
martedì 28 aprile 2009
È tempo di recessione anche per la trippa

giovedì 23 aprile 2009
Oggi il kebab, domani il lampredotto?

mercoledì 22 aprile 2009
Una doverosa precisazione
Nel blog "Experience Tuscany" che si prefigge di far viaggiare il lettore in Toscana senza uscire di casa, è apparso oggi l'articolo "Tuscan Street Food: Lampredotto Sandwich" nel quale l'autore afferma che non si deve confondere il lampredotto con la trippa, perché il primo si mangia condito e la seconda così com'è:
Lampredotto is not to be mistaken for Trippa, although who has the latter also has the former and vice-versa. They are two very distinct dishes prepared in a very different way. In addition, you can add condiments of your liking to lampredotto, while trippa is eaten as is after cooking.Ho ritenuto doveroso lasciare un commento di precisazione, che riporto qui di seguito:
Lampredotto is one of the four cow stomachs, and it can be referred to as trippa as well, although when using the word “trippa” one usually indicates the white kind, the reticulum. Trippa, which again is the generic term including lampredotto, can be eaten in a variety of ways and every culture and cuisine has its own recipe, from simple (”as is”, dressed with just olive oil, salt and pepper) to complex (like for example the French dish in Caen which requires cooking it overnight in a baker’s oven). The difference between trippa and lampredotto is mainly color and texture.
lunedì 20 aprile 2009
Offal taste
Nella sezione degli articoli su TroppaTrippa.com ho dato spazio alla intrigante serie fotografica Offal Taste dell'artista americana Stephanie Diani, che ha effettuato ritratti di modelli e modelle adornati di frattaglie, fra le quali una cuffia ed un reggiseno di trippa. Clicca qui per leggere l'articolo completo.
giovedì 16 aprile 2009
The Fifth Quarter

martedì 7 aprile 2009
Ed ora tocca alla trippa

giovedì 2 aprile 2009
Ricette di trippa dalla Mesopotamia
Nella sezione degli articoli su TroppaTrippa.com ho aggiunto un sunto delle ricerche del professor Jean Bottéro sul rinvenimento di tre tavolette di argilla in caratteri cuneiformi risalenti al 1600 avanti Cristo, una delle quali riporta tra l'altro due ricette di trippa dalla Mesopotamia. Una scoperta sensazionale, nel nostro piccolo, in quanto la citazione più antica della trippa che riportavo nel capitolo storico del mio libro "Troppa Trippa", risaliva alla Grecia degli inizi del terzo secolo (ne parlava Ateneo di Naucrati nel suo libro "I Deipnosofisti"). Di fatto, le tavolette hanno retrodatato di quasi due millenni la prima ricetta a base di trippa. Clicca qui per leggere l'articolo completo.
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