venerdì 20 dicembre 2019

Annullata la Festa di' lampredotto

Con un comunicato ufficiale di ieri, l'associazione culturale Bang! ha comunicato a malincuore l'annullamento della terza Festa del lampredotto - inizialmente annunciata per domenica 22 dicembre a Firenze nel cortile delle ex carceri fiorentine - a causa di ragioni burocratiche, con impedimenti sopravvenuti senza preavviso in tempi oramai troppo a ridosso dell'evento e per di più vicini al fine settimana prenatalizio.

sabato 14 dicembre 2019

Festa di' lampredotto in versione invernale



Dopo l'edizione di settembre, viene riproposta domenica 22 dicembre a Firenze per la terza volta la gustosa Festa del lampredotto, questa volta "in tour" ovvero temporaneamente spostata dal Circolo della Rondinella del Torrino allo spazio antistante il caffè letterario Le Murate, nel cortile delle ex carceri fiorentine. La cucina apre a mezzogiorno e la disponibilità di piatti caldi viene assicurata dal pranzo alla cena, compatibilmente con le scorte, secondo un menù che prevede fettunta di lampredotto, penne rosse al gran ragù di lampredotto, lampredotto alla diavola, lampredotto in zimino, e panino col lampredotto ("quello vero" tengono a precisare gli organizzatori). "I' mangiare 'lle preparaho da Bambi Trippa e Lampredotto con la roba (bona!) della Nuova Tripperia Fiorentina, che dì lampredotto e son maestri!" avvertono ancora i ragazzi della dinamica associazione culturale Bang! che propone questa iniziativa ancora una volta come punto di riferimento per tutti gli amanti del lampredotto, della sua storia e della tradizione tutta fiorentina di questo cibo da strada.

martedì 10 dicembre 2019

Cerotto di trippa



In questo blog dedicato solo ed esclusivamente al quinto quarto bovino, voglio dare spazio ad una notizia sempre di trippa, ma di pecora, per segnalare un presidio biochirurgico realizzato partendo appunto dallo stomaco degli ovini: si tratta in pratica di un cerotto, commercializzato con il nome di Endoform, che accelera la rimarginazione delle ferite fungendo da supporto biologico per la ricrescita di nuove cellule. Il brevetto appartiene alla ditta Aroa Biosurgery con sede ad Auckland, in Nuova Zelanda. Dopo decenni di ricerca, partendo dalla trippa ovina (in Nuova Zelanda ci sono circa trenta milioni di pecore mentre gli abitanti sono circa quattro milioni), è stato finalmente possibile isolare un sottilissimo strato di matrice extracellulare (ECM). Ricco di collageni, proteine, e fattori di ricrescita, il "cerotto" Endoform interagisce senza rigetto con le cellule circostanti funzionando da piattaforma rigenerativa dei tessuti. La missione di Aroa Biosurgery, che in lingua Maori significa "comprensione", è appunto quella di facilitare la cicatrizzazione, studiando e comprendendo i meccanismi di guarigione del corpo umano e mettendo a disposizione "ogni giorno, dovunque e per chiunque" prodotti che aiutino i pazienti a guarire nel più breve tempo possibile. Chi ha familiarità con l'inglese ed i termini scientifici può trovare qui maggiori dettagli su questo innovativo supporto biochirurgico.

martedì 3 dicembre 2019

Diego Rossi presenta il suo libro



Dopo aver dato nuovo lustro al quinto quarto con l'apertura della Trattoria Trippa a Milano, lo chef Diego Rossi si racconta in un libro di ricette e storie: un elogio alle frattaglie, oltre a una guida pratica su come sceglierle, pulirle e apprezzarle. Nato dall'incontro con la giornalista Barbara Giglioli, il libro "Finché c'è trippa..." edito da Guido Tommasi è una lettura adatta a tutti: agli appassionati dei piatti della celebre Trattoria Trippa, ai curiosi ed agli appassionati di cucina alla ricerca di storie, origini e ricette dei più gustosi piatti di frattaglie. Giovedì 5 dicembre alle ore 18 Diego Rossi incontrerà il pubblico nel centro congressi al terzo piano di Eataly Smeraldo. In dialogo con la scrittrice Lydia Capasso, Diego presenterà il suo libro che esplora a fondo il mondo del quinto quarto, le sue tradizioni, le interpretazioni italiane e le ricette del Cuoco del momento. Al termine seguirà un gustoso aperitivo.

venerdì 29 novembre 2019

Trippa sull'Appennino ligure



Il locale Passocento, inaugurato lo scorso agosto sul valico Centocroci dell'Appennino ligure, organizza per sabato 30 novembre alle 19:30 una serata dedicata alla trippa. Il menù - al costo di 25 euro a persona - include anche tagliatelle al ragù di salsiccia, salumi e torta fritta, dolce della casa, acqua, vino e caffè. È gradita la prenotazione telefonando allo 0187.1858408. Inserita in una cornice naturale bellissima, la località si trova ad un'altitudine di 1055 metri sulla strada statale 523 che congiunge il Comune di Varese Ligure in provincia di La Spezia, con quello di Albareto in provincia di Parma.

Serata della tradizione con trippa



Il ristorante La terra delle tradizioni (via Albert Einstein 23, 20821 Meda, tel. 0362.1581513), capitanato dallo chef Samuele Ferrario, propone per stasera 29 novembre, una serata a tema durante la quale verrà offerta la possibilità di assaporare piatti tipici lombardi fra i quali la trippa, la cassoeula ed il bollito con la salsa verde. La cena sarà allietata da musica dal vivo e karaoke con Tony.

lunedì 25 novembre 2019

Serata con trippa, porri e fagioli



Il Guitar Pub di Genola, in provincia di Cuneo, propone per venerdì 29 novembre alle ore 20, una cena a base di trippa, porri e fagioli "all'insegna della leggerezza" con porzioni da mezzo chilo al prezzo di nove euro. Le prenotazioni sono obbligatorie (tel. 349.4631213).

venerdì 22 novembre 2019

Sono tornate le frattaglie a Fiesole



È in pieno svolgimento a Fiesole, in provincia di Firenze, l'annuale Sagra delle frattaglie presso la Casa del Popolo. L'evento si protrarrà fino all'8 dicembre.

lunedì 18 novembre 2019

La trippa di nuovo a Racconigi



Torna a Racconigi, in provincia di Cuneo, l'annuale appuntamento con "Racconigi in trippa" che quest'anno si aprirà alle ore 20 del 29 e del 30 novembre con la cena "La De.Co. in trippa" presso il salone dell'ex cinema San Giovanni. In queste due occasioni conviviali sarà possibile non soltanto gustare un ghiotto passato di verdure con trippa, ma anche altri prodotti tipici del territorio e le specialità gastronomiche di Racconigi: real cappone, real biscotto, e more di gelso.

venerdì 15 novembre 2019

Ancora un crimine legato alla trippa

Risale a lunedì l'ennesima notizia di cronaca riguardante un fatto criminoso legato alla trippa. Nello Stato americano del Nuovo Messico, un uomo è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio dopo un acceso diverbio scoppiato con la ex moglie a causa di un piatto di menudo. L'uomo, Heriberto Vasquez-Gutierrez, ha assalito la donna armato di un coltello e di un martello dopo che costei aveva fatto riscaldare la zuppa di trippa alla messicana sporcando il forno a microonde. Dopo aver ingerito sonniferi in un tentativo non riuscito di suicidarsi, risvegliandosi otto ore più tardi è stato lo stesso Vasquez-Gutierrez a chiamare l'ambulanza dicendo ai soccorritori che la ex moglie era caduta, ma le ferite visibili sul corpo della donna e soprattutto la presenza eccessiva di sangue ha destato immediatamente i sospetti. Interrogato dalla polizia, Heriberto Vasquez-Gutierrez ha finito per confessare il crimine ed è stato immediatamente rinchiuso nel centro di detenzione della contea di Doña Ana senza possibilità di cauzione. La donna è stata aviotrasportata d'urgenza al più vicino ospedale e ricoverata per trauma cranico e ferite multiple a mani e braccia, allo stomaco ed alla gola.

sabato 26 ottobre 2019

Panino al lampredotto da record

"Visto che si fa solo a Firenze, potevamo farlo anche più piccino e si vinceva lo stesso". Con queste parole si è aperta oggi a Firenze la sfida per realizzare il panino al lampredotto più grande del mondo. Oltre un metro di diametro (110 centimetri per la precisione) e 75 chilogrammi di peso, di cui quarantacinque di solo lampredotto, il panino da record è stato preparato in diretta davanti ai numerosi intervenuti nel cortile delle ex carceri di Firenze, negli spazi all'aperto del Caffé Letterario delle Murate. L'iniziativa, organizzata assieme al Quartiere 1 dall'associazione culturale Bang che già ci aveva regalato la Festa del lampredotto, e realizzata grazie alla collaborazione di Conad, La Buticche di' Lampredotto di San Frediano, Bambi / Tripperia Fiorentina e MegaMagie del Pane al quale è andato l'ardito compito di cuocere la gigantesca rosetta - non a caso ha coinciso con la Giornata nazionale delle tradizioni popolari che si celebra ogni anno il 26 ottobre. Condito rigorosamente con sale e pepe (anche se poi al momento della distribuzione gratuita, è saltata fuori anche la salsa verde per chi la desiderava) il panino al lampredotto più grande del mondo è stato distribuito gratuitamente accompagnato da un buon bicchiere di rosso, e la festa si è conclusa in allegria, in attesa del riconoscimento ufficiale del record. Ecco il fotoromanzo della storica impresa, dallo scavo del panino alla sua misurazione ufficiale.





















sabato 12 ottobre 2019

Serata pizza & lampredotto



Mercoledì 16 ottobre Eataly Firenze organizza alle ore 20 una cena speciale con protagoniste le frattaglie di Luca Cai (patron dell'osteria tripperia Il magazzino) e, in abbinamento alla tradizione fiorentina, le pizze veraci di Giovanni Santarpia (maestro pizzaiolo d'origine campana premiato con i tre spicchi del Gambero Rosso). Un connubio accompagnato dai vini della cantina San Polo di Montalcino (Siena), una serata unica tra pizza, fiorentinità e tannino con cinque portate e cinque vini. Il menu della serata prevede: supplì di pollo (in abbinamento al vino Rubio IGT 2016), pizza fritta con lampredotto e salsa verde (con Governo IGT 2017), pizza margherita con bufala (con Rosso di Montalcino Doc 2016), focaccia con carpaccio di lingua e scaglie di parmigiano reggiano (con Brunello di Montalcino Docg 2014), pizza con trippa alla parmigiana (con Brunello di Montalcino Docg 2013). Il costo della serata conviviale è di 30 euro a persona.

martedì 8 ottobre 2019

lunedì 23 settembre 2019

Festa di' lampredotto



La Festa del lampredotto a Firenze, alla sua seconda edizione, ritorna sabato 28 settembre a partire dalle 19:30 presso il Circolo della Rondinella del Torrino, sul lungarno Soderini. Lanciata nel 2018 la festa vuole essere il punto di riferimento per tutti gli amanti del lampredotto, della sua storia e della tradizione tutta fiorentina di questo cibo da strada. Il menù, rigorosamente in fiorentino, propone "pane abbrustoliho co' i lampredotto al pomodoro sopra" (fettunta col lampredotto), "pasta horta inzuppaa ni' sugo di lampredotto" (penne al ragù di lampredotto), "lampredotto alla diaola" (lampredotto in salsa piccante di pomodoro), "lampredotto in zimino" (lampredotto con spinaci e porri), "panino ripieno come ti garba a te" (panino col lampredotto), il tutto accompagnato da "vino della hasa a pioggia" (vino rosso).

venerdì 20 settembre 2019

Doppio appuntamento con la trippa a Moncalieri



Il Comune di Moncalieri, in provincia di Torino, festeggia quest'anno il decennale della Fiera nazionale della trippa, un evento istituzionalizzato dal 2017 che si colloca ogni anno nel panorama fieristico della città con svariati appuntamenti e la tradizionale cottura di quintali di trippa nel pentolone da Guinness dei primati. Con il patrocinio ed un contributo economico, l'Amministrazione comunale sostiene anche quest'anno la fiera e l'Associazione Luca Casto, organizzatrice della manifestazione voluta dall'indimenticato Paolo che, insieme al figlio Luca, ha creduto prima di ogni altro in questo progetto. E quest'anno doppio appuntamento con la trippa: nel 2019 ricorre anche il cinquantesimo anniversario della fondazione della Confraternita dla Tripa, che ospiterà il raduno nazionale della F.I.C.E. (Federazione Italiana Circoli Enogastronomici) proprio a Moncalieri ed in concomitanza della Fiera. Il programma della Fiera nazionale della trippa inizia in anteprima venerdì 4 ottobre alle ore 20 con il "Gran Galà della Trippa e non solo". Sabato 5 nell'area dell'ex Foro boario alle ore 11 si aprono ufficialmente i battenti, con stand di specialità enogastronomiche locali e nazionali, e con la diretta radiofonica su Radio Veronica One. L'inaugurazione ufficiale, alla presenza delle istituzioni civili e militari e della Filarmonica di Moncalieri, è prevista invece a mezzogiorno. Nel corso della giornata esibizione di opere del maestro Luigi Sabatino in mostra presso lo stand del Mercatino dell'usato di Moncalieri, animazione per bambini con aree giochi, dimostrazione di manovre di disostruzione pediatrica a cura dei volontari della Croce Rossa Italiana di Moncalieri. Alle ore 19 "TrippAperitivo" con specialità di trippa a cura dello chef Marco Albano del ristorante Cà Mia e per finire, dalle ore 21 alla mezzanotte concerto con intrattenimento musicale a cura della band Three Hours. Domenica 6 ottobre la fiera apre alle 10, ma fin dall'alba i cuochi saranno impegnati a rimestare le centinaia di porzioni di trippa nel megapentolone. Dopo l'assaggio ufficiale da parte della Confraternita dla Tripa e delle istituzioni civili, comincerà la distribuzione prevista a partire dalle 12:30. Il pomeriggio prosegue con danze del ventre alle ore 15, attività sulla sicurezza stradale con istruttore qualificato a cura dei volontari della Croce Rossa Italiana di Moncalieri alle ore 16, lezioni di ballo a cura di J.D.S. Dance alle ore 17. Nella giornata di domenica dalle ore 11 alle ore 17 navetta gratuita tra Borgo Navile e l'area dell'ex Foro boario. Durante la manifestazione è presente la conduttrice Elia Tarantino con le telecamere della trasmissione televisiva Bazar. I proventi della manifestazione sono devoluti al comitato locale della Croce Rossa Italiana ed all’Associazione M.I.O. onlus. Partecipa alla fiera anche Coldiretti Torino con laboratori di consumo critico con degustazione gratuita di prodotti di "cibo civile" della rete di Campagna Amica e giochi sulla stagionalità dei prodotti per le bambine ed i bambini presenti.

martedì 10 settembre 2019

Insalata di trippa villanovese



Sono giornate di vigilia per la tradizionale Festa dell'Addolorata che alzerà ufficialmente il sipario giovedì 12 settembre con "MangiarVicino, degustiamoci attorno". La serata, che rappresenta il consueto e doveroso omaggio al presidente onorario della locale condotta Slow Food, Gianni Ferrero, prematuramente scomparso, aprirà il cartellone degli eventi che il Comune di Villanova Mondovì, in provincia di Cuneo, ha in programma. Primo attore di "MangiarVicino" sarà la Confraternita della trippa e della rustìa (tel. 338.1166228), organizzatore dell'evento. Presso il cortile del municipio, in via Orsi, a partire dalle ore 20, andrà in scena un "gran buffet" con le eccellenze del territorio: dall'insalata di trippa villanovese al filetto di trota salmonata affumicata, dallo speck d'la crota alla ricca minestra di castagne-patate al latte, alla robiola ed al fiordilatte e, per finire, dalla torta di farina di castagne e farina di mais alle frittelle di mele villanovesi. Il tutto accompagnato dai vini di Burdisso e dalla birra villanovese Alabuna. La degustazione costa 12 euro (bevande escluse). Un ricco calendario condurrà durante la settimana alla Festa dell'Addolorata, la festa patronale che avrà nella rassegna zootecnica "Muu" di lunedì 16 settembre l'evento-clou: in questa occasione sono attese presenze di allevatori da tutta la "Granda", pronti a contendersi l'ambito titolo di "Vacca regina". "La Festa dell’Addolorata" - commenta il sindaco Michelangelo Turco - "si pone come evento vetrina per le grandi eccellenze del Monregalese. Rinomate produzioni che troveranno ampia visibilità negli eventi nati dalla collaborazione con partner d'eccezione che continuano al nostro fianco in questo processo di sensibilizzazione collettiva".

sabato 31 agosto 2019

Trippa e polenta in Liguria



Polenta bianca al sugo di porri o polenta gialla al sugo di funghi? O meglio ancora, trippa e poi tutti a ballare? Non c'è che l'imbarazzo della scelta alla Sagra della trippa e della polenta bianca, che la Pro Loco Val di Neva di Erli, in provincia di Savona, organizza per sabato 7 e domenica 8 settembre presso il campo sportivo. Oltre alla trippa ed alla polenta sarà possibile gustare anche tomini alla piastra con pancetta, salsicce e capocollo alla piastra, il tutto allietato da un accompagnamento musicale dal vivo.

venerdì 26 luglio 2019

Letture estive

Questa settimana mi sono cimentato nella lettura di due volumetti, il primo acquistato usato al mercatino di una sagra paesana, attirato dal titolo che speravo mi avrebbe fatto scoprire citazioni en passe sulla trippa - "Il macellaio" di Alina Reyes - e l'altro invece comprato d'impulso in libreria sempre per via del titolo che in questo caso prometteva di parlare proprio di una ricetta tipica di Catanzaro, "Il morzello di Nancy Harena" di Lou Palanca. I due racconti non potrebbero essere più diversi.



"Il macellaio" narra la storia di una giovane francese che nel periodo delle vacanze lavora come cassiera in un negozio di macelleria. Qui ogni giorno il macellaio le sussurra oscenità a sfondo sessuale ed all'aumentare del caldo estivo aumenta pure il desiderio della ragazza. Ma si badi bene, non è un racconto di seconda categoria: quando venne pubblicato nel 1988 "Le boucher", questo il titolo originale, raggiunse nel giro di poco tempo il mezzo milione di copie vendute in Francia e scalò la classifica dei best-sellers in Inghilterra, consacrando la Reyes una delle nuove voci dell'erotismo letterario. Ma di trippa si parla? No, solo di frattaglie in questo breve paragrafo:
"Nella vetrina, in mostra come tanti oggetti preziosi, le diverse parti di maiale, vitello, manzo, agnello eccitavano la bramosia della clientela. Con toni che andavano dal rosa chiaro al rosso cupo, le carni catturavano la luce come gioielli viventi. Senza dimenticare le frattaglie, le magnifiche frattaglie, la parte più intima, più autentica, più segretamente evocatrice della bestia..."
Completamente differente il discorso invece per "Il morzello di Nancy Harena" inserito invece nella Piccola biblioteca di cucina letteraria, curata da Giovanni Nucci per Slow Food Editore. Questo è un volume di facilissima lettura che non deve mancare sugli scaffali degli amanti del quinto quarto. A firma del collettivo di intellettuali di origine calabrese che va sotto il nome di Lou Palanca, racconta dei preparativi per l'accoglienza di Nancy Harena, attrice che ha fatto fortuna in America, in procinto di tornare a far visita nel paese natale. Appena diffusa la notizia, quattro famiglie, a suon di alleanze e sabotaggi, si impegnano in una vera e propria sfida per contendersi l'onore di avere a pranzo l'illustre ospite. A chiusura di volume non manca la ricetta del morzello sia in dialetto calabrese che in italiano.

mercoledì 10 luglio 2019

Frattaglie: chi esporta, chi importa

L'Observatory of Economic Complexity (Osservatorio della complessità economica) è uno strumento messo a disposizione dal Massachusetts Institute of Technology che permette di creare rappresentazioni grafiche di statistiche a livello mondiale. Queste le due tabelle relative all'esportazione ed all'importazione di frattaglie. I dati sono relativi al 2017.



sabato 22 giugno 2019

Trippa monomandria a chilometro zero



La storica fattoria del Mugello Il Palagiaccio, antico baluardo degli Ubaldini da Senni ricordati da Dante nella "Divina Commedia", dal XIII secolo rappresenta la storia e la tradizione dell'allevamento per la produzione del latte in Toscana. La fattoria offre, in vendita diretta, i propri prodotti quali formaggi e latticini, ma un ulteriore aspetto di rilievo riguarda l'allevamento monomandria dei bovini da carne, attività che è da secoli legata alla tradizione agroalimentare regionale: 100% delle mucche del Palagiaccio da oltre dieci generazioni sono nate e concepite in loco e gli animali, frutto di incroci con le più pregiate razze da carne, vengono nutriti con i foraggi cresciuti nei campi della fattoria, allevati e accuditi con la massima cura fin dai primissimi giorni di vita. Oltre ai tagli classici di macelleria, Il Palagiaccio propone anche vasetti di "tonno" di Firenze, peposo, e trippa alla fiorentina.

venerdì 14 giugno 2019

Tempo di trippe ad Aurigo



L'associazione Tréi Campanìn di Aurigo, in provincia di Imperia, in occasione della plurisecolare festa patronale di San Paolo, organizza per venerdì 28 giugno come tradizione la Sagra delle trippe. Gli stand per la degustazione apriranno alle 19 con spettacolo musicale a seguire alle ore 21. La ricetta locale è molto comune, ma apprezzata: trippa, patate, peperoni, fagioli, passata di pomodoro, limone, aglio ed aromi vari.

martedì 11 giugno 2019

Ha un prezzo maggiore la trippa halal

Il sito australiano FarmOnline ha recentemente pubblicato un paragone fra i prezzi di mercato della trippa ottenuta dalla macellazione tradizionale degli animali e quelli della trippa invece ottenuta con i metodi halal. Il termine "halal" ("lecito") indica tutto quanto sia permesso ai musulmani in materia di comportamento, linguaggio, abbigliamento, ed anche alimentazione. In quest'ultimo caso garantisce che il cibo sia stato preparato secondo le norme della legge islamica, che si basa sul seguente versetto della Sura 16 del Corano:
"Mangiate delle cose lecite e buone che la provvidenza di Dio v'ha donato, e siate riconoscenti, se Lui voi adorate! Ché Iddio vi ha proibito gli animali morti, e il sangue e la carne di porco, e animali macellati invocando nome altro da Dio."
La macellazione rituale prevede il dissanguamento dell'animale da parte di un abramita (musulmano, ebreo o cristiano) adulto, di sesso maschile, sano di mente ed a conoscenza di tutti i precetti della religione islamica e che, fra le altre cose, deve orientare la testa dell'animale in direzione della Mecca al momento dell'uccisione. Secondo quanto riportato da FarmOnline il rumine halal ha subito un aumento del 28.5% ed ha un prezzo di 25,25 dollari al chilogrammo (contro i 12 dollari del rumine non-halal); stesso discorso per l'omaso (7,30 dollari halal contro i 6,74 dollari non-halal) e per la cuffia (7,90 dollari halal contro i 7,85 dollari non-halal).

lunedì 3 giugno 2019

Trippa e arrosticini a Grosseto

La Fondazione Il Sole di Grosseto il 7-8-9, 14-15-16 e 21-22 giugno organizza nell'ambito della Festa Il Sole e il rugby, la tradizionale sagra della trippa e arrosticini (e tanto altro) ad ingresso libero. Gli stand apriranno alle ore 19:30. Le serate saranno allietate da musica dal vivo.

venerdì 31 maggio 2019

Festa del lampredotto a Scandicci



Alla Festa del lampredotto di Scandicci, in provincia di Firenze, in programma per questo fine settimana sarà possibile gustare lampredotto, trippa ed altre specialità della cucina fiorentina il tutto accompagnato da vini biologici. Nata nel 2017 dalla collaborazione fra Frama - La Bottega del Trippaio, associazioni, Pro Loco e con il patrocinio del Comune di Scandicci, la Festa del lampredotto ha riscontrato nella sua prima edizione un incredibile successo, che ha spinto gli organizzatori a farla diventare un appuntamento fisso nel panorama degli eventi di Scandicci. L'edizione 2018 si è presentata con tante novità e con un importante risvolto benefico: parte dell'incasso è stato infatti devoluto a favore della Pro Loco di Accumoli per la ricostruzione delle zone colpite dal sisma del 2016. Per l'edizione 2019 gli organizzatori hanno deciso di cambiare il periodo, anticipando a giugno e di raddoppiare le date, per accontentare le tantissime richieste degli appassionati del quinto quarto. L'appuntamento è dunque per sabato 1 e domenica 2 giugno, a partire dalle ore 10 in piazza Matteotti a Scandicci.

mercoledì 29 maggio 2019

Trippa alla basca con patate

Non so se sia stata più la voglia di vedere dal vivo la cattedrale di Notre Dame dopo il disastroso incendio dello scorso aprile o l'aver trovato su Internet menzione di un ristorante nella stessa zona che proponeva sul menù trippa alla maniera dei paesi baschi, fatto sta che per cena mi sono ritrovato al bistrot Chez Gladines (44 Boulevard Saint-Germain, 75005 Parigi), ennesima tappa del mio "Tour de tripe"®.





Qui ho ordinato "tripes sauce basquaise et pommes de terre", ovvero trippa alla salsa basca con patate. Rispetto alla ricetta tradizionale delle "tripes à la basquaise" pubblicata in "Ricette francesi di trippa" e conosciuta anche come "gras-double à la mode basque", questa preparazione aveva in più appunto le patate, tagliate a fettine sottilissime e servite assieme a quel sugo di peperoni e cipolle che da solo caratterizza molti dei piatti della gastronomia basca. Porzione direi più che abbondante, tanto che non sono riuscito a finirla. A fare da contraltare alla ricchezza del sugo, ho accompagnato la cena con una fresca birra 1664 Blanche (da oggi la mia preferita) dal deciso sapore di agrumi.

domenica 26 maggio 2019

Il panino al lampredotto rivisitato

La voglia era una di quelle che non passa: dopo aver visto l'episodio della trasmissione televisiva "Food Advisor" intitolata "Il miglior lampredotto di Firenze" come non preventivare una visita a Il cernacchino di Firenze, in via della Condotta 38/rosso? Qui - e scusatemi lo spoiler - le simpatiche Giuliana e Beatrice offrono una versione rivisitata del tradizionale panino al lampredotto, in una ricetta con ginger e lemongrass. Mi hanno battuto al dunque però i miei genitori, così mi sono visto recapitare sotto l'uscio di casa una porzione abbondante del lampredotto in questione! E, credetemi, dire delizioso è dir poco.



Il lemongrass abbinato alla trippa lo troviamo in molte ricette asiatiche (Laos, Myanmar e sopratutto Indonesia); nella ricetta del Cernacchino viene aggiunto quasi a fine cottura per dare il tocco finale, dopo aver fatto rosolare il lampredotto a tocchetti in un soffritto di aglio e ginger, poi averlo coperto d'acqua lasciandolo cuocere per un paio di ore. Giuliana e Beatrice lo servono nel tradizionale panino, che poi può essere ulteriormente insaporito con salsa verde o con prezzemolo ed una una spruzzata di limone.

venerdì 10 maggio 2019

Maxi sequestro di trippa



La polizia della provincia di Yunnan, nella Cina sud-occidentale, ha annunciato giovedì di aver sequestrato 1890 chilogrammi di trippa bovina mentre veniva contrabbandata dal vicino Vietnam. Durante un controllo di routine lo scorso 30 aprile, gli agenti hanno infatti scoperto quasi due tonnellate di trippa su tre veicoli fuoristrada. I tre guidatori sono stati arrestati e la trippa sequestrata è stata "distrutta". Sono in corso ulteriori indagini.

giovedì 11 aprile 2019

Mangiare trippa riduce l'effetto serra



No, questa volta non si tratta di un pesce d'aprile. Secondo un recente rapporto - pubblicato sulla prestigiosa rivista "Environmental Science and Technology" e riportato da Carbon Brief - il consumo di frattaglie - dalla trippa alla lingua, al fegato, al cervello - potrebbe ridurre le emissioni gassose delle mandrie fino al 14%. Ma andiamo per ordine. Una ricerca condotta dal professor Gang Liu, ricercatore presso la University of Southern Denmark per conto dell'industria delle carni, che ha preso come base di riferimento la Germania (il più grande produttore di carne dell'Unione europea), ha proposto molteplici soluzioni per contenere l'impatto dell'allevamento bovino sull'ambiente. Tra queste: modifiche alla dieta animale, eliminazione degli sprechi alimentari, introduzione di metodi di allevamento più efficienti e... mangiare più frattaglie. L'allevamento di bestiame, non solo bovino, a livello mondiale contribuisce infatti al 15% delle emissioni gassose che causano l'effetto serra. Secondo la ricerca, il modo più efficace per ridurre il problema sarebbe quello ovviamente di mangiare meno carne, ma anche sostituire il consumo di carne ad una dieta ricca di frattaglie avrebbe un effetto profondo sulla quantità di metano rilasciata nell'ambiente, in quanto vedrebbe diminuire il numero degli animali necessari per sostenere una sempre maggiore richiesta alimentare. Se tutte le soluzioni suggerite nella ricerca venissero messe in pratica, l'industria della carne in Germania entro il 2050 potrebbe riuscire a ridurre le proprie emissioni fino al 43% rispetto ai livelli del 2016.

sabato 6 aprile 2019

Pasqua a tutta trippa!



Si avvicina la Pasqua ed in questa occasione abbiamo aperto una pagina speciale ed esclusiva, non raggiungibile dal sito TroppaTrippa.com, nella quale vengono offerti tutti e dieci i Quaderni della collana finora pubblicati a metà prezzo, 5 euro invece di 10, sempre ovviamente con le spese di spedizione incluse. Ma affrettatevi: l'offerta dura solo fino al 21 aprile. Si tratta di un'occasione per completare la propria raccolta dei Quaderni, per acquistare i preferiti da regalare ai propri amici oppure anche per richiederne un quantitativo superiore alle dieci copie da regalare ai propri clienti ad un prezzo ulteriormente scontato. A tutti i lettori di Troppa Trippa, buona Pasqua!

lunedì 25 marzo 2019

Intanto in Cina...

Un vero e proprio scandalo si è consumato in questi giorni nella città cinese di Chengdu, nella provincia di Sichuan. Come riportato da China Daily e poi ripreso anche da altre fonti nazionali (SupChina, Global Times, China.org.ch) gli alunni di una scuola elementare privata nel distretto di Wenjiang sono rimasti intossicati dal cibo servito nella mensa scolastica. La scuola ha immediatamente licenziato i fornitori della ditta Sichuan Deyu, mentre Huang Xiaodong, direttore del distretto educativo, e Zhao Yong, vicedirettore dell'ufficio di vigilanza del mercato, sono stati sospesi dai loro incarichi amministrativi per cattiva supervisione. Le proteste dei genitori non si sono fatte attendere, con assembramenti in pubblico, dispersi a colpi di gas lacrimogeni. Tutti i 929 studenti, controllati in ospedale, sono risultati in buona salute secondo quanto hanno riferito le autorità sanitarie locali.



Un comunicato ufficiale del governo ha infine segnalato l'arresto di tre genitori, colti in flagrante dalle telecamere di sorveglianza della scuola e colpevoli di essersi introdotti di notte nella mensa per "truccare" deliberatamente con polvere gialla di ginger le cosce di pollo e con lievito rosso di riso la trippa prima di pubblicare sui social media le foto del cibo "avariato" al fine di fomentare maggiormente il dissenso pubblico.

lunedì 4 marzo 2019

Pici al lampredotto da Trombicche



Domenica 10 marzo Slow Food Siena propone un pranzo all'osteria Da Trombicche, un locale apprezzatissimo che ha saputo rinnovarsi mantenendosi nel solco della tradizione. Nel menù figurano i pici al lampredotto ed in abbinamento verranno serviti vini selezionati per la guida Slow Wine. Il costo del pranzo è di 30 euro. L'osteria Da Trombicche a Siena è un luogo che merita di essere scoperto: da più di trent’anni non è una semplice osteria, ma è un cuore pulsante di vita, di tradizione e di passione.

lunedì 25 febbraio 2019

Funk & Frattaglie a Firenze



Se la passata edizione era stato assegnato il "Trofeo Lampred'8.0", quest'anno il concorso gastronomico è stato ridenominato "Premio Manifrattaglia" dopo che dalle Cascine l'iniziativa si è trasferita nei ben più accoglienti spazi del complesso architettonico ex industriale della Manifattura Tabacchi. A Firenze lo scorso 23 e 24 febbraio è dunque tornato l'atteso appuntamento con "Funk & Frattaglie", iniziativa che ha coinvolto una selezione di chef toscani - quest'anno abbinati ad altrettanti disc jockey - nella celebrazione del quinto quarto.



E di celebrazione vera e propria si è trattato, sopratutto grazie ai piatti innovativi presentati dai concorrenti in questo evento dedicato al quinto quarto ed alla musica funk durante il quale la cultura gastronomica si è fusa con quella artistica e musicale in un connubio ben riuscito tra innovazione e tradizione. Capeggiata da Leonardo Romanelli, la giuria tecnica (il sottoscritto, Gilberto Bertini, Lorenzo Noccioli e Bianca Tecchiati) affiancata quest'anno anche da una giuria popolare, ha decretato il successo della coppia Elia Bettarini / DJ Aliboo che al giusto ritmo di musica ha proposto testina di vitella in pasta phyllo e polpetta di testina agli aghi di abete.



Nelle corso delle due giornate di sfida, non è mancata ovviamente la trippa: un innovativo sushi di lampredotto e sashimi di trippa preparato dall'ormai celeberrimo Luca Cai dell'osteria tripperia Il magazzino ed una zuppa di trippa, ceci e nocciole dello chef Paolo Gori della trattoria Da Burde.





Essendo un festival che fin dalla prima edizione vuole nobilitare la cucina povera e fare spazio alla mescolanza culturale, generazionale e musicale contemporanea, per riscoprire le potenzialità inespresse di un prodotto tipico del territorio in chiave attuale, "Funk & Frattaglie" non si è limitato al solo concorso: oltre alla presenza di furgoncini (Bruciore, Unto ma croccante, I' trippaio sotto casa) dove il pubblico poteva degustare cibo di strada tipico come l'ormai onnipresente panino al lampredotto - ma anche preparazioni più insolite, come il lampredotto profumato al peperoncino habanero, o lo stufato di trippa e guancia di baccalà, o quanto meno di rara reperibilità, come la trippa fritta o il cervello fritto - va segnalata la mostra illustrativa "Frattaglia Live", allestita in maniera semplice ma capace di suscitare emozioni, nonché diverse esibizioni di ballo a ritmo ovviamente di musica funk.

giovedì 21 febbraio 2019

Trippa irlandese

Secondo i dati del Department of Agriculture, Food and the Marine, l'Irlanda esporta frattaglie principalmente in cinque Paesi: Gran Bretagna, Hong Kong, Svezia, Francia e Filippine. Molti dei grandi allevatori si avvalgono dei servizi della Irish Casing Company, ditta specializzata nella preparazione e nell'esportazione di frattaglie. A livello mondiale l'esportazione di frattaglie è un giro di affari che ammonta a 239 milioni di dollari.

mercoledì 20 febbraio 2019

Olé



Quando la voglia di trippa prende, bisogna soddisfarla. È bastata meno di un'ora di ricerca su Internet per farmi decidere di fare tappa - nel mio inarrestabile "Tour de tripe"® - presso il ristorante spagnolo El Metro (10-12 Effie Road, Fulham Broadway, SW6 1TB London, tel. +44 0 2073841264), situato a Londra, ad una quarantina di minuti di metropolitana dal centro della City in direzione di Wimbledon. Le aspettative non sono andate deluse ed assieme ad una bottiglia di birra San Miguel mi sono fatto servire, nell'ordine, un piatto di "pimientos asados" (peperoncini verdi dolci abbrustoliti), una porzione di "callos a la madrilena" (trippa alla madrilena), una di "callos con garbanzos" (trippa e ceci alla spagnola) e, già che c'ero, anche una tradizionale "tortilla" di patate e cipolle. Nonostante fosse ben cucinata, la trippa alla madrilena non ha retto al confronto di quella assaggiata a Madrid, ma la "tapa" di trippa e ceci invece si è fatta assolutamente notare per i legumi, piccolissimi e teneri, e per la presenza tra gli altri ingredienti della "morcilla", il tipico sanguinaccio spagnolo che conferiva al piatto una leggera nota dolciastra. Tutto sommato una serata all'insegna di ottimi piatti tradizionali in un locale da segnarsi sull'agenda in vista della prossima visita nella capitale inglese.