SCOTTISH PROCESSORS
URGED TO REDISCOVER
TRIPE SKILLS
Tripe experts from all over the world have been consulted by Quality Meat Scotland during the creation of a new guide to help processors realise the potential of this type of offal. The new tripe guide is one part of a £300,000 Scottish Government funded project to rekindle the trade in red meat products from what is known as "the 5th quarter" – the non-lean meat parts of the carcase such as offal and cheeks. The project is also seeing specialists in offal harvesting visiting processors throughout Scotland and offering practical advice and demonstrations. If successful, it could help generate an extra £3 million a year for the Scottish red meat industry and see Scotland leading the UK in capitalising on 5th quarter opportunities. In many parts of the world, including continental Europe, tripe (the offal from the stomachs of cattle and sheep) is viewed as a delicacy, featuring in dishes as diverse as Andouille sausages in France and the Pho in Vietnam. As British food-lovers become more adventurous in their tastes there is growing interest in tripe here and the latest guide is part of a unique manual offering a step-by-step account of the forgotten craft of processing fifth quarter products. The guide, being distributed to Scottish meat processing companies, gives easy to follow advice on how to harvest, process and quality check tripe destined for human consumption and fully realise the value of this high quality product. It also contains a time study to enable processors to fully evaluate the cost effectiveness of investing in harvesting tripe for sale and diverting it from waste. If harvested properly and efficiently, not only do processors gain a profit from utilising all the parts of the carcase, not just the lean meat, it also saves them expensive costs for disposal, and this project will play a vital role in demonstrating the latest techniques and technologies to all Scottish abattoirs. Andy McGowan, Head of Industry Development for Quality Meat Scotland, said: "Tripe is a valuable, nutritious product which offers opportunities both in the domestic and export markets. Every part of the animal - from the fillet to the offal - has been raised to the same world leading assurance standards, so it's a real waste for companies to be paying to dispose of parts of the animal which are recoverable and marketable. In a time which has seen profit margins at the processing stage squeezed, it's of critical importance for companies to see where they can increase income, increase efficiency and cut costs, and the recovery and sale of fifth quarter products ticks all these boxes". Environment Minister Roseanna Cunningham said: "This support from Scottish Government gives processors a real opportunity to realise millions of pounds of extra revenue and shows our commitment to enabling businesses to play their part in cutting waste. Maximising the full economic value of the carcase makes sense on all levels, it generates additional income and reduces waste, thereby helping to deliver our goal of a sustainable future for the Scottish red meat industry."
Fonte: www.qmscotland.co.uk.
martedì 22 dicembre 2009
Trecentomila sterline per la trippa scozzese
Sopa de mondongo nicaragüense
sabato 19 dicembre 2009
Pizza con trippa a Roma
UNA PASTA LIEVITATA
E UNA BIRRA DECENTE,
POI SPEDITEMI ALL'INFERNO
Seriamente. Il binomio perfetto da portare nella bara, quantomeno la mia. Roma, via della Meloria: il nome da cercare Pizzarium - che suona un po' come "arena senza esclusione di colpi", ma così è. Pizze degne di tal nome, fritti di tradizione, birra artigianale. Non mi soffermo su dettagli culinari superflui (e questo non è un blog sul cibo, giusto?), limitandomi alla descrizione della foto: pizza rossa con trippa alla romana e pecorino + Dark Star Sunburst, golden ale poco golden che strizza l'occhio oltreoceano. Altri copiosi assaggi sono stati innaffiati con Hardcore IPA storta, piatta e burrosa, e Trentatre Dorata, semplicesemplice-buonabuona. Annate, magnate, bevete, peccate! Poi se vorrete il Vaticano sarà a due passi, e potrete scegliere la redenzione (oppure no, a seconda delle credenze).
Another one bites the tripe
Adesso, altre e più difficili o imbarazzanti prove attendono la simpatica Carol se le donazioni continueranno a fioccare. Nell'ordine: mangiare sedano non condito (al raggiungimento dei 6500 dollari), ballare il tip tap di fronte alla Casa Bianca (8000 dollari), mangiare granchio ed il frutto asiatico del durione dall'odore acre e pungente (10.000 dollari), farsi filmare mentre canta una canzone al karaoke (12.500 dollari), lavorare come sguattera in un ristorante (15.000 dollari), invitare uno dei benefattori a cena al ristorante Alinea (30.000 dollari), e se la somma delle donazioni raggiunte supererà i 100.000 dollari cambiare addirittura (e legalmente) il proprio nome in Alinea Blymire.
martedì 15 dicembre 2009
Cala ancora il prezzo della trippa nel mondo
lunedì 14 dicembre 2009
Salvate le vasche del trippaio
Saturday, 12 December 2009
THE FATE
OF THE TRIPE BATHS!
Many Pudsey folk may be completely unaware of the two old tripe baths that for years have been in situ in front of the leisure centre and lovingly planted up each year. There is history attached to these baths as they once lived in a shop owned by Job Ross in Lowtown, he was the local tripe dresser and the tripe he would sell to his customers was washed in the baths. This was many years ago and after he passed on they were given a new home as flower pots... bizarre maybe, but some folk are very attached to them. Now with the building of the new bus station, the baths had to come out and Pudsey In Bloom have been trying their best to avoid them being destroyed and are trying to find them a new home. A local building company, Farmac, have kindly offered to move them for us and store them until we can find them a new home. Keep checking for updates on the tripe baths!! Here iss a photo of them in their old home in front of the leisure centre, and in a rather sorry state, amongst the rubble that will be Pudsey's new bus station.
Fonte: http://bloomingpudsey.blogspot.com.
sabato 12 dicembre 2009
Menudo per tutti nel New Mexico
venerdì 11 dicembre 2009
Sagra della ribollita e del lampredotto
martedì 8 dicembre 2009
Festa dos Callos in Galizia
Trippa e rompope per stare leggeri
giovedì 3 dicembre 2009
Jornadas de los callos de Noreña
sabato 28 novembre 2009
Prima sagra della trippa a Zelo Buon Persico
lunedì 23 novembre 2009
Smentita dell'Accademia della Trippa
domenica 22 novembre 2009
Lampredotto sbucciato? Sacrilegio!
Ieri al mercato di San Giovanni Valdarno mi sono fermato a leggere i cartelli su un camioncino della trippa dove facevano panini.
"Panino con il lampredotto Euro 2,30"
"Sbucciato Euro 2,50"- Sbucciato?! Mi scusi com’è il lampredotto sbucciato?
- Prima di metterlo nel panino lo puliamo con il coltello della parte scura, a tanti non piace!
- Ah! Mi dia un po' di lampredotto "sbucciato" allora
- Signore, si sbuccia solo per i panini, lei se lo può fare a casa sua.
E mi ha fatto vedere come. Si tiene il lampredotto con una forchetta e con il coltello si raschia tutta la parte buona lasciando solo l'anima bianca, quella dura. Io mangerei solo la parte raschiata! Boh!
Ci siamo fatti fare un panino con la porchetta. Poi la sera a casa abbiamo provato il lampredotto senza raschiarlo su un letto di salsa verde tagliato a listarelle con l’aggiunta di sale e olio nuovo. Non buono, buonissimo! Se a qualcuno non piace la parte scura del lampredotto è meglio che si faccia un panino con il prosciutto!
venerdì 20 novembre 2009
In Texas torna il concorso per il miglior menudo
martedì 17 novembre 2009
Per le strade di Londra
venerdì 13 novembre 2009
Giornata della trippa alla asturiana
giovedì 12 novembre 2009
Trippa con castagne
mercoledì 11 novembre 2009
Windows Live Messenger alla trippa
lunedì 9 novembre 2009
Troppa Trippa sul blog Cibi di strada
TROPPA TRIPPA? MAI ABBASTANZAL'autore di Cibi di strada, Stanislao Porzio, ama la cucina nel senso che gli piace mangiare bene e bere meglio, scoprire i nessi fra i cibi e le culture che li esprimono, e curiosare nel mondo della ristorazione. Per evitare un bieco travaso delle sue passioni in trigliceridi, colesterolo e glicemia alta, le ha incanalate nella scrittura. Finora ha prodotto "Taste the West" (ricette e aneddoti della vecchia frontiera americana), "Natali d'Italia" (le regioni a tavola nei racconti di chi ci è nato), "Il panettone" (storia, leggende, segreti e fortune di un protagonista del Natale) ed appunto il volume "Cibi di strada", di cui il suo blog è una costola.
Il mondo si divide in due: chi ignora e chi sa. Il piacere profondo di cui sono capaci questi ultimi è incommensurabilmente superiore alle tiepide soddisfazioni provate dai primi. Questa verità s’impone addirittura lapalissiana, quando la conoscenza riguarda le infinite delizie offerte alla tavola dal quinto quarto. Chi le ignora, si perde un pezzo rilevante del totale gustativo. Chi non le conosce, considera edibili solo i muscoli, disprezzando altri organi che svolgono funzioni altrettanto vitali e che sono altrettanto buoni da mangiare, ma diversi. Volendo azzardare equazioni, se “solo muscolo, null’altro che muscolo” = omologazione, allora “muscolo & quinto quarto” = esaltazione della varietà e della differenza. Non è solo una questione ludica, ma anche etica: W le pari opportunità. Per i fortunati che conoscono e apprezzano la trippa e altre gustose interiora, Indro Neri ha scritto un libretto piacevole e utile, coerentemente avvolto in carta da macellaio. Troppa trippa presenta un’ampia compagine di ricette provenienti da tutte le regioni italiane, dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, che rumine, reticolo, omaso e abomaso – i quattro stomachi bovini – godono di una grande reputazione nella cultura culinaria del Bel Paese. La parte del leone la fa la Toscana, terra dell’autore e del lampredotto, con oltre trenta ricette. Seguono a buona distanza il Piemonte e la Lombardia della busecca. Alle ricette si alternano di tanto in tanto inserti che narrano di tradizioni locali, aggiungendo ulteriori tocchi di colore al sapido contenuto del libro, che si può acquistare per 10 euro andando su questo sito. I più appassionati dell’argomento potranno con gusto andare anche sul blog di Neri, trovandovi post su mille aspetti di questo affascinante tema.
martedì 3 novembre 2009
Sopa de mondongo estilo hondureño
Il Buglione
IL CARRETTO DEL TRIPPAIOLasciamoci dunque incantare da Miriam Serni Casalini, che ha tante cose da raccontare, che allegra e imprevedibile improvvisa filastrocche, che dedica un'ode alla memoria del maiale, sacrificato al piacere del palato. "Il Buglione" è un libro da leggere tutto d'un fiato, grazie al quale alla fine, oltre ad aver passato qualche ora lieta, saprete anche perché lo stracotto non è adatto alle donne in carriera... e per non lasciare a bocca asciutta dopo tanto parlare di cucina troverete, anch'esse scandite secondo i mesi dell'anno, le ricette che compendiano il meglio della tradizione toscana. "Il Buglione" di Miriam Serni Casalini, inserito nella Collana Il Segnalibro, sarà disponibile a dicembre al costo di 15 Euro ma può essere prenotato fin da subito sul sito della casa editrice Sarnus a prezzo scontato.
Ce n'era in Sant'Ambrogio e in San Lorenzo
in San Frediano e in via de' Cimatori,
carretti verdi che mandavan fuori
l'odoroso bollir del lampredotto.
"La voglio nella croce!!"
"A me spugnosa!!"
"Nella cuffia la vole, sora sposa?"
A sera c'era ressa dal trippaio
al chiaro lume dell'acetilene,
sostavan l'impiegato e l'operaio,
intorno c'era un volo di falene.
A far tacer lo stomaco bastava
il caldo lamporedotto nel panino,
e per finire in bello la serata,
niente di meglio che un bicchier di vino.
venerdì 30 ottobre 2009
Sagra della trippa a Campi Bisenzio
martedì 27 ottobre 2009
Sagra delle frattaglie a Strada in Chianti
lunedì 26 ottobre 2009
Pubblicità radiofonica su Radio Toscana
Smania di trippa
sabato 24 ottobre 2009
Barolo a tutta trippa
sabato 17 ottobre 2009
Trippa da Guinness a Lentate
mercoledì 14 ottobre 2009
"Offro taglio di capelli in cambio di trippa"
domenica 11 ottobre 2009
Quando la trippa è poesia
[...] bianca e soda, vellutata. La trippa in misura colossale, quasi una marea di sapore, una gelatina ricamata al tombolo, quasi un pizzo all'uncinetto. Quasi trasparente, così tremula da raccogliere il sugo setoso ed abbracciarlo, guidarlo. Esaltarlo. E una fogliolina di menta che s'infrange sulle grassezze naturali, rendendole leggere. Parlerò di una trippa scolpita nell'alabastro, allagata di un sugo svasato e largo, solo sottilmente speziato. Una trippa che rievoca giornate faticose di braccia e lombi, e promette ebbrezza e torpore, sazio come un rombo di timpani. Da abbandonarsi e soccombere, senza farla lunga.
sabato 10 ottobre 2009
I segreti culinari di Judy Witts
giovedì 8 ottobre 2009
Mondongo panameño
martedì 6 ottobre 2009
Record del mondo a Bucarest
lunedì 5 ottobre 2009
La trippa chiude la Sagra della città di Trezzo
domenica 4 ottobre 2009
Baabath
giovedì 24 settembre 2009
La trippa di Lazarillo de Tormes
martedì 22 settembre 2009
Trippa e scatolette
Sagra della trippa a Passerano Marmorito
lunedì 21 settembre 2009
Non c'è trippa per gatti, ma per cani si
sabato 19 settembre 2009
È uscito il nuovo Troppa Trippa!
giovedì 17 settembre 2009
Il tripe sandwich di Filadelfia
lunedì 7 settembre 2009
Non toccate le mucche!
mercoledì 2 settembre 2009
Troppa Trippa Blog sull'Informatore Coop
giovedì 20 agosto 2009
Vampi na cebuli
sabato 15 agosto 2009
giovedì 13 agosto 2009
Un neologismo per chi ama la trippa
venerdì 7 agosto 2009
Ricette di trippa per l'estate
Sagra della trippa e del prosciutto
sabato 1 agosto 2009
Trippa! su Facebook
giovedì 30 luglio 2009
Lampredotto e vino? Ora si può
venerdì 24 luglio 2009
La trippa al museo
giovedì 23 luglio 2009
Niente più vino con il lampredotto
venerdì 17 luglio 2009
Il lampredotto visita Trapani
sabato 11 luglio 2009
Salame di trippa al Mercatale di Empoli
giovedì 9 luglio 2009
Facciamo a chi mangia più trippa
venerdì 3 luglio 2009
Huddersfield tripe
venerdì 26 giugno 2009
Il menudo perde la sfida
martedì 23 giugno 2009
E spero ti vada di traverso...
"Caro Joe, eccoti la tua fottuta ricetta di trippa. Anche Kimi mi ha rotto talmente tanto le scatole per averla. Eccola dunque; e spero che ti vada di traverso.
1) Compra la trippa (lo stomaco della mucca).
2) Falla bollire (ti fa appuzzire tutta la casa).
3) Scolala e tagliala a pezzetti piccoli.
4) Metti dell'olio in una padella larga, aggiungi cipolle, trippa e peperoni e fai rosolare il tutto.
5) Aggiungi una lattina grande di pomodori a tocchi, 2 lattine di acqua.
6) Lascia ritirare ed aggiungi carote a fettine e patate a cubetti se lo desideri.
7) Lascia sobbollire per 4 giorni o 4 ore. Dipende da quanto hai fame.
8) Versala sull'amica femminile del momento e buon appetito.
9) Prendi un grande filone di pane di tipo italiano ed inzuppacelo. Se non hai il pane usa la tua immaginazione.
Con affetto, Yudy
e Helen (la tua ex cognata favorita)"
Pare di capire, leggendo velatamente tra le righe, che tra Joe, Yudy (la ex moglie?) e la ex cognata non corra più buon sangue.
sabato 20 giugno 2009
Trippa e cavie umane
giovedì 18 giugno 2009
Furto di trippa
mercoledì 17 giugno 2009
Troppa Trippa Blog nel network di LaMiaRicetta.com
sabato 13 giugno 2009
Trippa legata con le uova
venerdì 5 giugno 2009
Sono una celebrità e la trippa mi fa schifo
lunedì 1 giugno 2009
Trippa e fantascienza
giovedì 28 maggio 2009
La trippa nella cucina futurista
giovedì 21 maggio 2009
Una trippa da favola
giovedì 14 maggio 2009
Cena di trippa a Castelfiorentino
sabato 9 maggio 2009
Mondongo en salsa
martedì 5 maggio 2009
Nella biblioteca dei pirati
lunedì 4 maggio 2009
Sagra del fritto a San Donnino
martedì 28 aprile 2009
Lampredotto: che confusione!
I asked Bruno what Lampredotto was, and my suspicions were confirmed, it is a dish made of the fourth stomach and intestine parts of baby calves (not to be confused with tripe, or trippa in Italian). Bummer. I am not a veal person at all for a variety of reasons, but I ended up having a part of a baby cow none the less.Questo il mio commento di risposta sul suo blog:
A quick clarification. Lampredotto is indeed the fourth stomach of a cow (abomasum, reed tripe) but not necessarily that of baby calves. It is not intestine. Tripe, or trippa in Italian, is the generic name for all four sections of the cow stomach (including lampredotto), but mostly is used to indicate the rumen (first stomach), also called blanket tripe.