Edmond Phelan, responsabile del settore bovini della
Irish Cattle & Sheep Farmers' Association, che dal 1993 si occupa di rappresentare e dare voce alla categoria degli allevatori irlandesi, in un recente
comunicato stampa ha quantificato in 135 euro per capo di bestiame il valore delle frattaglie e sta impegnandosi perché questa somma venga riconosciuta agli allevatori. "Una volta le frattaglie e la pelle della bestia non avevano valore, anzi dovevano essere smaltite e questo aveva un costo aggiuntivo per i macelli. Quei giorni appartengono al passato. Il quinto quarto sta continuamente aumentando di valore: i mattatoi stanno investendo grandi somme di denaro in attrezzature che permettano un sempre miglior sfruttamento ed utilizzo dei sottoprodotti di macelleria, ma sono assolutamente restii ad ammettere che gli allevatori debbano anch'essi ricavarne un beneficio economico" ha commentato Phelan. Nel 2017 l'esportazione di frattaglie dall'Irlanda ha avuto un valore di 230 milioni di euro. Nel 2018 si prevede la macellazione di un milione ed ottocentomila bovini.