domenica 23 settembre 2018

Trippa leggera con verdure e tartufo



L'amico Enzo Gola del ristorante Cà Mentin di Revigliasco, per il nostro pranzo di lavoro odierno in preparazione dello showcooking narrante di Moncalieri al Salone del Gusto di Torino del pomeriggio, da vero chef attento alle esigenze del cliente, ci ha deliziato con tre proposte locali tanto gustose quanto leggere. Le danze sono state aperte con due proposte che si trovano entrambe regolarmente sul suo menù: un antipasto composto da tartare battuta al coltello accompagnata da formaggio testun, spuma di uovo, salsa di yogurt e senape, acciughe, fiori di cappero, seguito dal suo rinomato "uovo nel raviolo con seirass, spinaci, burro di malga, tartufo e parmigiano reggiano". A completare il trittico, una trippa leggera con verdure e tartufo. E qui tanto di cappello allo chef. La particolarità di questo insolito piatto, semplicissimo a prima vista ma elegante sia nella presentazione che nel gusto, sta nella preparazione che richiede inizialmente una cottura separata di ciascuna verdura (alcune sbollentate, altre fatte in agrodolce, il carciofo ed il sedano invece addirittura cotti nel... ghiaccio) per mantenerne inalterato il sapore, quindi una leggera rosolatura in olio e burro, prima di bagnare il tutto con un po' del brodo di cottura della trippa ed completare il delicato sapore del piatto con tartufo a fette sottili. Un vero regalo inaspettato, visto che la carta del ristorante raramente include la trippa. Immerso nella campagna, Cà Mentin è un ristorante ricavato da un cascinale adibito ad allevamento di cavalli ed appartenuto alla famiglia. Caratterizzato da una atmosfera accogliente e raffinata, nel locale convivono elementi rustici e moderni per un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, che si traduce anche nella preparazione e nella presentazione dei piatti.

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