Le autorità della cittadina americana di Wilmington hanno recentemente deliberato di cambiare il nome alla Eubank Avenue dedicandola a George De La Torre Jr., scomparso nel 2009, che nel 1946 ha fondato lo stabilimento Juanita's, la maggiore ditta statunitense nel mercato di menudo in scatola.
Non sono poche le vie dedicate alla trippa, ma l'iniziativa californiana è piuttosto un riconoscimento personale ad un imprenditore che ha fatto tanto per la promozione della zuppa di trippa alla messicana; il secondo al mondo, per la precisione, dopo che il Comune francese di Caen aveva onorato la memoria di Jean Le Hir, fondatore nel 1952 della Confrérie de gastronomie normande "La Tripière d'Or", intitolandogli una propria strada.
sabato 22 febbraio 2020
venerdì 21 febbraio 2020
Un ottimo motivo per andar piano
giovedì 13 febbraio 2020
Per una scodella di busecca
Nel giallo "Una scodella di busecca per il commissario Mezzasalma" di Antonio Vasselli - pubblicato nel 2014 da Robin Edizioni nella collana "I luoghi del delitto" - ritroviamo ancora una volta il personaggio di Antonio Mezzasalma, orgogliosamente siciliano, che vive nella ridente città nota per gli amaretti e nella quale dirige il Reparto Mobile della Polizia di Stato. In questa sua terza indagine - dopo "La metà del doppio" (2012) e "Non funziona, commissario Mezzasalma" (2013) - il commissario decide di prendersi qualche giorno di ferie per celebrare in santa pace la locale sagra di Sant'Antonio abate e gustarsi un caldo piatto di busecca, la zuppa di trippa lombarda. Purtroppo la trippa dovrà aspettare per dare la precedenza ad un efferato delitto che avviene proprio in concomitanza, e poi ancora ad un altro omicidio che, per il modus operandi conduce gli inquirenti della mobile di Saronno a supporre che si tratti di un serial killer. Nella avvincente narrazione di Vasselli le vicende si annodano tra di loro sulla scena del crimine fino a svelare un tragico collegamento fra i delitti.
domenica 9 febbraio 2020
Trippa alla romana alle porte di Siena
Domenica 23 febbraio la condotta Slow Food di Siena (tel. 347.2515832) organizza un pranzo conviviale dal tema "La tradizione romana alle porte di Siena" per assaporare la vera cucina della Capitale presentata da un gruppo di appassionati cultori di sapori del passato. L'incontro avverrà alle 12:30 al ristorante La Miniera in strada di Pian del Lago 31 a Siena, locale presso il quale Antonio, Tiziana, Roberta e Manuel propongono una cucina basata su tradizione ed ingredienti di qualità del territorio toscano e di quello laziale.
Il pranzo del 23 febbraio affonda le sue radici nella cucina romano-giudia, ricca di sapori antichi e intensi. Oltre all'immancabile trippa alla romana, il menù - accompagnato da vino Doc Roma Classico Casata Mergè - prevede filetto di baccalà, carciofo alla romana oppure alla Giudia, mezze maniche con sugo di coda, coda alla vaccinara e cicoria ripassata. Si chiude con crostata con ricotta e amarene e ciambelline al vino, caffè ed ammazzacaffè. Il prezzo per i soci di Slow Food è di 33 euro a persona.
Il pranzo del 23 febbraio affonda le sue radici nella cucina romano-giudia, ricca di sapori antichi e intensi. Oltre all'immancabile trippa alla romana, il menù - accompagnato da vino Doc Roma Classico Casata Mergè - prevede filetto di baccalà, carciofo alla romana oppure alla Giudia, mezze maniche con sugo di coda, coda alla vaccinara e cicoria ripassata. Si chiude con crostata con ricotta e amarene e ciambelline al vino, caffè ed ammazzacaffè. Il prezzo per i soci di Slow Food è di 33 euro a persona.
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