mercoledì 13 dicembre 2017

Intanto in America...

Il "competitive eating", considerato purtroppo negli Stati Uniti alla stregua di uno sport nazionale, è una perversa competizione per stomaci di ferro nella quale gli "atleti" si affrontano ingurgitando quantità industriali di cibo in un ristretto lasso di tempo, molto spesso a mani nude, pur di vincere questa insana gara. Il notiziario di WFMZ-TV ha riportato in questi giorni la notizia di una gara di qualificazione nella quale tale Steve Hillegass, da tutti conosciuto come "Il barracuda sdentato", durante uno spettacolo radiofonico ha divorato poco meno di un chilo di trippa in salamoia in quarantacinque secondi, bevendoci assieme - per mandarla giù meglio - una stucchevole "cream soda" (una specie di gazzosa alla vaniglia tipica degli Stati Uniti). Così facendo si è conquistato un posto alla ventiseiesima edizione della gara di ingozzo competitivo Wing Bowl che si terrà a Filadelfia - fortunatamente patria della ben più nobile pepper pot soup - il prossimo 26 febbraio.

sabato 2 dicembre 2017

Approfitta dell'offerta natalizia

Si avvicina il Natale ed in questa occasione è stato aperto il "negozio natalizio virtuale" di TroppaTrippa.com, una pagina speciale ed esclusiva, non raggiungibile dal sito, nella quale vengono offerti tutti e nove i Quaderni della collana finora pubblicati al prezzo scontato di pre-vendita, 7 euro invece di 10. Si tratta di un'occasione per completare la propria raccolta dei Quaderni, per acquistare i preferiti da regalare ai propri amici oppure anche per richiederne un quantitativo superiore alle dieci copie da regalare ai propri clienti ad un prezzo ulteriormente scontato. A tutti i lettori di Troppa Trippa, buone feste!

venerdì 1 dicembre 2017

Il presepe del trippaio



L'arte presepiale napoletana, inalterata da secoli, è ormai parte delle tradizioni natalizie più consolidate e seguite della città. Famosa a Napoli è via San Gregorio Armeno, la "via dei presepi" nella quale si concentrano le botteghe che vendono personaggi, animali, elementi scenografici e minuterie per l'allestimento della scena che celebra la Natività, tradizionalmente ambientata nella Napoli del Settecento. Uno dei luoghi del presepe napoletano è il mercato e, tra i vari accessori, la Bottega d'Arte Cantone & Costabile propone un cesto in vimini impagliato a mano con trippa in cera. Maria Costabile ed il marito Antonio Cantone si dedicano con passione all'ideazione di figure pastorali ispirate ai più famosi ed importanti "pezzi" del presepe napoletano. Erede della valentia artigiana del padre Nunzio, abilissimo e ricercatissimo realizzatore di minuterie da presepe, Maria Costabile, insieme al marito ed ai fratelli Pasquale e Ivano, ha raggiunto, in poco più di venti anni, una rara sensibilità nell'ideazione e realizzazione di figure presepiali, tale da avvicinare l'interesse e la curiosità di esperti e collezionisti sia in Italia che all'estero. Attiva sin dai primi del Novecento, la bottega si ispira ai pastori del Settecento napoletano, sia per i materiali (terracotta, legno, pittura ad olio, occhi in vetro, ecc.) sia per i tessuti, che spaziano dalle sete più pregiate ai damascati di San Leucio.