PULLED TRIPE
My new favorite technique with tripe is to pressure cook it (for at least 30 minutes), pull it into strands while it is still warm and then pan fry. The strands, I find, make for an interesting texture that is wonderful in soups, but in efforts to give tripe a starring role I decided to pair it with a quick mash of chickpeas with herbs and roasted garlic, raw and spicy mustard greens and the tender part of leeks that were dressed in my own fermented eggplant brine and burnt corn husk oil. I also poured some more of the dressing around the plate.
martedì 12 giugno 2012
La trippa sfilacciata di Jones, il gastronauta
Nel suo blog, Jones il gastronauta, ci propone una innovativa ricetta di trippa, alla quale dà il nome di pulled tripe, ovvero "trippa sfilacciata" alla stregua del pulled pork, uno dei panini più noti del Sud degli Stati Uniti, col sapore del quale però non ha nulla a che vedere. Si tratta in pratica di cuocere la trippa nella pentola a pressione per almeno mezz'ora e quindi sfilacciarla prima di friggerla, abbinandola a ceci schiacciati con erbe ed aglio abbrustolito, mustard green (una verdura appartenente alla famiglia dei broccoli di rapa), porri in una brinatura fermentata di melanzana ed olio di buccia di mais bruciato. Ecco l'articolo nella sua versione originale, per chi si diletta d'inglese:
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