trippa e lampredotto di prima qualità da cuocere, oltre ad un prodotto piemontese di cui ha l'esclusiva per la Toscana, il salame di trippa di Moncalieri. Non mancheranno formaggi, salumi, vini, olii, verdure e frutta di stagione anche da agricoltura biologica. Il Mercatale, organizzato con la collaborazione di Coldiretti, è patrocinato dal Comune di Empoli, dalla Regione Toscana, dall'Arsia, e dai Comuni del Circondario Empolese Valdelsa.

giovedì 9 luglio 2009

Facciamo a chi mangia più trippa

Il 29 di agosto si svolgerà a Mirfield, in Inghilterra, l'edizione 2009 del tradizionale Mirfield Agricultural Show, una sagra popolare che tra le altre iniziative prevede anche una gara di voracità nella quale i concorrenti si sfidano abbuffandosi di cibo il più velocemente possibile. La trippa, che per cinque anni è stata l'unica protagonista di questa disfida gastronomica (il record era di trenta secondi ed i concorrenti potevano divorarla fredda così com'era o condita con sale e aceto) è stata abbinata nelle edizioni successive ad altri cibi, vista la scarsa popolarità riscossa presso le nuove generazioni.

venerdì 3 luglio 2009

Huddersfield tripe

Nella sezione delle ricette internazionali su TroppaTrippa.com ho aggiunto quella della Huddersfield tripe, ricetta inglese di facilissima realizzazione a base di cipolle marinate. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

venerdì 26 giugno 2009

Il menudo perde la sfida

È cominciata sulla rete americana Bravo la prima stagione della sfida "Top Chef Masters" nella quale ventiquattro chef si danno battaglia a colpi di ricette per guadagnare la vittoria ed una somma in denaro da devolvere in beneficienza. Nel terzo episodio ("Offal Tasty"), andato in onda mercoledì 24 giugno, i cuochi Rick Bayless, Cindy Pawlcyn, Wilo Benet e Ludo Lefebvre si sono affrontati con ingredienti a dir poco difficili per il gusto degli spettatori americani, ovvero frattaglie, rigorosamente estratti a sorte: a Bayless è andata la lingua di manzo, a Benet il cuore, a Lefebvre orecchie di maiale ed alla Pawlcyn trippa bovina, con la quale ha preparato la tradizionale zuppa messicana che va sotto il nome di menudo. Alla resa finale dei conti, il menudo della Pawlcyn non è risultato sufficientemente saporito, e la vittoria è andata a Rick Bayless che ha invece proposto tacos di lingua, con salamino piccante di tipo chorizo e bacon (pancetta) guarniti con salsa di avocado (guacamole) e cipolle sottaceto.

martedì 23 giugno 2009

E spero ti vada di traverso...

Un curioso post di trippa è apparso su Macatawa.net, un blog a carattere familiare: Clayton McKeon ha ripubblicato, con il titolo "I always wondered what Tripe was" (Mi sono sempre chiesto cosa fosse la trippa), una ricetta riportata su un foglio di carta ingiallito trovato per caso in un libro usato:

"Caro Joe, eccoti la tua fottuta ricetta di trippa. Anche Kimi mi ha rotto talmente tanto le scatole per averla. Eccola dunque; e spero che ti vada di traverso.
1) Compra la trippa (lo stomaco della mucca).
2) Falla bollire (ti fa appuzzire tutta la casa).
3) Scolala e tagliala a pezzetti piccoli.
4) Metti dell'olio in una padella larga, aggiungi cipolle, trippa e peperoni e fai rosolare il tutto.
5) Aggiungi una lattina grande di pomodori a tocchi, 2 lattine di acqua.
6) Lascia ritirare ed aggiungi carote a fettine e patate a cubetti se lo desideri.
7) Lascia sobbollire per 4 giorni o 4 ore. Dipende da quanto hai fame.
8) Versala sull'amica femminile del momento e buon appetito.
9) Prendi un grande filone di pane di tipo italiano ed inzuppacelo. Se non hai il pane usa la tua immaginazione.
Con affetto, Yudy
e Helen (la tua ex cognata favorita)"

Pare di capire, leggendo velatamente tra le righe, che tra Joe, Yudy (la ex moglie?) e la ex cognata non corra più buon sangue.

sabato 20 giugno 2009

Trippa e cavie umane

Un'altra trasmissione televisiva stavolta proveniente dalla Gran Bretagna, dal titolo "Human Guinea Pigs" (Le cavie umane), ne approfitta per mettere la trippa in cattiva luce. La patria di piatti gustosi come la "derbyshire tripe", la "dressmaker tripe" e l'immancabile trippa con cipolle, nell'episodio "Tripe contest" del professor Stuart Milligan, vede i cinque ragazzi protagonisti di questo reality show inglese (Dan, Ollie, Nicky, Mike e Kirby) alle prese con due chili di trippa a testa, che devono divorare in un'unica seduta. Inutile dire che si tratta di un arduo compito, visto anche il modo in cui la trippa viene presentata in scena.


giovedì 18 giugno 2009

Furto di trippa

Notizia di qualche mese fa, apparsa su RomaCittà: "Un furto inconsueto si è verificato la scorsa notte nel Pavese dove, in una azienda di San Genesio i ladri hanno rubato 70 quintali di trippa congelata. Una parte della refurtiva (ben trenta quintali) è poi stata ritrovata su due furgoni-frigorifero abbandonati a Campospinoso, un paese non lontano. La carne, scongelata, ormai non era più commestibile. I Carabinieri, che stanno indagando sul caso, ritengono che si tratti di un furto avvenuto su commissione".

mercoledì 17 giugno 2009

Troppa Trippa Blog nel network di LaMiaRicetta.com

Troppa Trippa Blog è stato inserito nel network di LaMiaRicetta.com, la prima community sul cibo in Italia. LaMiaRicetta.com raccoglie i migliori blog che parlano di cucina e propone giornamente i migliori articoli presenti sulla blogosfera italiana. LaMiaRicetta.com riporta i titoli ed i link alle notizie più gustose del web ed è il luogo ideale per la ricerca di idee sempre nuove sul mondo della cucina italiana e non solo. Nell'immagine: il simbolo che contraddistingue gli articoli tratti da Troppa Trippa Blog.

sabato 13 giugno 2009

Trippa legata con le uova

Sapevate che l'interno dell'uovo alieno nel film "Alien" è stato ricreato utilizzando trippa bovina? Nella sezione dedicata alle apparizioni della trippa sul grande schermo, su TroppaTrippa.com, ho pubblicato i risultati di questa curiosa ricerca condotta analizzando gli effetti speciali di questo classico della fantascienza. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

venerdì 5 giugno 2009

Sono una celebrità e la trippa mi fa schifo

Questa settimana ha debuttato sulla rete televisiva americana NBC un nuovo reality show, intitolato "I'm a celebrity, get me out of here!" ("Sono una celebrità portatatemi via di qua!"). Come già nel nostrano "L'isola dei famosi", un gruppo di concorrenti vip deve riuscire a sopravvivere nelle foreste della Costa Rica senza alcun comfort. Ad ogni puntata uno dei partecipanti viene eliminato e l'ultimo rimasto incoronato re o regina della giungla. Nel primo episodio andato in onda lunedì 1 giugno, fra le varie prove, si è disputata anche l'immancabile gara "gastronomica". Divisi in due gruppi, uomini da una parte e donne dall'altra hanno affrontato, tra urla di disgusto e conati di vomito, un menù che prevedeva nell'ordine: una coda di topo, un frullato di budellina di mucca, un insetto stecco (vivo), una tarantola, tre pezzetti di trippa cruda, tre scorpioni, ed una coda di iguana. Una pubblicità questa davvero negativa per la trippa (per giunta erroneamente etichettata come "intestino di mucca") presentata al grande pubblico televisivo americano in un contesto mirato a generare raccapriccio. Per la cronaca, si sono affrontati al tavolo davanti ai tre pezzi di trippa Torrie Wilson (ex lottatrice professionista) e Stephen Baldwin (attore e fratello di Alec Baldwin). Quest'ultimo ne è uscito sconfitto, ma nel complesso la serie di prove è stata vinta dal gruppo degli uomini.

lunedì 1 giugno 2009

Trippa e fantascienza

Nella sezione degli articoli su TroppaTrippa.com ho aggiunto una citazione di trippa tratta dal racconto di fantascienza di Ward Moore "Anniversario fatale" che narra le avventure di uno storico nordista, Hodgins McCormick, che vive in una versione "parallela" degli Stati Uniti dove il Sud ha vinto la guerra civile a Gettysburg. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

giovedì 28 maggio 2009

La trippa nella cucina futurista

Nella sezione degli articoli su TroppaTrippa.com ho aggiunto una citazione di trippa nella cucina futurista apparsa nel volume "La cucina futurista" di Marinetti e Fillia. Questa nouvelle cousine imperniata sul mito della velocità nacque nel 1931 a seguito della stesura di un manifesto da parte del fondatore del movimento futurista. Oltre all'abolizione della pastasciutta, il proclama di Marinetti predicava tra le altre cose l'eliminazione di forchette e coltelli, di condimenti tradizionali e della politica a tavola, auspicava la creazione di "bocconi simultaneisti e cangianti", di onde radio nutrienti, invitava i chimici ad inventare nuovi sapori ed incoraggia l'accostamento ai piatti di musiche, poesie e profumi in vista di un rinnovamento totale del sistema alimentare italiano "da rendere al più presto adatto alle necessità dei nuovi sforzi eroici e dinamici imposti dalla razza". Clicca qui per leggere l'articolo completo.

giovedì 21 maggio 2009

Una trippa da favola

Con un rollé di trippa su vellutata di peperoni gli studenti Gaetano Ferrari e Lorenzo Sposato dell'I.P.S.S.A.R. di Castrovillari (Cosenza) si sono aggiudicati il primo premio della sezione Cucina del concorso nazionale "Una trippa da favola" le cui prove conclusive si sono svolte questa mattina all'istituto alberghiero Enriques di Castelfiorentino. Il loro piatto ha ottenuto anche il premio speciale della Federazione Italiana Cuochi. Il piatto vincitore di questa edizione verrà incluso di diritto nel menù della cena speciale di Slowfood della prossima edizione di "In/Canti e Banchi", mentre domani sera i commensali potranno assaporare - fra gli altri - le lasagnette di trippa e cipolla di Certaldo con fave novelle e schiuma di pecorino, preparazione che ha vinto lo scorso anno.

giovedì 14 maggio 2009

Cena di trippa a Castelfiorentino

In occasione della serata di apertura del festival di "In/Canti e Banchi", l'associazione Slowfood ha organizzato una cena interamente dedicata al piatto tipico di Castelfiorentino, la trippa, di cui il comune valdelsano rivendica radici perfino più antiche della città di Firenze. Una querelle tuttora aperta e che – forse per non urtare la suscettibilità del capoluogo toscano – vedrà paradossalmente intervenire alla cena proprio un fiorentino doc nei panni del cuoco protagonista: Leonardo Torrini, un esperto nella preparazione di questo alimento “povero”, ben noto ai valdelsani ed una garanzia per i palati più esigenti che tradizionalmente partecipano alle serate di Slowfood. Leonardo Torrini non sarà però solo: lo affiancheranno infatti gli studenti del locale istituto alberghiero Enriques, che come nella passata edizione approfitteranno di questa serata per sperimentare nuovi modi di cucinare le parti meno nobili (ma non per questo meno squisite) del bovino. Un modo anche per agevolare il passaggio del testimone alle nuove generazioni, preservando così un’antica tradizione alimentare senza rinunciare ad una giusta dose di innovazione. Il menu della cena di giovedì 21 maggio 2009 che si terrà presso l’istituto di Castelfiorentino (Fi) è il risultato di una combinazione equilibrata tra due criteri: tradizione e originalità. Per gli antipasti ci saranno il crostino di poppa, un piccolo panino con il lampredotto, l’insalata di centopelle con patate prezzemolate ed una novità assoluta: la trippa agli agrumi. Per i primi, una lasagnetta di trippa e cipolla di Certaldo con fave novelle e schiuma di pecorino, e minestra di riso e cavolo sul lampredotto. Di secondo il menu contempla il lampredotto stracotto al vino, mentre per dolce dei fazzoletti di farina di castagne con crema ricotta alla fiamma. I vini saranno rigorosamente abbinati alle pietanze. I posti disponibili sono 60 e il costo della cena è di 22 Euro per i soci Slowfood e di 25 Euro per i non soci. Per prenotare telefonare allo 0571-711766.

sabato 9 maggio 2009

Mondongo en salsa

Nella sezione delle ricette internazionali su TroppaTrippa.com ho aggiunto quella del Mondongo en salsa. Il mondongo è un piatto comune di tutta l'America Latina, ma in questo caso si tratta della preparazione tipica della Costa Rica, una ricetta di facilissima realizzazione. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

martedì 5 maggio 2009

Nella biblioteca dei pirati

Nella sezione degli articoli su TroppaTrippa.com ho pubblicato i risultati delle mie ricerche effettuate sul catalogo della biblioteca di Phatt Island, una immaginaria isola caraibica nella quale è ambientato il videogioco "Monkey Island 2", per scoprire che fra i volumi in essa contenuti ve n'è uno anche sulla trippa. Clicca qui per leggere l'articolo completo.

lunedì 4 maggio 2009

Sagra del fritto a San Donnino

La Fratellanza Popolare di San Donnino saluta l'arrivo della bella stagione proponendo la seconda edizione della Sagra del fritto. La manifestazione si svolgerà nei fine-settimana del 9-10 e 16-17 maggio 2009. Saranno quattro giornate di fritto con tutte le specialità: ficattole, verdure di ogni genere, formaggi, pollo, maiale, patate, crocchette e anche trippa. La sagra si svolgerà a partire dalle 19.30 nei locali della Fratellanza Popolare, in via Molina 56, a San Donnino di Campi Bisenzio (Firenze). Per informazioni o prenotazioni: tel. 055.899.211.

martedì 28 aprile 2009

Lampredotto: che confusione!

Da auto-proclamato "trippaiologo", mi sento in dovere di puntualizzare ogni qualvolta leggo svarioni riguardanti la trippa, non tanto per la necessità di affermare o riaffermare una mia presunta esperienza in questo ristretto campo gastronomico, sia ben chiaro, quanto per dare il mio piccolo contributo a sfatare la fama negativa che aleggia da sempre sulla trippa, chiarendo dubbi e ridimensionando quando possibile false credenze popolari. Un'autrice che si firma The Leftover Queen (la Regina degli Avanzi), attualmente a Firenze, nel suo resoconto "Day Trips in Tuscany: Part 2: Firenze" ha scritto per esempio:
I asked Bruno what Lampredotto was, and my suspicions were confirmed, it is a dish made of the fourth stomach and intestine parts of baby calves (not to be confused with tripe, or trippa in Italian). Bummer. I am not a veal person at all for a variety of reasons, but I ended up having a part of a baby cow none the less.
Questo il mio commento di risposta sul suo blog:
A quick clarification. Lampredotto is indeed the fourth stomach of a cow (abomasum, reed tripe) but not necessarily that of baby calves. It is not intestine. Tripe, or trippa in Italian, is the generic name for all four sections of the cow stomach (including lampredotto), but mostly is used to indicate the rumen (first stomach), also called blanket tripe.

È tempo di recessione anche per la trippa

Secondo un articolo pubblicato su "FarmingUK", il prezzo delle frattaglie in Australia nel primo trimestre del 2009 è calato sensibilmente a causa della crisi economica che ha colpito i principali mercati, soprattutto Cina e Malesia. In Giappone il minor afflusso di clienti ai ristoranti ha portato ad una diminuzione del prezzo del rumine del 52% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre nella vicina Corea l'importazione di trippa è calata addirittura del 75% (150 tonnellate). Solo in Russia la trippa si è salvata dalla recessione: il prezzo del rumine è salito del 14% (ora va a 2.37 dollari al chilogrammo) mentre quello del reticolo è aumentato del 10% grazie alla forte domanda da Hong Kong, mercato nel quale l'importazione di trippa è salita del 62% (5008 tonnellate).

giovedì 23 aprile 2009

Oggi il kebab, domani il lampredotto?

La Regione Lombardia ha varato questa settimana una legge per regolamentare il cibo di strada. Nata dietro la spinta della Lega, per arginare il «fenomeno kebab» ovvero i locali arabi aperti giorno e notte, e combattere così l'affollamento di fronte ai ritrovi etnici, di revisione in revisione questa legge dal vago sapore protezionista si è trasformata di fatto in un provvedimento punitivo che penalizza tutti gli esercenti, sia extracomunitari che italiani. Non solo dunque "kebaberie" ma anche gelaterie, pizzerie d'asporto, rosticcerie e rivendite di piadine che dovranno chiudere tassativamente entro le una del mattino, fornire solo posate e bicchieri usa e getta, ed assicurarsi che i clienti non consumino quanto acquistato sui marciapiedi nelle adiacenze del locale, pena sanzioni fino a tremila Euro. Una legge che potrebbe costituire un pericoloso precedente, se adottata in Toscana, per i nostri trippai onnipresenti con i loro banchini nelle strade di Firenze. Le proteste non si sono fatte aspettare ed a mezzogiorno si è tenuta oggi una manifestazione in via Borsieri a Milano, alla presenza di centinaia di partecipanti, fotografi, giornalisti e politici, mentre c'è già chi vuole istituire la ricorrenza della Giornata del Cibo di Strada da celebrarsi ogni anno il 23 aprile.