sabato 16 marzo 2024

Trippa in umido a Valdilana



La Pro Loco di Mosso con il patrocinio del Comune di Valdilana, in provincia di Biella, indice per domenica 24 marzo il tradizionale appuntamento con la trippa in umido cucinata a fuoco lento con patate e parmigiano. La distribuzione, solo da asporto, avverrà in piazza Italia a Mosso, dalle ore 11 a mezzogiorno. La prenotazione chiude lunedì 18 marzo e va effettuata chiamando Maurizio Pasi al 349.2979893 o recandosi direttamente nella piazza del paese presso l'Osteria del Gufo.

giovedì 14 marzo 2024

La trippa degli Alpini



Il Gruppo Alpini di Venegono Superiore, in provincia di Varese, con il patrocinio del Comune organizza per questa domenica 17 marzo un pranzo conviviale per degustare a scelta trippa oppure polenta e gorgonzola. L'appuntamento è presso la Casa Alpina al parco Pratone a mezzogiorno. Portando il proprio contenitore sarà possibile anche acquistare le pietanze da portare via. Per prenotarsi - sia per mangiare sul luogo che per l'asporto - bisogna telefonare entro il 15 marzo (tel. 333.7213256, tel. 335.6619951, tel. 348.0578505).

mercoledì 13 marzo 2024

Foiolo alla contadina a Baveno



Il Comitato festeggiamenti di Romanico, nell'ambito della Festa di San Giuseppe organizza per domenica 17 marzo una distribuzione di trippa di foiolo alla casalinga a Baveno, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola. La trippa verrà venduta al prezzo di 10 euro a porzione, dolce incluso, a cominciare dalle ore 12:30 ed è disponibile solo su prenotazione telefonando entro il mezzogiorno di sabato ai numeri 324.6358955 (Michele) oppure 348.5139597 (Paola). Il programma della festa patronale piemontese - oltre alla Santa Messa ed all'aperitivo con i tradizionali tortelli di San Giuseppe di domenica - prevede anche presso l'oratorio di San Giuseppe una meditazione musicale sabato alle ore 20:30 ed in chiusura un momento di preghiera martedì alle ore 20:30.

martedì 12 marzo 2024

Breve storia dei trippai fiorentini



Venerdì 15 marzo alle ore 17 nella sala Trambusti del Centro Coop Gavinana in via Erbosa a Firenze presenterò una ricerca dal titolo "Breve storia dei trippai fiorentini" dal medioevo all'Ottocento basata su "The little book of lampredotto", dodicesima pubblicazione della collana dei Quaderni di TroppaTrippa.com. Alla presentazione si abbina sabato 16 una passeggiata tranquilla su un percorso che tocca i luoghi più importanti del commercio della trippa a Firenze illustrati il giorno prima. La partenza della camminata è fissata per le ore 11 da Porta San Frediano con arrivo al Mercato Nuovo intorno a mezzogiorno, in perfetto orario per un panino al lampredotto. La presentazione è gratuita ed aperta a tutti, per la passeggiata è invece necessaria la prenotazione chiamando lo 055.6811973 (il martedì e il venerdì tra le ore 10 e le ore 12) oppure inviando una email a sez.firenze-se@socicoop.it.

lunedì 11 marzo 2024

Il lampredotto si sposa col balsamico



Panino al lampredotto con aceto balsamico: chi lo avrebbe mai detto? Eppure si può fare, ed il risultato è di tutto rilievo. Nel corso del congresso "Identità golose 2024", svoltosi a Milano dal 9 all'11 marzo, tenendo fede al motto di questa edizione "Non esiste innovazione senza disobbedienza: la rivoluzione oggi", la più antica casa produttrice di aceto balsamico di Modena al mondo, l'Acetaia Giusti - che dal 1605 porta l'eccellenza degli aceti balsamici di Modena in giro per il mondo - ha reinterpretato tre ricette della cucina regionale italiana fra cui anche il panino al lampredotto. A firmare i piatti sono stati gli chef Paolo Gori della trattoria Da Burde di Firenze con il suo "panino al lampredotto con cavolo nero", Vladimiro Poma (osteria Silvano, Milano) con la sua "insalata di riso, lingua e salsa verde", e Francesca Ciucci (ristorante La Ciambella, Roma) che ha partecipato con una versione del suo "lesso alla Picchiapò".

"Siamo orgogliosi di presentare a Identità Golose la collaborazione con tre importanti chef che, come noi, portano avanti un sapere secolare, raccontando la memoria storica delle ricette che hanno contribuito a fondare il patrimonio culturale e gastronomico del nostro Paese, senza però rinunciare a un elemento di evoluzione" - ha affermato Claudio Stefani di Acetaia Giusti - "Con loro abbiamo voluto proporre la reinterpretazione di piatti iconici della tradizione nostrana, contaminando le ricette con il nostro balsamico, al fine di valorizzare la versatilità di questo prodotto, in grado di esaltare i piatti delle diverse cucine regionali, trasformandoli in qualcosa di nuovo e inaspettato".

Il panino al lampredotto e cavolo nero è stato impreziosito con il 2 Medaglie d'Oro Giusti, un aceto balsamico versatile dall'ottimo equilibrio agrodolce e che conferisce ad ogni piatto sentori di frutta matura, liquirizia e pepe nero.

venerdì 8 marzo 2024

Il lampredotto delle cinque



Stamattina molti labronici hanno avuto un brusco risveglio quando, controllando i canali social, hanno visto il nuovissimo slogan dell'Estathé Ferrero con il più popolare dei rafforzativi livornesi scritto in maniera sbagliata: "Boia deh, mi garba!" ed a seguire il commento "Estathé con il lampredotto (e la hannuccia!) perché certi sapori ci stupiscono come la prima volta". È stato un attimo e la clamorosa svista pubblicitaria è stata subito data in pasto alla gogna mediatica dalle pagine del quotidiano "Il Tirreno". Ma se ai livornesi non è andato giù il "boia deh", sfido qualunque fiorentino a digerire l'abbinamento impensabile di panino al lampredotto e tè freddo al limone. Sicuramente un sapore che stupisce come la prima, ed aggiungerei io, l'ultima volta.

martedì 5 marzo 2024

Natura morta con menudo

Lo scorso 22 febbraio ad Orange, dopo una ristrutturazione durata tre anni, ha riaperto al pubblico lo Hilbert Museum of California Art, il museo della Chapman University con opere che raccontano la complessa storia e la vivacità culturale della California. A fianco di una delle più grandi collezioni di arte narrativa, sono state allestite otto mostre temporanee quasi esclusivamente di arte californiana del XX secolo. Una di queste è "Emigdio Vasquez: Works from the Fred Ortiz Collection" dedicata a colui che è passato alla storia come il "padrino degli artisti ispanici".



Uno dei quadri di Emigdio Vasquez in mostra è "Menudo still life" ("Natura morta con menudo") del 1989 che ritrae una scena di semplicità domestica dal significato profondo. L'opera non solo celebra la tradizionale zuppa di trippa messicana, ma sottolinea l'impegno del museo nel mettere in evidenza le diverse narrazioni all'interno della scena artistica, presentandosi come uno spazio dinamico per la scoperta, l'educazione e l'apprezzamento del contributo artistico della California. In concessione dalla collezione privata di Fred Apodaca Ortiz il quadro mostra il menudo dipinto con la stessa maestosità che ci si potrebbe aspettare da una natura morta con frutta di epoca barocca: la scodella è accompagnata da una cipolla, da peperoncini piccanti, da un limone tagliato a metà e da una tortilla di mais arrotolata, ingredienti che tradizionalmente sono associati alla degustazione di questa tipica ricetta. E la zuppa di trippa alla messicana era anche il piatto forte di Vasquez, che nei fine-settimana serviva il menudo ai suoi amici artisti chicani.



Emigdio Vasquez (1939-2014) ha dipinto più di trenta murales pubblici e realizzato più di quattrocento quadri che documentano la storia chicana e latino-americana del XX secolo in America. Fondendo gli elementi del realismo sociale e del super-realismo in composizioni dai colori caldi, le sue opere raccontano la vita quotidiana dei lavoratori del "barrio", il loro essere marginalizzati in bilico tra culture e confini, registrando la loro lotta per la sopravvivenza ma con dignità, senza sentimentalismi.

giovedì 29 febbraio 2024

Busecca all'acquese



Domenica 3 marzo la Pro Loco di Acqui Terme, in provincia di Alessandria, nell'ambito delle iniziative promozionali per la rivalorizzazione dei prodotti tipici locali, organizza la tradizionale distribuzione di "buseca d'Äicq". Questa particolare versione di zuppa di trippa alla piemontese potrà essere gustata sul posto (oppure anche portata a casa) a cominciare dalle ore 11:30 presso la sede degli Alpini con ingresso dal piazzale dell'ex caserma Cesare Battisti, e fino ad esaurimento.

martedì 27 febbraio 2024

La trippa della nonna coreana



A settantaquattro anni suonati con oltre un milione di iscritti sul suo canale YouTube e centinaia di migliaia di seguaci su Instagram, Park Mak-rye, conosciuta anche come "Korea Grandma" (ovvero "La Nonna della Corea"), è una delle influencer più anziane della Corea del Sud. Nei suoi divertenti video Park documenta la sua vita quotidiana da pensionata pubblicando di tutto, da ricette tradizionali della cucina coreana a consigli sul trucco e sulla moda, a resoconti di viaggio. Dopo essere stata ospite dell'ambasciata americana di Seul per preparare un pranzo speciale per il Giorno del Ringraziamento, dopo aver pubblicato un ricettario ed aver commercializzato una linea di piatti pronti a suo nome, Park - che ha un passato da chef - presenta oggi sul canale di televendite coreano GS Shop il suo kit per la preparazione della tradizionale ricetta di Sogopchang Hot Pot, un bollito di trippa bovina con spaghetti udon. Il lancio di questo nuovo piatto pronto della Nonna della Corea segue il successo dei due precedenti (il kimchi, ovvero il tipico cavolo piccante fermentato coreano, e il granchio marinato) che hanno totalizzato ad oggi vendite per oltre novecentomila euro.

martedì 20 febbraio 2024

Prenota il nuovo Quaderno di TroppaTrippa.com



È in corso di stampa il quattordicesimo quaderno nella serie di TroppaTrippa.com: questo nuovo Quaderno - il secondo firmato da Leonardo Romanelli - propone una collezione di cinquanta gustosissime ricette di trippa rigorosamente in scodella. Romanelli - dopo aver percorso con il precedente ricettario di "Trippa & pasta" strade inusitate per celebrare il potenziale inespresso di prelibate combinazioni con pasta di tutte le fogge - ci offre in questa sua nuova pubblicazione minestre, zuppe, creme, passati e vellutate, sempre con trippa e lampredotto a fare da protagonista. Il Quaderno "Ricette di trippa in scodella" di ricette ne raccoglie cinquanta, dieci per tipo, che sposano trippa e lampredotto con ingredienti anche inaspettati, come la minestra di lampredotto, finocchi e cozze, o il passato di peperoni rossi e trippa, oppure ancora, tanto per citarne una terza deliziosa, la zuppa di trippa, moscardini, agretti e topinambur. Le modalità per pre-ordinarne fin da ora una copia al prezzo scontato del 20% (8 euro anziché 10 euro) sono qui, e le spese di spedizione sono, come sempre, incluse.

venerdì 16 febbraio 2024

A quando il lamprisotto?



Il risotto al lampredotto realizzato partendo da un solo ingrediente - ovvero da "riso bovino" - potrebbe apparire sulle nostre tavole in un futuro, speriamo lontano. Un gruppo di scienziati della Yonsei University di Seul, nella Corea del Sud, ha recentemente divulgato una ricerca nella quale ha descritto un metodo per coltivare in laboratorio carne di manzo su chicchi di riso. Il riso agisce come un'impalcatura che supporta la crescita di cellule bovine grasse o muscolari formando un cibo ibrido di colore rosa che è allo stesso tempo riso e carne. Sui chicchi di riso, inizialmente ricoperti con gelatina di pesce ed enzimi, vengono innestate poi cellule bovine che - grazie alla struttura del riso - possono crescere tridimensionalmente invece che a strati sottili e piatti. Dal punto di vista nutrizionale, il riso così modificato offre per ora solamente l'8% di proteine in più rispetto al riso convenzionale. Il "riso bovino" prodotto in laboratorio non è ancora pronto per la tavola ma un giorno potrebbe offrire un modo più sostenibile di mangiare carne, e magari anche trippa e lampredotto.

martedì 13 febbraio 2024

Trippa in pastella dolce con lamponi



Quinto anniversario per il tempio romano del quinto quarto. Il 7 marzo L'Osteria della trippa compie cinque anni e per festeggiare le due chef Alessandra Ruggeri ed Anastasia Parisi propongono "Trip in ...trippa", una cena degustazione a quattro mani tra tradizione e innovazione. Tutto incentrato sulla trippa, il menù include una deliziosa selezione di antipasti (trippa fritta; wok di trippa; lattuga romana con alici e fagioli cannellini, trippa, sedano e carote; crostino di trippa mantecata), un raviolo di trippa, ricotta di bufala e limone in salsa di pomodori confit alla menta come primo piatto, a seguire un brasato di cuffia di trippa e fondente di patate, e per finire in bellezza un intrigante dessert di trippa in pastella dolce, vermouth, cardamomo e lampone. La degustazione ha un prezzo di 40 euro a persona, comprensivo di pane, servizio e bollicine di benvenuto.

venerdì 9 febbraio 2024

Lampredottino a San Valentino



Crostone di lampredotto, zuppa del carcerato (a base di trippa, lampredotto, centopelle, pane e verdure) e ancora lampredotto bollito con salse, lampredotto con porri, centopelle con verdure, tris o quadris di bolliti (a scelta fra lampredotto, guancia, lingua e centopelle) e cacciucco di frattaglie (lampredotto, trippa, centopelle, bietola e pomodoro fresco): questo il menù del'osteria pistoiese Le zie del lampredotto di via IV Novembre. Un'occasione per gustare queste e moltissime altre specialità tradizionali della cucina toscana (con e senza frattaglie) potrebbe essere il 14 febbraio, giorno di San Valentino. Per festeggiare questa ricorrenza chiunque prenoti al 329.2141760 menzionando il codice "Lampredottino" riceverà un 10% di sconto, che decida o meno di gustare il cuore di vitello cotto nel lardo e rosmarino, un'altra delle deliziose proposte delle zie.

giovedì 8 febbraio 2024

Quattro stelle per la trippa italiana



La guida "Forbes Travel Guide" ogni anno premia una selezione accurata di hotel e ristoranti di lusso in tutto il mondo. Ieri sono stati annunciati i vincitori del 2024 Star Award e Cucina - il ristorante italiano del Marco Polo Hongkong Hotel - ha ottenuto una valutazione di quattro stelle per la qualità eccezionale che supera anche gli standard di lusso più elevati. Alla guida di Cucina lo chef piemontese Andrea Delzanno che - accanto a piatti come il "Lombetto di salmone affumicato, oro, avocado, caviale Oscietra, salsa all'aneto e blinis" ed alla "Terrina di fegato d'anatra e maiale, composta di mele, frutti di bosco, riduzione al balsamico" - propone nel suo menù anche una ricetta di famiglia: la "Trippa di manzo stufata al pomodoro, peperoncino, pasta, pecorino come la faceva mio nonno".

sabato 3 febbraio 2024

Degustazione di quinto quarto



Torna a Camaiore, in provincia di Lucca, una nuova serata a tema di Quinto Quarto Osteria. A grande richiesta giovedì 8 febbraio è in programma una degustazione di quinto quarto. Il menù della serata prevede assaggini di quinto quarto, ravioli di lampredotto, trippa e fagioli, ed al termine semifreddo al croccantino e caffè; il tutto a 35 euro a persona (vini esclusi). Per prenotare basta chiamare lo 0584.344462 o inviare un messaggio WhatsApp al 339.3834155.