sabato 19 dicembre 2009

Another one bites the tripe

L'americana Carol Blymire, autrice di un blog nel quale racconta le sue esperienze gastronomiche nel preparare, una per una, tutte le ricette del libro "Alinea" (come già avevea fatto con il suo "French Laundry at home"), sta raccogliendo fondi per l'associazione benefica Share Our Strength, e per far questo si è impegnata in una serie di scommesse a seconda della quantità di donazioni raggiunte. Al momento ha già perso le prime tre: dopo aver raccolto i primi 1000 dollari ha dovuto mangiare un ciuffo di prezzemolo cinese (cilantro). Raggiunti i 2500 dollari, è stata invece la volta di sei ostriche crude. Un paio di giorni fa, quando le donazioni hanno superato i 5000 dollari, ha perso la terza scommessa ed ha dovuto confrontarsi con la trippa, che gli Americani - ignari per la maggior parte di abitare nella patria della squisita Philadelphia pepper pot soup - associano piuttosto a cibo per cani. Dapprima titubante, ha tenuto fede alla sua promessa e non solo ha assaggiato tremante la trippa (preparata alla parmigiana), facendosi coraggio davanti alla telecamera che filmava l'avvenimento, ma si è accorta che era tutto sommato deliziosa ed ha letteralmente ripulito la scodella.


Adesso, altre e più difficili o imbarazzanti prove attendono la simpatica Carol se le donazioni continueranno a fioccare. Nell'ordine: mangiare sedano non condito (al raggiungimento dei 6500 dollari), ballare il tip tap di fronte alla Casa Bianca (8000 dollari), mangiare granchio ed il frutto asiatico del durione dall'odore acre e pungente (10.000 dollari), farsi filmare mentre canta una canzone al karaoke (12.500 dollari), lavorare come sguattera in un ristorante (15.000 dollari), invitare uno dei benefattori a cena al ristorante Alinea (30.000 dollari), e se la somma delle donazioni raggiunte supererà i 100.000 dollari cambiare addirittura (e legalmente) il proprio nome in Alinea Blymire.

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