mercoledì 27 marzo 2024

Il panino al lampredotto di Marta Staulo



Sul numero di marzo del mensile gratuito di arte e cultura a Firenze "Lungarno", nella sua rubrica "Palati fini" Marta Staulo ha dedicato questo mese un articolo sul panino al lampredotto. Sullo stesso numero - impreziosito dall'illustrazione "Natura in ballo" di Silvia Prov in copertina - si trovano anche articoli sulla nuova vita di Mondeggi, l'abbandono del castello di Sammezzano, l'esperienza mistica del sottopassaggio di Santa Maria Novella, la rubrica "Arcimboldo" di Niccolò Protti che recensisce i luoghi toscani del cibo, e molto altro ancora.

venerdì 22 marzo 2024

Lampredotto in cima alle classifiche



Preply - un servizio online per l'apprendimento delle lingue che collega insegnanti e studenti di tutto il mondo - ha pubblicato una curiosa classifica dei piatti italiani più cercati su Internet, regione per regione. Il lampredotto si è piazzato primo nella classifica toscana davanti alla ribollita ed al cacciucco, e con 49500 ricerche secondo a parimerito con gli gnocchi alla sorrentina (Campania) ed i saltimbocca alla romana (Lazio). Prima incontrastata della classifica nazionale la pasta alla Norma (Sicilia) con 74000 ricerche. L'analisi è partita con i volumi di ricerca dei nomi di tipici piatti italiani sulla piattaforma di social media marketing Semrush e la loro tendenza di ricerca su Google Trends. Sono stati tenuti in considerazione solo quelle ricette con una forte conformazione e tradizione regionale e non associabili all'Italia in generale (per questo motivo sono rimasti fuori piatti come gli spaghetti al pomodoro e la pizza) creando un ritratto completo ed affascinante della cultura gastronomica italiana.

mercoledì 20 marzo 2024

Lampredotto alle Murate di Firenze



Sabato 23 e domenica 24 marzo, durante la celebrazione del Capodanno dell'Annunciazione - una bellissima tradizione di Firenze tornata in auge grazie ai tanti eventi della Settimana del Fiorentino - l'associazione culturale Bang! ripropone l'attesissima Festa di' lampredotto. Nell'orario di apericena del Caffè Letterario Le Murate di Firenze, a partire dalle ore 18, verranno offerte pietanze a base di lampredotto e sarà possibile assistere agli eventi a cura di Troppatrippa.com. Sabato sera poi, alle ore 22, concerto del gruppo di folk agricolo toscano Quarto Podere.

sabato 16 marzo 2024

Trippa in umido a Valdilana



La Pro Loco di Mosso con il patrocinio del Comune di Valdilana, in provincia di Biella, indice per domenica 24 marzo il tradizionale appuntamento con la trippa in umido cucinata a fuoco lento con patate e parmigiano. La distribuzione, solo da asporto, avverrà in piazza Italia a Mosso, dalle ore 11 a mezzogiorno. La prenotazione chiude lunedì 18 marzo e va effettuata chiamando Maurizio Pasi al 349.2979893 o recandosi direttamente nella piazza del paese presso l'Osteria del Gufo.

giovedì 14 marzo 2024

La trippa degli Alpini



Il Gruppo Alpini di Venegono Superiore, in provincia di Varese, con il patrocinio del Comune organizza per questa domenica 17 marzo un pranzo conviviale per degustare a scelta trippa oppure polenta e gorgonzola. L'appuntamento è presso la Casa Alpina al parco Pratone a mezzogiorno. Portando il proprio contenitore sarà possibile anche acquistare le pietanze da portare via. Per prenotarsi - sia per mangiare sul luogo che per l'asporto - bisogna telefonare entro il 15 marzo (tel. 333.7213256, tel. 335.6619951, tel. 348.0578505).

mercoledì 13 marzo 2024

Foiolo alla contadina a Baveno



Il Comitato festeggiamenti di Romanico, nell'ambito della Festa di San Giuseppe organizza per domenica 17 marzo una distribuzione di trippa di foiolo alla casalinga a Baveno, in provincia di Verbano-Cusio-Ossola. La trippa verrà venduta al prezzo di 10 euro a porzione, dolce incluso, a cominciare dalle ore 12:30 ed è disponibile solo su prenotazione telefonando entro il mezzogiorno di sabato ai numeri 324.6358955 (Michele) oppure 348.5139597 (Paola). Il programma della festa patronale piemontese - oltre alla Santa Messa ed all'aperitivo con i tradizionali tortelli di San Giuseppe di domenica - prevede anche presso l'oratorio di San Giuseppe una meditazione musicale sabato alle ore 20:30 ed in chiusura un momento di preghiera martedì alle ore 20:30.

martedì 12 marzo 2024

Breve storia dei trippai fiorentini



Venerdì 15 marzo alle ore 17 nella sala Trambusti del Centro Coop Gavinana in via Erbosa a Firenze presenterò una ricerca dal titolo "Breve storia dei trippai fiorentini" dal medioevo all'Ottocento basata su "The little book of lampredotto", dodicesima pubblicazione della collana dei Quaderni di TroppaTrippa.com. Alla presentazione si abbina sabato 16 una passeggiata tranquilla su un percorso che tocca i luoghi più importanti del commercio della trippa a Firenze illustrati il giorno prima. La partenza della camminata è fissata per le ore 11 da Porta San Frediano con arrivo al Mercato Nuovo intorno a mezzogiorno, in perfetto orario per un panino al lampredotto. La presentazione è gratuita ed aperta a tutti, per la passeggiata è invece necessaria la prenotazione chiamando lo 055.6811973 (il martedì e il venerdì tra le ore 10 e le ore 12) oppure inviando una email a sez.firenze-se@socicoop.it.

lunedì 11 marzo 2024

Il lampredotto si sposa col balsamico



Panino al lampredotto con aceto balsamico: chi lo avrebbe mai detto? Eppure si può fare, ed il risultato è di tutto rilievo. Nel corso del congresso "Identità golose 2024", svoltosi a Milano dal 9 all'11 marzo, tenendo fede al motto di questa edizione "Non esiste innovazione senza disobbedienza: la rivoluzione oggi", la più antica casa produttrice di aceto balsamico di Modena al mondo, l'Acetaia Giusti - che dal 1605 porta l'eccellenza degli aceti balsamici di Modena in giro per il mondo - ha reinterpretato tre ricette della cucina regionale italiana fra cui anche il panino al lampredotto. A firmare i piatti sono stati gli chef Paolo Gori della trattoria Da Burde di Firenze con il suo "panino al lampredotto con cavolo nero", Vladimiro Poma (osteria Silvano, Milano) con la sua "insalata di riso, lingua e salsa verde", e Francesca Ciucci (ristorante La Ciambella, Roma) che ha partecipato con una versione del suo "lesso alla Picchiapò".

"Siamo orgogliosi di presentare a Identità Golose la collaborazione con tre importanti chef che, come noi, portano avanti un sapere secolare, raccontando la memoria storica delle ricette che hanno contribuito a fondare il patrimonio culturale e gastronomico del nostro Paese, senza però rinunciare a un elemento di evoluzione" - ha affermato Claudio Stefani di Acetaia Giusti - "Con loro abbiamo voluto proporre la reinterpretazione di piatti iconici della tradizione nostrana, contaminando le ricette con il nostro balsamico, al fine di valorizzare la versatilità di questo prodotto, in grado di esaltare i piatti delle diverse cucine regionali, trasformandoli in qualcosa di nuovo e inaspettato".

Il panino al lampredotto e cavolo nero è stato impreziosito con il 2 Medaglie d'Oro Giusti, un aceto balsamico versatile dall'ottimo equilibrio agrodolce e che conferisce ad ogni piatto sentori di frutta matura, liquirizia e pepe nero.

venerdì 8 marzo 2024

Il lampredotto delle cinque



Stamattina molti labronici hanno avuto un brusco risveglio quando, controllando i canali social, hanno visto il nuovissimo slogan dell'Estathé Ferrero con il più popolare dei rafforzativi livornesi scritto in maniera sbagliata: "Boia deh, mi garba!" ed a seguire il commento "Estathé con il lampredotto (e la hannuccia!) perché certi sapori ci stupiscono come la prima volta". È stato un attimo e la clamorosa svista pubblicitaria è stata subito data in pasto alla gogna mediatica dalle pagine del quotidiano "Il Tirreno". Ma se ai livornesi non è andato giù il "boia deh", sfido qualunque fiorentino a digerire l'abbinamento impensabile di panino al lampredotto e tè freddo al limone. Sicuramente un sapore che stupisce come la prima, ed aggiungerei io, l'ultima volta.

martedì 5 marzo 2024

Natura morta con menudo

Lo scorso 22 febbraio ad Orange, dopo una ristrutturazione durata tre anni, ha riaperto al pubblico lo Hilbert Museum of California Art, il museo della Chapman University con opere che raccontano la complessa storia e la vivacità culturale della California. A fianco di una delle più grandi collezioni di arte narrativa, sono state allestite otto mostre temporanee quasi esclusivamente di arte californiana del XX secolo. Una di queste è "Emigdio Vasquez: Works from the Fred Ortiz Collection" dedicata a colui che è passato alla storia come il "padrino degli artisti ispanici".



Uno dei quadri di Emigdio Vasquez in mostra è "Menudo still life" ("Natura morta con menudo") del 1989 che ritrae una scena di semplicità domestica dal significato profondo. L'opera non solo celebra la tradizionale zuppa di trippa messicana, ma sottolinea l'impegno del museo nel mettere in evidenza le diverse narrazioni all'interno della scena artistica, presentandosi come uno spazio dinamico per la scoperta, l'educazione e l'apprezzamento del contributo artistico della California. In concessione dalla collezione privata di Fred Apodaca Ortiz il quadro mostra il menudo dipinto con la stessa maestosità che ci si potrebbe aspettare da una natura morta con frutta di epoca barocca: la scodella è accompagnata da una cipolla, da peperoncini piccanti, da un limone tagliato a metà e da una tortilla di mais arrotolata, ingredienti che tradizionalmente sono associati alla degustazione di questa tipica ricetta. E la zuppa di trippa alla messicana era anche il piatto forte di Vasquez, che nei fine-settimana serviva il menudo ai suoi amici artisti chicani.



Emigdio Vasquez (1939-2014) ha dipinto più di trenta murales pubblici e realizzato più di quattrocento quadri che documentano la storia chicana e latino-americana del XX secolo in America. Fondendo gli elementi del realismo sociale e del super-realismo in composizioni dai colori caldi, le sue opere raccontano la vita quotidiana dei lavoratori del "barrio", il loro essere marginalizzati in bilico tra culture e confini, registrando la loro lotta per la sopravvivenza ma con dignità, senza sentimentalismi.