giovedì 24 aprile 2014

Rinasce il Mercato Centrale di Firenze

È stato riaperto ieri a Firenze, in una veste tutta nuova, l'antico Mercato Centrale di San Lorenzo. Umberto Montano e Claudio Cardini hanno dato vita al progetto che restituisce a Firenze uno dei luoghi più significativi della città: il primo piano del mercato coperto di San Lorenzo. Il progetto è diventato realtà ieri, a celebrare i 140 anni dell'architettura in ferro e vetro eretta nel 1874 ad opera dell'architetto Mengoni, autore anche del mercato di Sant'Ambrogio e della più celebre Galleria Vittorio Emanuele di Milano. Il Mercato Centrale di Firenze non solo ricollega la città ad uno spazio rimasto deserto per tanti anni ma dà corpo ad una visione quanto mai attuale e necessaria: ripopolare un pezzo importantissimo e vitale del centro di Firenze con botteghe tradizionali che restituiscono centralità agli artigiani del gusto. Lampredotto, pane e pasticceria, pesce fresco, fritto e polpette, frutta e verdure, carne e salumi, mozzarella di bufala, formaggi, cioccolato e gelato, pasta fresca, enoteca, tramezzini: tutte le botteghe sono condotte da commercianti artigiani con in comune la passione per la loro professione. Oltreché per fare normalmente la spesa, al Mercato Centrale si può stare a sedere in uno dei cinquecento posti a disposizione per mangiare qualcosa, con la certezza di poter contare sulla genuinità. Il tutto per rendere il Mercato Centrale il luogo ideale per ogni momento della giornata, dalle dieci di mattina fino a mezzanotte. Lorenzo Nigro è il lampredottaio di stanza al mercato. L'attività di Lorenzo nasce da una passione di famiglia: suo nonno è stato l'ultimo a preparare la trippa e il lampredotto cuocendoli nel fuoco a legna. La ricetta (segretissima!) che Lorenzo porta al Mercato è la stessa che veniva usata allora, col pane, anzi, con la rosetta - preparata in collaborazione con David Bedu - tuffata nel brodo di cottura e la classica domanda: "Con cosa?" Sale, pepe, salsa verde fatta a mano secondo ricetta di famiglia, salsa piccante al peperoncino e via.

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